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Martin David Holley
Martin David Holley vescovo della Chiesa cattolica | |
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In aeternum misericordia eius | |
Titolo | Memphis |
Incarichi attuali | Vescovo emerito di Memphis (dal 2018) |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 31 dicembre 1954 a Pensacola |
Ordinato presbitero | 8 maggio 1987 |
Nominato vescovo | 18 maggio 2004 da papa Giovanni Paolo II |
Consacrato vescovo | 2 luglio 2004 dal cardinale Theodore Edgar McCarrick |
Martin David Holley (Pensacola, 31 dicembre 1954) è un vescovo cattolico statunitense, dal 24 ottobre 2018 vescovo emerito di Memphis.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Martin David Holley è nato a Pensacola, in Florida, il 31 dicembre 1954.
Formazione e ministero sacerdotale
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1973 si è diplomato alla Tate High School di Cantonment. Nel 1975 ha conseguito un Associate of Arts in studi generali al Faulkner State Junior College di Bay Minette, Alabama. Nel 1977 ha ottenuto un Bachelor of Science in amministrazione presso l'Università statale dell'Alabama di Montgomery. Quando era studente giocava a pallacanestro ed era attivo nelle organizzazioni studentesche. Ha lavorato per diversi anni nella sezione amministrativa della cancelleria della diocesi di Pensacola-Tallahassee.
Sentendosi chiamato al sacerdozio ha intrapreso degli studi post laurea presso il Theological College dell'Università Cattolica d'America a Washington e al seminario "San Vincenzo de' Paoli" di Boynton Beach che ha concluso con un Master of Divinity.
L'8 maggio 1987 è stato ordinato presbitero per la diocesi di Pensacola-Tallahassee nella cattedrale del Sacro Cuore a Pensacola. In seguito è stato vicario parrocchiale della parrocchia di Santa Maria a Fort Walton Beach dal 1987 al 1991, membro del consiglio presbiterale dal 1988 al 1991, avvocato del tribunale ecclesiastico diocesano dal 1989 al 2004, direttore del Dipartimento diocesano per le questioni etiche dal 1990 al 1995, amministratore parrocchiale della parrocchia di Santa Maria a Fort Walton Beach dal 1991 al 1992, vicario parrocchiale della parrocchia di San Paolo a Pensacola dal 1992 al 2000, membro della commissione diocesana per l'educazione dal 1996 al 1998, direttore spirituale del Programma di formazione permanente dei diaconi dal 1997 al 2004, parroco della parrocchia del Piccolo Fiore a Pensacola, direttore aggiunto per le vocazioni dal 2000 al 2004 e presidente del consiglio presbiterale dal 2002 al 2004. È stato anche direttore spirituale del Serra Club della Florida occidentale e membro della conferenza congiunta del National Black Catholic Clergy Caucus.
Ministero episcopale
[modifica | modifica wikitesto]Il 18 maggio 2004 papa Giovanni Paolo II lo ha nominato vescovo ausiliare di Washington e titolare di Rusubisir. Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 2 luglio successivo nella cattedrale di San Matteo a Washington dall'ex cardinale Theodore Edgar McCarrick, arcivescovo metropolita di Washington, co-consacranti il vescovo di Pensacola-Tallahassee John Huston Ricard e il vescovo ausiliare di Washington Leonard James Olivier.[1][2][3] Come ausiliare è stato vicario episcopale per ministeri etnici non ispanici.[1] È stato inoltre membro della Rete InterFaith di Washington, della Fondazione internazionale per il supporto alle persone sorde e degli Atleti cattolici per Cristo.[1] Faceva parte del collegio dei consultori, del consiglio presbiterale, del comitato per la revisione dei seminaristi e del consiglio di amministrazione e di presidenza del collegio dei decani.[3]
Nel gennaio del 2012 ha compiuto la visita ad limina.
Il 23 agosto 2016 papa Francesco lo ha nominato vescovo di Memphis. Ha preso possesso della diocesi il 19 ottobre successivo.[4] Nel giro di pochi mesi ha trasferito circa il 75% dei parroci della diocesi, chiedendone prima le dimissioni e poi dando loro il titolo di amministratore parrocchiale piuttosto che quello di parroco per permettergli di trasferirli senza richiedere le loro dimissioni.[5][6] Ha anche assegnato a un sacerdote canadese, monsignor Clement J. Machado, tre uffici diocesani: vicario generale, moderatore della curia e cancelliere vescovile. Monsignor Machado apparteneva alla Società della Madonna della Santissima Trinità e prima di assumere i nuovi incarichi aveva lasciato il suo ordine.[7] Nel gennaio del 2018 la diocesi, citando come motivazione la mancanza di fondi, ha annunciato la chiusura di dieci scuole della rete delle Memphis Jubilee Catholic Schools, fondata nel 1999 per istruire i bambini provenienti da famiglie povere.[8]
Le numerose lamentele sorte nel corso dei mesi sono giunte al nunzio apostolico Christophe Pierre e alla Segreteria di Stato della Santa Sede. Il 21 giugno 2018 la Santa Sede ha quindi deciso di inviare due visitatori apostolici: monsignor Wilton Daniel Gregory, arcivescovo di Atlanta ed esperto liturgista, e monsignor Bernard Anthony Hebda, arcivescovo di Saint Paul e Minneapolis e avvocato canonista. Il giorno successivo monsignor Halley ha scritto una lettera ai sacerdoti nella quale affermava che lo scopo della visita apostolica era di "aiutare la diocesi locale e migliorare la capacità della Chiesa di servire le persone" e ha chiesto di rispettarne la natura riservata. I visitatori si sono incontrati con diverse dozzine di sacerdoti.[9][10] Don Machado ha lasciato i suoi incarichi diocesani poco dopo la fine della loro visita. Il vescovo ha quindi assegnato a un sacerdote diverso ciascuno dei tre uffici che monsignor Machado aveva ricoperto.[11]
Il 24 ottobre 2018 papa Francesco lo ha sollevato dal governo pastorale della diocesi e ha nominato amministratore apostolico l'arcivescovo di Louisville Joseph Edward Kurtz.[12][13][14] Il giorno seguente, monsignor Holley ha detto all'Agenzia di stampa cattolica che credeva di essere stato rimosso come "vendetta" per l'aver sconsigliato a papa Benedetto XVI la nomina a Segretario di Stato della Santa Sede del cardinale Donald William Wuerl, sotto il quale ha servito a lungo come vescovo ausiliare a Washington e oggi criticato per presunta cattiva gestione dei preti accusati di abusi sessuali ai tempi in cui era vescovo di Pittsburgh.[15] Il direttore della Sala stampa della Santa Sede Greg Burke ha affermato che dietro la rimozione vi erano "problemi amministrativi".
In seno alla Conferenza dei vescovi cattolici degli Stati Uniti è stato membro della commissione per i laici, il matrimonio, la vita familiare e la gioventù; della commissione per le attività a favore della vita; della sottocommissione per gli affari ispanici e del comitato delle collette nazionali.[1] Nel novembre del 2014 la Conferenza lo ha eletto per far parte del consiglio della rete di immigrazione legale cattolica.[16]
Genealogia episcopale
[modifica | modifica wikitesto]La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Marcantonio Colonna
- Cardinale Giacinto Sigismondo Gerdil, B.
- Cardinale Giulio Maria della Somaglia
- Cardinale Carlo Odescalchi, S.I.
- Cardinale Costantino Patrizi Naro
- Cardinale Lucido Maria Parocchi
- Papa Pio X
- Papa Benedetto XV
- Papa Pio XII
- Cardinale Francis Joseph Spellman
- Cardinale Terence James Cooke
- Cardinale Theodore Edgar McCarrick
- Vescovo Martin David Holley
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Rinunce e Nomine, 23.08.2016, su press.vatican.va, Sala stampa della Santa Sede, 23 agosto 2016. URL consultato il 28 ottobre 2018.
- ^ Hannah Brockhaus, Pope Francis taps DC auxiliary as the new Bishop of Memphis, in Catholic News Agency, 23 agosto 2016. URL consultato il 24 agosto 2016.
- ^ a b Pope Names Bishop Holley as New Bishop of Memphis, Accepts Resignation of Bishop Steib, su usccb.org, Conferenza dei vescovi cattolici degli Stati Uniti, 23 agosto 2016. URL consultato il 24 ottobre 2018 (archiviato il 21 ottobre 2016).
- ^ Richard Szczepanowski, New Memphis bishop strikes a very Pope Francis tone, in Crux, 23 ottobre 2016. URL consultato il 24 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2018).
- ^ David Waters, Priest, parish leader express concerns to Vatican official about Memphis bishop's changes, in Commercial Appeal, USA Today Network, 30 giugno 2017. URL consultato il 24 ottobre 2018.
- ^ Dan Morris-Young, Parish roundup: Memphis shakeup; muscle cars for vocations, in National Catholic Reporter, 21 giugno 2017. URL consultato il 24 ottobre 2018.
- ^ Clay Bailey, Monsignor Machado resigns from post as second-in-command of Memphis Catholic diocese, in Commercial Appeal, 2 luglio 2018. URL consultato il 24 ottobre 2018.
- ^ Jennifer Pignolet, Memphis Jubilee Catholic Schools to close after 2018-19 school year, in Commercal Appeal, USA Today Network, 23 gennaio 2018. URL consultato il 24 ottobre 2018.
- ^ Peter Feuerhetd, Diocese of Memphis subjected to three-day visitation, in National Catholic Reporter, 9 luglio 2018. URL consultato il 24 ottobre 2018.
- ^ Katie Fretland, Vatican investigation into complaints about Memphis bishop draws mixed reaction, in Commercial Appeal, 22 giugno 2018. URL consultato il 24 ottobre 2018.
- ^ A top official resigns from Catholic diocese in Tennessee, in Crux, Associated Press, 3 luglio 2018. URL consultato il 24 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2018).
- ^ Salvatore Cernuzio, Il Papa rimuove il vescovo di Memphis indagato per “problemi amministrativi”, in Vatican Insider, Città del Vaticano, 24 ottobre 2018. URL consultato il 30 ottobre 2018.
- ^ Rinunce e nomine, 24.10.2018, su press.vatican.va, Sala stampa della Santa Sede, 24 ottobre 2018. URL consultato il 24 ottobre 2018.
- ^ Hannah Brockhaus, Pope Francis removes Bishop Holley as head of Memphis diocese, in Catholic News Agency, 24 ottobre 2018. URL consultato il 24 ottobre 2018.
- ^ Bishop Holley: ‘Revenge,’ Not ‘Mismanagement,’ Behind His Removal (National Catholic Register)
- ^ Michael Sean Winters, More USCCB Election News, in National Catholic Reporter, 11 novembre 2014. URL consultato il 24 ottobre 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Martin David Holley
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su cdom.org.
- (EN) David M. Cheney, Martin David Holley, in Catholic Hierarchy.
- National Black Catholic Congress Biografia di monsignor Martin David Holley.
- National Black Catholic Clergy Caucus Biografia di monsignor Martin David Holley.