Henri Bréchu

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Henri Bréchu
NazionalitàFrancia (bandiera) Francia
Sci alpino
SpecialitàSlalom gigante, slalom speciale
Termine carriera1974
 

Henri Bréchu (Gap, 1º dicembre 1947) è un ex sciatore alpino francese.

Specialista delle prove tecniche nato a Gap ma originario di Serre Chevalier[senza fonte], Henri Bréchu in Coppa del Mondo esordì il 16 febbraio 1969 a Kranjska Gora in slalom gigante (23º)[1], ottenne il primo piazzamento a punti l'11 dicembre dello stesso anno a Val-d'Isère in slalom gigante (9º), salì per la prima volta sul podio l'11 gennaio 1970 a Wengen in slalom speciale (3º dietro al connazionale Patrick Russel e allo svizzero Dumeng Giovanoli) e conquistò l'unica vittoria di carriera il 31 gennaio seguente nella medesima specialità sull'impegnativo tracciato 3-Tre di Madonna di Campiglio.

In Coppa del Mondo ottenne in slalom speciale l'ultimo podio, il 15 marzo 1970 a Voss (3º alle spalle dei connazionali Patrick Russel e Jean-Noël Augert), e l'ultimo piazzamento a punti, il 14 marzo 1971 a Åre (6º). Nel 1973 partecipò alla contestazione contro i responsabili tecnici della nazionale francese assieme ad altri atleti di primo piano della squadra maschile e la Federazione sciistica della Francia reagì mettendoli fuori squadra[2]; si congedò dalle competizioni in occasione dello slalom speciale di Coppa del Mondo disputato il 27 gennaio 1974 a Kitzbühel, chiuso da Bréchu al 17º posto[3]. Non prese parte a rassegne olimpiche o iridate.

Coppa del Mondo

[modifica | modifica wikitesto]
  • Miglior piazzamento in classifica generale: 11º nel 1970
  • 5 podi (tutti in slalom speciale):
    • 1 vittoria
    • 1 secondo posto
    • 3 terzi posti

Coppa del Mondo - vittorie

[modifica | modifica wikitesto]
Data Località Paese Specialità
31 gennaio 1970 Madonna di Campiglio Italia (bandiera) Italia SL

Legenda:
SL = slalom speciale

  1. ^ (EN) 16.02.69. Kranjska Gora (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 2 febbraio 2024.
  2. ^ Lucio Zampino, Campionati al fulmicotone (PDF), in Nevesport, 1973, pp. 56-61. URL consultato il 2 febbraio 2024.
    (FR) Gérard Albouy, Après le malaise, la rupture, su lemonde.fr, Le Monde, 26 febbraio 1973. URL consultato il 2 febbraio 2024.
    (FR) Gérard Albouy, Neuf membres de l'équipe de France sont suspendus, su lemonde.fr, Le Monde, 28 febbraio 1973. URL consultato il 2 febbraio 2024.
    (FR) Limitation des sanctions contre les membres de l'équipe de France, su lemonde.fr, Le Monde, 7 marzo 1973. URL consultato il 2 febbraio 2024.
  3. ^ (EN) 27.01.74. Kitzbuehel (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 2 febbraio 2024.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]