Indice
Kocis (fumetto)
Kocis/Kociss | |
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Lingua orig. | Italiano |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Maschio |
Kocis, o Kociss, fu un personaggio immaginario protagonista di alcune serie a fumetti di genere western edite in Italia negli anni cinquanta e settanta da vari editori e ispirato alla figura di Cochise, capo degli indiani Apache.[1][2][3]
Storia editoriale
[modifica | modifica wikitesto]Kocis | |
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fumetto | |
Lingua orig. | italiano |
Paese | Italia |
Editore | Edizioni Tomasina |
Collana 1ª ed. | Albi dell'Intrepidezza |
1ª edizione | 5 maggio 1953 – 11 maggio 1954 |
Periodicità | settimanale |
Albi | 54 (completa) |
Genere | western |
Kocis | |
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fumetto | |
Lingua orig. | italiano |
Paese | Italia |
Editore | Edizioni Audace |
Collana 1ª ed. | Collana Audace |
1ª edizione | 15 giugno 1957 – 19 aprile 1958 |
Periodicità | settimanale |
Albi | 45 (completa) |
Genere | western |
Le storie del personaggio vennero pubblicato nella collana Albi dell'Intrepidezza editi dall'Editore Tomasina dal 5 maggio 1953 al 11 maggio 1954 in una serie composta da 54 albi in formato a strisce con storie scritte da Antonio Chiomenti e disegnate dal fratello Vincenzo; ogni numero era spillato e conteneva 32 pagine più quattro di copertina.[1][4] Negli anni sessanta l'intera serie ebbe una prima ristampa nella collana Gioiello edita nel 1967.[5]
Pochi anni dopo la prima versione, le Edizioni Audace di Sergio Bonelli ne realizzarono una seconda versione nel consueto formato a strisce spillato edito per 45 numeri suddivisi in tre serie all'interno della collana Audace; le storie erano scritte da Gian Luigi Bonelli e disegnate da Emilio Uberti.[2] La collana Audace poi proseguirà pubblicando la serie del Piccolo Ranger.[6] Con gli albi invenduti vennero poi realizzate delle raccolte composte da più albi che ripropongono integralmente le storie dei vari personaggi.[7] LE storie del personaggio vennere poi riproposte nella seconda serie della collana Zenith Gigante nel classico formato bonelliano.[8]
Negli anni settanta ci fu una riproposta del personaggio di breve durata da parte di altri editori: una prima serie di 11 numeri del 1972 edita dall'Editoriale Italia[3][9] e una seconda edita nel 1976 edita per quattro numeri dall'Edigamma[10][11].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Albi dell'Intrepidezza, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 26 ottobre 2017.
- ^ a b Collana Audace, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 26 ottobre 2017.
- ^ a b Editoriale Italia, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 26 ottobre 2017.
- ^ FFF - ALBO DELL'INTREPIDEZZA, su lfb.it. URL consultato il 26 ottobre 2017.
- ^ Albo Gioiello, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 26 ottobre 2017.
- ^ collana Audace 2, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 26 ottobre 2017.
- ^ Supplemento alla Collana AUDACE, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 26 ottobre 2017.
- ^ Zenith, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 26 ottobre 2017.
- ^ COLLANA KOCISS, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 26 ottobre 2017.
- ^ collana Beta, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 26 ottobre 2017.
- ^ FFF - KOCISS, su lfb.it. URL consultato il 26 ottobre 2017.