Indice
Incidente dell'Antonov An-12 di Aéro-Frêt del 2009
Incidente dell'Antonov An-12 di Aéro-Frêt del 2009 | |
---|---|
Un aereo simile a quello coinvolto. | |
Tipo di evento | Incidente |
Data | 26 agosto 2009 |
Tipo | Incendio a bordo |
Luogo | 11 km a SE di Brazzaville |
Stato | Rep. del Congo |
Coordinate | 4°19′13″S 15°09′11″E |
Tipo di aeromobile | Antonov An-12BK |
Operatore | Aéro-Frêt |
Numero di registrazione | TN-AIA |
Partenza | Aeroporto di Pointe Noire, Pointe Noire, Repubblica del Congo |
Destinazione | Aeroporto di Brazzaville - Maya-Maya, Brazzaville, Repubblica del Congo |
Occupanti | 6 |
Passeggeri | 1 |
Equipaggio | 5 |
Vittime | 6 |
Sopravvissuti | 0 |
Danni all'aeromobile | Distrutto |
Mappa di localizzazione | |
Dati estratti da Aviation Safety Network | |
voci di incidenti aerei presenti su Teknopedia |
Il 26 agosto 2009, un Antonov An-12 precipitò in un cimitero vicino a Brazzaville, in Congo.[1]
L'aereo
[modifica | modifica wikitesto]Il velivolo coinvolto era un Antonov An-12BK di Aéro-Frêt, fabbricato nel 1966 e registrato TN-AIA.[2]
L'incidente
[modifica | modifica wikitesto]L'aereo era partito dall'aeroporto di Brazzaville - Maya-Maya diretto all'aeroporto di Pointe Noire con a bordo cibo, un minibus e altri tre veicoli. Nel tentativo di atterrare sulla pista 05, l'aereo si schiantò in un cimitero a 11 chilometri a sud-est dell'aeroporto Maya-Maya a Nganga Lingolo, una città alla periferia di Brazzaville, alle 06:00 ora locale (05:00 UTC). Tutti e 5 i membri dell'equipaggio ucraino e il passeggero congolese morirono nell'impatto.[2] Il METAR in vigore al momento dell'incidente indicava un vento leggero di 270° a 6 nodi (11 km/h), una visibilità di 7 chilometri, nubi sparse a 1 600 piedi (490 m) e nuvole a 13 000 piedi (4 000 m), e una temperatura di 21°C.[3] Al momento dell'incidente pioveva leggermente e la visibilità era di 3,5 chilometri. Testimoni oculari riferirono che una delle ali era in fiamme prima dell'incidente e che l'aereo si era spezzato a mezz'aria.[4] Il trasporto del passeggero era illegale, poiché la Repubblica del Congo vieta l'uso degli AN-12 come aerei passeggeri.[5]
Le indagini
[modifica | modifica wikitesto]Sull'incidente indagò l'Agenzia nazionale congolese per l'aviazione civile.[2][5]
La torre di Brazzaville riferì che l'aereo si trovava a un'altitudine di 2 000 piedi (610 m) MSL di altitudine quando venne perso il contatto radar e radio.[2]
Il Ministro dei Trasporti dichiarò che la parte posteriore dell'aereo era stata osservata essere in fiamme. L'aereo si era spezzato in volo prima di impattare con il suolo, aggiunse.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) ASN Aircraft accident Antonov An-12BK TN-AIA Brazzaville-Maya Maya Airport (BZV), su aviation-safety.net. URL consultato il 16 marzo 2024.
- ^ a b c d e (EN) Crash: Aero-Fret AN12 at Nganga Lingolo on Aug 26th 2009, impacted ground in a cemetery, su www.avherald.com. URL consultato il 16 marzo 2024.
- ^ (EN) RECENT ACCIDENTS / INCIDENTS WORLDWIDE, su jacdec.de. URL consultato il 16 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2010).
- ^ (EN) Seven die in Congo Republic air crash: government, su reuters.com, 26 agosto 2009.
- ^ a b (EN) Cargo plane crashes in Republic of Congo, killing six - Global Times, su www.globaltimes.cn. URL consultato il 16 marzo 2024.