Indice
Karoline Pichler
Karoline Pichler | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Karoline Pichler nel 2015 | |||||||||
Nazionalità | Italia | ||||||||
Altezza | 170 cm | ||||||||
Peso | 64 kg | ||||||||
Sci alpino | |||||||||
Specialità | Discesa libera, supergigante, slalom gigante, combinata | ||||||||
Squadra | Fiamme Oro | ||||||||
Termine carriera | 2023 | ||||||||
Palmarès | |||||||||
| |||||||||
Karoline Pichler (Bolzano, 30 ottobre 1994) è un'ex sciatrice alpina italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Originaria di Monte San Pietro, frazione di Nova Ponente, si è formata sportivamente nelle file dell'ASC Petersberg, entrando poi a far parte della squadra provinciale altoatesina[1][2]. Ha quindi militato nella sezione giovanile del Gruppi Sportivi Fiamme Gialle[3], arruolandosi infine nel Gruppo Sportivo Fiamme Oro nel 2012[4].
Stagioni 2008-2015
[modifica | modifica wikitesto]Specialista dello slalom gigante capace di esprimersi a buon livello anche nelle gare veloci attiva dal gennaio 2008, è inserita per la prima volta nella Nazionale italiana di sci alpino nel 2010. Ha esordito in Coppa Europa il 19 dicembre 2011 a Valtournenche in slalom gigante, piazzandosi 44ª; ai successivi Mondiali juniores di Roccaraso 2012 ha vinto la medaglia d'argento nella gara a squadre assieme a Giordano Ronci, Nicole Agnelli e Alex Zingerle. Il 17 gennaio 2013 ha ottenuto il suo primo podio in Coppa Europa, piazzandosi al 3º posto nella discesa libera di Sankt Anton am Arlberg vinta dalla connazionale Sofia Goggia davanti alla svizzera Joana Hählen.
Nella stagione successiva ha esordito in Coppa del Mondo, il 14 dicembre 2013 nel supergigante di Sankt Moritz senza concludere la prova, e ha vinto la medaglia d'argento nello slalom gigante ai Mondiali juniores di Jasná alle spalle della connazionale Marta Bassino. Il 1º dicembre 2014 ha colto la prima vittoria in Coppa Europa, nello slalom gigante disputato a Hemsedal, e in seguito ha conquistato i suoi primi punti in Coppa del Mondo, ottenuti con il 23º posto nello slalom gigante di Kühtai in Tirol. A metà gennaio 2015 ha subito la rottura del menisco destro, che l'ha costretta a operarsi e a concludere anzitempo la stagione[5].
Stagioni 2016-2023
[modifica | modifica wikitesto]Il 5 gennaio 2016 ha ottenuto a Zinal in slalom gigante l'ultima vittoria in Coppa Europa, ma anche in quella stagione 2015-2016 ha dovuto concludere anzitempo l'attività a seguito di una caduta in gara a Borovec il 13 febbraio 2016, dove si è rotta il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro[6]. Ritornata sugli sci in estate, nell'ottobre 2016 è stata vittima di una caduta in allenamento in Val Senales, ove ha riportato un complesso infortunio al ginocchio destro che l'ha obbligata a saltare tutta l'annata 2016-2017[7]. La striscia di infortuni è proseguita anche nell'annata 2017-2018: il 24 settembre 2017 ha infatti riportato una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, che l'ha obbligata a operarsi nuovamente e non le ha consentito di prendere parte ad alcuna gara[8]; tornata alle competizioni nell'ottobre del 2018, è riuscita a portare a termine la successiva stagione, nella quale ha gareggiato solo in slalom gigante. Un biennio senza risultati di rilievo (riesce infatti a qualificarsi per la seconda manche a Plan de Corones il 15 gennaio 2019) le costa, nel 2020, l'esclusione dai quadri nazionali[9].
Dopo un ulteriore quadriennio segnato da altri problemi fisici[10], è salita per l'ultima colta sul podio in Coppa Europa il 4 febbraio 2022 a Sarentino in supergigante (3ª). In Coppa del Mondo ha colto il miglior risultato il 5 marzo 2022, piazzandosi 13ª in supergigante a Lenzerheide, e ha preso per l'ultima volta il via il 26 febbraio 2023 a Crans-Montana in discesa libera, senza completare quella che sarebbe rimasta l'ultima gara della sua carriera: il persistere dei problemi fisici l'ha indotta, il 9 aprile 2024, ad annunciare il ritiro dalle competizioni[11]. Non ha preso parte a rassegne olimpiche o iridate.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Mondiali juniores
[modifica | modifica wikitesto]- 2 medaglie:
- 2 argenti (gara a squadre a Roccaraso 2012; slalom gigante a Jasná 2014)
Coppa del Mondo
[modifica | modifica wikitesto]- Miglior piazzamento in classifica generale: 76ª nel 2022
Coppa Europa
[modifica | modifica wikitesto]- Miglior piazzamento in classifica generale: 7ª nel 2015
- 12 podi:
- 3 vittorie
- 5 secondi posti
- 4 terzi posti
Coppa Europa - vittorie
[modifica | modifica wikitesto]Data | Località | Paese | Specialità |
---|---|---|---|
1º dicembre 2014 | Hemsedal | Norvegia | GS |
2 dicembre 2014 | Hemsedal | Norvegia | GS |
5 gennaio 2016 | Zinal | Svizzera | GS |
Legenda:
GS = slalom gigante
Campionati italiani
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Karoline Pichler little star - sciaremag.it
- ^ Profilo FISI, su fisi.org. URL consultato il 19 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
- ^ Sci alpino: sette “Fiamme Gialle” ai Mondiali juniores di Roccaraso.[collegamento interrotto] - fiammegialle.org, 17 feb 2012
- ^ (PDF) Graduatoria 7º concorso FF.OO Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. - poliziadistato.it, 27 giu 2012
- ^ Rottura del menisco al ginocchio destro: stop per Karoline Pichler, in Federazione italiana sport invernali, 14 gennaio 2015. URL consultato il 5 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2018).
- ^ Matteo Pavesi, Karoline Pichler: crociato rotto!, in fantaski.it, 13 febbraio 2016. URL consultato il 5 agosto 2018.
- ^ Matteo Pavesi, Karoline Pichler: "è quasi tutto rotto!", in fantaski.it, 21 ottobre 2016. URL consultato il 5 agosto 2018.
- ^ Matteo Pavesi, Karoline Pichler senza pace: ancora un infortunio, in fantaski.it, 24 settembre 2017. URL consultato il 5 agosto 2018.
- ^ Squadre femminili: promosse e bocciate - raceskimagazine.it, 7 mag 2020
- ^ Nuovo infortunio per l'azzurra Karoline Pichler: stop di qualche settimana - ladige.it, 8 dic 2023
- ^ Karoline Pichler saluta il mondo dello sci: “Sempre grata di avere fatto questa vita”, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 9 aprile 2024. URL consultato il 29 agosto 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Karoline Pichler
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Karoline Pichler, su fis-ski.com, FIS.
- (EN) Matteo Pacor, Karoline Pichler, su Ski-DB.com.
- Karoline Pichler, su fisi.org, FISI.