Formula di Gauckler-Strickler
La formula di Gauckler-Strickler è una relazione matematica proposta nel 1868 da Philippe Gaspard Gauckler e implementata da Albert Strickler nel 1923, che esprime il coefficiente di Chézy, e per la sua praticità è molto usata in idraulica nel dimensionamento e nella verifica di canali a pelo libero o di condotte in pressione.[1]
Definizione
[modifica | modifica wikitesto]La formula è:[1]
dove:
- è il coefficiente di Chézy, in m1/2/s;
- è detto coefficiente di Gauckler-Strickler, misura la scabrezza della parete in m1/3/s, ed è reperibile in tabelle;
- è il raggio idraulico della sezione trasversale[2], in metri.
Applicazioni
[modifica | modifica wikitesto]La formula di Gauckler-Strickler viene utilizzata in combinazione della formula di Chézy per determinare in modo pratico la velocità o la portata delle correnti a pelo libero in moto gradualmente variato o in moto uniforme, ottenendo la formula di Chézy parametrizzata secondo Gauckler-Strickler:[3]
dove:
- è la velocità della corrente in m/s;
- è la cadente piezometrica, che nel caso di moto uniforme è pari alla pendenza di fondo del canale .
Oppure, equivalentemente:[4][3]
dove:
- è la portata, in m3/s;
- è l'area bagnata nella sezione trasversale, in m2.
Questa formula è a rigore valida solo nelle condizioni di moto turbolento in regime di parete scabra.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Çengel et al. (2007), p. 280.
- ^ pari al rapporto tra area bagnata e perimetro bagnato
- ^ a b Çengel et al. (2007), p. 446.
- ^ moltiplicando ambo i membri per l'area della sezione trasversale del canale, ricordando che
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Yunus A. Çengel e John M. Cimbala, Meccanica dei fluidi, a cura di Giuseppe Cozzo e Cinzia Santoro, McGraw-Hill, 2007, ISBN 978-88-386-6384-0, OCLC 799749775.