Indice
Locomotiva SAF L.61
SAF L.61 | |
---|---|
Locomotiva Diesel | |
Anni di costruzione | 1935 |
Anni di esercizio | 1935-1944 |
Quantità prodotta | 1 |
Costruttore | Ganz |
Dimensioni | 12.200 mm (lunghezza) 4.080 mm (altezza) |
Scartamento | 1435 mm |
Interperno | 6.200 |
Massa in servizio | 24 t |
Rodiggio | B |
Diametro ruote motrici | 920 |
Potenza continuativa | 121 kW |
Velocità massima omologata | 50 km/h |
Tipo di motore | Ganz-Jendrassik VIII JmR 160/185 |
Numero di cilindri | 8 |
Dati tratti da:
Canale, Villányi, op. cit., p. 17 |
La locomotiva L.61 della Santerno Anonima Ferroviaria (SAF) era una locomotiva diesel costruita dalla Ganz di Budapest per il traino di treni merci e misti sulla linea Massalombarda-Imola-Fontanelice.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]In seguito all'acquisto delle due automotrici M.51 ÷ 52 nel 1933, che avevano consentito di eliminare la trazione a vapore nel trasporto passeggeri, la Santerno Anonima Ferroviaria ordinò alla Ganz di Budapest un ulteriore veicolo per eliminare la trazione a vapore anche nel trasporto merci, che con l'apertura del prolungamento Imola-Massalombarda (1934) era cresciuto notevolmente[1].
Ne risultò una "locomotiva" molto simile alle automotrici precedenti, ma più potente; in realtà si trattava di un'automotrice-bagagliaio, con 10 posti a sedere di 1ª classe, che venne adibita anche alla trazione di treni passeggeri[2].
La L.61 costituì un pezzo unico nell'ampia produzione Ganz; ricordava tuttavia le Dmot 951 ÷ 953 a scartamento ridotto (760 mm) delle MÁV ungheresi[2].
La locomotiva fece servizio per pochi anni: gli intensi fatti bellici che colpirono la zona nel 1944-1945 distrussero infatti l'intera linea ferroviaria, rendendo inservibile anche gran parte del materiale rotabile, compresa la L.61[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Andrea Canale, György Villányi, Ungheresi in Italia, in "I Treni" n. 324, marzo 2010, pp. 14-21.