Foreste di betulle e praterie d'altitudine scandinave
Foreste di betulle e praterie d'altitudine scandinave Scandinavian Montane Birch forest and grasslands | |
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Foresta montana di betulle in Svezia | |
Ecozona | Paleartica (PA) |
Bioma | Tundra |
Codice WWF | PA1110 |
Superficie | 243 200 km² |
Conservazione | Vulnerabile |
Stati | Norvegia, Svezia, Finlandia |
Cartina dell'ecoregione | |
Scheda WWF |
La foreste di betulle e praterie d'altitudine scandinave sono una ecoregione terrestre della ecozona paleartica appartenente al bioma della tundra (codice ecoregione: PA1110[1]) e si sviluppa per circa 243.200 km² lungo la penisola scandinava. Forma, insieme alla tundra della penisola di Kola, la regione denominata taiga e tundra alpina finno-scandinava, inclusa nella lista global 200[2].
Lo stato di conservazione è considerato vulnerabile.
Territorio
[modifica | modifica wikitesto]L'ecoregione si sviluppa per circa 1.700 km lungo le Alpi Scandinave dal confine fra Norvegia e Finlandia al nord, fino alla costa sud della Norvegia che si affaccia sullo Skagerrak con diverse montagne che superano i 2.500 m s.l.m.. Nonostante i rilievi non siano particolarmente elevati, a causa della latitudine e dell'umidità provocata dalle correnti dell'alto Atlantico, la catena è caratterizzata dalla presenza di numerosi ghiacciai, anche a quote non particolarmente elevate, fra cui il Jostedalsbreen, il ghiacciaio più grande d'Europa.
Il territorio è segnato dalla presenza di numerose morene, esker e laghi alpini, residuo del ritiro dei grandi ghiacciai avvenuto migliaia di anni fa.
Flora
[modifica | modifica wikitesto]Fauna
[modifica | modifica wikitesto]Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Scandinavian Montane Birch forest and grasslands, in Terrestrial Ecoregions, World Wildlife Fund. URL consultato il 26 giugno 2017 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2010).
- ^ Fenno-Scandia Alpine Tundra & Taiga, su wwf.panda.org, WWF. URL consultato il 10 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).