Dopo avere giocato al college a football alla North Carolina Agricultural and Technical State University, Stephens fu scelto come 29º assoluto nel Draft NFL 1996 dai Pittsburgh Steelers[1]. La sua scarsa etica lavorativa caratterizzò la sua avventura con la squadra, anche se riuscì nella stagione 1998 a imporsi come il tackle destro titolare. Stephens in particolare è noto tra i tifosi degli Steelers per un incidente occorso il 30 luglio del 1999, nel primo giorno del training camp. Quel giorno il giocatore, visibilmente fuori forma, non riuscì a completare una serie di corsa da 40 yard (36,58 m), collassando tra l'11ª e la 14ª serie, dopo di che si trascinò a malapena per concludere le rimanenti. L'allenatore Bill Cowher ne rimase talmente disgustato che lo svincolò poche ore dopo[2]. Firmò così per i Cincinnati Bengals con cui giocò fino al 2002, dopo di che fu uno dei giocatori svincolati con l'arrivo del nuovo allenatore Marvin Lewis.
^(EN) 1996 National Football League Draft, Pro Football Hall of Fame. URL consultato il 12 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2013).
^(EN) Stephens released, Pittsburgh Post-Gazette, 31 luglio 1999. URL consultato il 31 marzo 2015.