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Medaglia interalleata della vittoria (Grecia)
Medaglia interalleata della vittoria | |
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Διασυμμαχικόν Μετάλλιον Νίκης | |
Regno di Grecia | |
Tipo | Medaglia commemorativa |
Istituzione | 22 settembre 1920 |
Campagna | Prima guerra mondiale |
Totale delle concessioni | 200.000 circa |
Prodotta da | V. Canale, Parigi |
Modellista | Henry-Eugène Nocq |
Firma modellista | Henry NOCQ |
Diametro | quasi 37 mm. |
Nastro della medaglia | |
La medaglia interalleata della vittoria greca, (in greco Διασυμμαχικόν Μετάλλιον Νίκης?) fu istituita dal Governo greco con legge il 22 settembre 1920 per commemorare la vittoria nella prima guerra mondiale, analogamente a quanto praticato dalle altre nazioni alleate.
Con regio decreto del 6 ottobre 1920 furono stabiliti i criteri di eleggibilità ed i dettagli della medaglia.[1]
La medaglia fu disegnata da Henri-Eugène Nocq (1868-1944) e prodotta dalla ditta V. Canale di Parigi.
Fu conferita a circa 200.000 persone.
Criteri di eleggibilità
[modifica | modifica wikitesto]Aveva diritto alla medaglia il personale dell'esercito ferito in azione, morto per le ferite o ucciso in azione, oppure che aveva prestato almeno tre mesi di servizio attivo:
- al fronte in Macedonia tra il 9 settembre 1916 e la tregua del 7 settembre 1918;
- nella campagna di Russia tra il giorno della partenza e quello di imbarco in Russia o Romania per il ritorno in Grecia;[2]
- al fronte in Tracia fino al 17 luglio 1920.
I criteri per i marinai, modificati con Regio Decreto del 21 dicembre 1922, prevedevano almeno un anno di servizio prestato tra il 14 giugno 1917 e il 25 novembre 1918.[3]
Insegne
[modifica | modifica wikitesto]Medaglia
[modifica | modifica wikitesto]La medaglia è costituita da un disco di bronzo del diametro di quasi 37 mm. con un elaborato appiccagnolo, e reca:
- sul diritto
- una ricostruzione della statua della Nike di Peonio di Mende, con una foglia di palma nella mano destra e una corona di alloro nella sinistra; la firma "Henry NOCQ" è sul bordo inferiore a sinistra.
- sul rovescio
- una placca incisa con i nomi delle nazioni alleate che sostiene la figura di Eracle infante che lotta con due serpenti; sul bordo la scritta in greco Ο ΜΕΓΑΣ ΥΠΕΡ ΤΟΥ ΠΟΛΙΤΙΣΜΟΥ ΠΟΛΕΜΟΣ?, "La Grande Guerra per la Civiltà" e in esergo i millesimi "1914-1918".
Nastro
[modifica | modifica wikitesto]Il nastro, largo 37 mm, presenta i colori di due arcobaleni affiancati per il rosso, con il viola ai lati, come quelli delle altre nazioni alleate ed associate che istituirono la medaglia.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Alexander J. Laslo, The Interallied Victory Medals of World War I, II edizione revisionata, Albuquerque, Dorado Publishing, 1992, ISBN 0-9617320-1-6.
- (EL) Μεγάλη Στρατιωτική και Ναυτική Εγκυκλοπαίδεια, Volume K-M, pp 514–515
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