Fused
Fused album in studio | |
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Artista | Tony Iommi |
Pubblicazione | 11 luglio 2005 |
Durata | 49:27 |
Dischi | 1 |
Tracce | 10 |
Genere | Heavy metal |
Etichetta | Sanctuary Records |
Produttore | Bob Marlette, Tony Iommi |
Registrazione | 2004 |
Tony Iommi - cronologia | |
Album successivo
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Fused è il terzo disco solista di Tony Iommi. Segna la terza collaborazione con Glenn Hughes e Bob Marlette nonché la seconda con Kenny Aronoff (già presente su Iommi).
Il disco
[modifica | modifica wikitesto]Il processo compositivo venne iniziato da Iommi e Marlette; successivamente il chitarrista si presentò a Hughes chiedendogli di cantare sulle musiche già pronte. Il cantante acconsentì, si occupò dei testi e partecipò alla stesura di altre musiche con il duo. L'album venne registrato nei Monnow Valley Studios in Galles nel dicembre del 2004 e prodotto da Marlette con l'ausilio dello stesso Iommi.
La versione per il mercato giapponese ha una canzone in più; esistono inoltre due tracce inedite, una disponibile su iTunes, l'altra su Real.com.
Curiosità
[modifica | modifica wikitesto]Per lungo tempo prima dell'inizio ufficiale della preparazione del disco, girarono voci secondo le quali i brani sarebbero stati tutti composti da Iommi in collaborazione con l'ex cantante dei Pantera Phil Anselmo (già presente in Iommi), il quale avrebbe dovuto anche cantare l'intera opera.
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- Dopamine
- Wasted Again
- Saviour Of The Real
- Resolution Song
- Grace
- Deep Inside A Shell
- What You're Living For
- Face Your Fear
- The Spell
- I Go Insane
- Canzoni composte da Iommi/Hughes/Marlette.
Bonus track
[modifica | modifica wikitesto]- Let it Down Easy (Japan bonus track)
- The Innocence (iTunes bonus track)
- Slip Away (Real.com bonus track)
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Tony Iommi - chitarra
- Glenn Hughes - voce, basso (non indicato in quale canzoni)
- Kenny Aronoff - batteria
- Bob Marlette - tastiere, basso (non indicato in quale canzoni)
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Recensione su Black Sabbath Online, su black-sabbath.com. URL consultato il 20 dicembre 2006 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2006).