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La Sportiva
La Sportiva | |
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Stato | Italia |
Forma societaria | Società per Azioni |
Fondazione | 1928 a Tesero |
Fondata da | Narciso Delladio |
Sede principale | Ziano di Fiemme |
Persone chiave | Lorenzo Delladio presidente e amministratore delegato |
Fatturato | 216 milioni di €[1] (2022) |
Dipendenti | 466 (2022) |
Slogan | «Innovation with passion» |
Sito web | www.lasportiva.com |
La Sportiva è un'azienda italiana che produce calzature ed abbigliamento tecnico dedicato agli sport di montagna.
È tra i leader mondiali nella vendita di scarpette da arrampicata e scarponi d'alta montagna. Nel suo catalogo ci sono anche scarponi da escursionismo e da arrampicata su ghiaccio, scarpe da trail running, scarponi dedicati al mondo dello sci alpinismo ed abbigliamento tecnico da montagna e sci alpinismo.
La sede principale si trova a Ziano di Fiemme, in Trentino Alto-Adige, dove vengono prodotti tutti i modelli più tecnici e di alta gamma. L'azienda si affida anche ad altri due centri produttivi situati a Montebelluna, in provincia di Treviso, e in Cina.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La storia dell'azienda inizia negli anni venti in Trentino-Alto Adige dove il fondatore, Narciso Delladio, un calzolaio, costruisce artigianalmente zoccoli di legno e scarponi di pelle per gli agricoltori e boscaioli della Val di Fiemme e della Val di Fassa. La fondazione si fa risalire al 1928 con la partecipazione di Delladio alla Fiera Campionaria di Milano. Il nome dell'azienda allora era Calzoleria Sportiva.[2]
Risale alla fine degli anni quaranta il brevetto relativo ad uno speciale sistema di allacciatura che sarà utilizzato successivamente dalle più importanti fabbriche di calzature. La fine della guerra porta a un'ulteriore crescita della domanda di scarponi da montagna, cosa che spinge Narciso Delladio ad assumere nuovi collaboratori.
Negli anni cinquanta entra a far parte dell'azienda la seconda generazione Delladio con il figlio Francesco. L'azienda apre un laboratorio a Tesero dove si fabbricano scarponi da sci e il nome cambia in La Sportiva. Il marchio inizia a varcare i confini europei, facendosi conoscere grazie ad un campionario estivo ed invernale completo ed innovativo.
Negli anni settanta entra nell'azienda la terza generazione Delladio con i figli di Francesco, Lorenzo, Marco e Luciano. Con l'avvento degli scarponi da sci in plastica, il settore viene lentamente abbandonato e l'azienda si concentra sugli scarponi da montagna.
Gli anni ottanta segnano il passaggio alla produzione di scarpette da free climbing ed i più forti arrampicatori al mondo iniziano ad usare le scarpette La Sportiva. Heinz Mariacher, Luisa Iovane, Manolo, Roberto Bassi, Stefan Glowacz, Didier Raboutou e altri si arrampicano con i modelli Mariacher, Mega, Kendo e Tao.
Nel 1991, dalla collaborazione tra Giuliano Jellici ed alcuni tra gli atleti dell'azienda, nasce il modello Mythos. Nello stesso anno viene acquisito il 50% di una società francese che si trasforma in La Sportiva France. Nel 1995 la sede di Tesero evidenzia i segni di un sotto-dimensionamento rispetto alle nuove esigenze produttive ed organizzative. Si dà quindi il via ai lavori del modernissimo stabilimento a Ziano di Fiemme, ai piedi delle Dolomiti, che verrà inaugurato nel 1996.[2]
Nel 1997 esce dall'azienda uno dei tre fratelli, Luciano. E nel 1998 entra nel capitale dell'azienda The North Face, società americana leader nel settore dell'abbigliamento e equipaggiamento per lo sport outdoor: inizialmente con il 20% destinato, secondo gli accordi, a raggiungere il 51% nell'arco di cinque anni. Parallelamente The North Face diventa il distributore esclusivo dei prodotti La Sportiva per il Nord America. L'intesa crea però qualche problema e due anni più tardi, nel 2000, la famiglia Delladio chiede l'annullamento dell'accordo e riacquista la quota ceduta nel 1998.[2]
Con il passare degli anni aumentano i modelli presenti nel catalogo dell'azienda, passando dal free climbing all'alpinismo estremo. Nel 2009 viene introdotto Stratos, scarpone dedicato allo sci alpinismo che adotta nuove soluzioni tecniche.
Nel maggio 2011 è raggiunto un maxi accordo con una società cinese, la Fulgent Sun Group, già da anni partner produttivo: viene costituita la Fujian La Sportiva Co. per la distribuzione.[3] Sempre nel 2011 viene presentata alla fiera outdoor Ispo di Monaco di Baviera la prima collezione apparel che uscirà nei negozi di tutto il mondo durante la stagione invernale 2012-2013.
Nell'ottobre 2017 Lorenzo rileva le quote del fratello Marco, diventando l'unico azionista dell'azienda[1] in cui già da tempo c'è anche una esponente della quarta generazione Delladio, Giulia, con il ruolo di responsabile delle strategie di marketing.
Scarpette e Scarponi
[modifica | modifica wikitesto]Nel seguente elenco alcuni dei prodotti più famosi dall'azienda, con la data di introduzione:
- Alta Quota, 1970, scarpone da montagna utilizzato per diverse spedizioni sul Lhotse
- Winkler, 1976, prima scarpetta d'arrampicata in pelle con suola liscia
- Mariacher, 1980, dal nome di Heinz Mariacher, collaboratore e tester dell'azienda
- Ballerina, 1984, il primo modello di scarpetta ballerina dell'azienda
- Mega, 1986, dal nome del bar Mega Bar frequentato da Mariacher[4]
- Kendo, 1988, concepita soprattutto per l'arrampicata sportiva
- Mythos, 1991, scarpetta tuttora presente nel catalogo[5][6]
- Nepal Top, 1992, scarpone d'alpinismo ancora presente nel catalogo
- Miura, 1997, scarpetta utilizzata da arrampicatori di punta[7]
- Trango Extreme, 1998, calzatura tecnica per l'arrampicata su ghiaccio
- Katana, 2001, scarpetta polivalente
- Olympus Mons, 2002, utilizzato nell'alpinismo estremo
- Testarossa, 2003
- Solution, 2007, utilizzata soprattutto come scarpetta da bouldering
- Crosslite, 2008, scarpa da Mountain Running particolarmente leggera e reattiva che darà il via ad una sempre più ampia gamma prodotti dedicata alla corsa in montagna
- Stratos, 2009, scarpone da sci alpinismo realizzato interamente in carbonio
- Futura, 2012, scarpetta che adotta il sistema no-edge come anche il modello speedster
- Stratos Cube, 2013, scarpone da sci alpinismo da competizione (peso inferiore ai 470 grammi)
Atleti
[modifica | modifica wikitesto]Nel seguente elenco alcuni dei più noti atleti sponsorizzati dall'azienda, per attività:[8]
- arrampicata e alpinismo: Mauro Calibani, Angela Eiter, Kilian Fischhuber, Stefano Ghisolfi, Christoph Hainz, Alexander e Thomas Huber, Beat Kammerlander, Jain Kim, David Lama, Jenny Lavarda, Jacopo Larcher, François Legrand, Sandrine Levet, Mina Markovic, Simone Moro, Akiyo Noguchi, Adam Ondra, Edurne Pasaban, Arnaud e François Petit, Iker Pou, Lucas Preti, Angelika Rainer, Liv Sansoz, Muriel Sarkany, Jakob Schubert, Anna Stöhr, Denis Urubko, Patxi Usobiaga, Jorg Verhoeven, Daniel Woods, Maurizio Zanolla, Luca Zardini
- corsa in montagna: Paolo Bert
- sci alpinismo: Michele Boscacci, Dennis Brunod
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Riassetto a La Sportiva, Lorenzo Delladio sale al 100%, su ladige.it, 16 ottobre 2017. URL consultato il 10 marzo 2018.
- ^ a b c La Sportiva, storia, su lasportiva.com. URL consultato il 10 marzo 2018.
- ^ La Sportiva, siglato un maxi-accordo con la Cina, su giornaletrentino.it, 5 maggio 2011. URL consultato l'11 marzo 2012.
- ^ (EN) Climbing Dictionary, su climbing.com. URL consultato il 13 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2013).
- ^ Mythos Anniversary edition: festeggia con noi i 20 anni della storica scarpetta!, su lasportiva.com, 17 dicembre 2011. URL consultato il 13 marzo 2012.
- ^ “MYTHOS” ANNIVERSARY 20 anni della storica scarpetta d’arrampicata, su mountainblog.it, 14 dicembre 2011. URL consultato il 13 marzo 2012.
- ^ (EN) The Best of Gear: Hall of Famers, su climbing.com. URL consultato il 13 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2012).
- ^ athletes, su lasportiva.com. URL consultato il 27 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2013).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Studio Ferri, 1928-2003, Verona, Cortella, 2003.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su La Sportiva
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su lasportiva.com.
- La Sportiva (canale), su YouTube.