Eta Cancri
Eta Cancri | |
---|---|
Classificazione | gigante arancione |
Classe spettrale | K3III C ~ |
Distanza dal Sole | 312 anni luce |
Costellazione | Cancro |
Redshift | 22,46 ± 0,19 |
Coordinate | |
(all'epoca J2000.0) | |
Ascensione retta | 08h 32m 42,4969s |
Declinazione | +20° 26′ 28,183″ |
Lat. galattica | +31,0560° |
Long. galattica | 204,3315° |
Dati fisici | |
Raggio medio | 16,98 R⊙ |
Massa | |
Acceleraz. di gravità in superficie | 2,11 logg |
Temperatura superficiale | |
Luminosità | |
Età stimata | 3,92 miliardi di anni[1] |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 5,34 |
Magnitudine ass. | 0,44 |
Parallasse | 10,46 ± 0,89 mas |
Moto proprio | AR: -44,65 ± 0,99 mas/anno Dec: -44,71 ± 0,54 mas/anno |
Velocità radiale | 22,46 ± 0,19 km/s |
Nomenclature alternative | |
Eta Cancri (η Cnc / η Cancri) è una stella gigante arancione di magnitudine 5,34 situata nella costellazione del Cancro. Dista 312 anni luce dal sistema solare.
Osservazione
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di una stella situata nell'emisfero celeste boreale; grazie alla sua posizione non fortemente boreale, può essere osservata dalla gran parte delle regioni della Terra, sebbene gli osservatori dell'emisfero nord siano più avvantaggiati. Nei pressi del circolo polare artico appare circumpolare, mentre resta sempre invisibile solo in prossimità dell'Antartide. La sua magnitudine pari a 5,3 fa sì che possa essere scorta solo con un cielo sufficientemente libero dagli effetti dell'inquinamento luminoso.
Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale ricade nei mesi compresi fra dicembre e maggio; da entrambi gli emisferi il periodo di visibilità rimane indicativamente lo stesso, grazie alla posizione della stella non lontana dall'equatore celeste.
Caratteristiche fisiche
[modifica | modifica wikitesto]La stella è una gigante arancione; possiede una magnitudine assoluta di 0,44 e la sua velocità radiale positiva indica che la stella si sta allontanando dal sistema solare.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d R. Earle Luck e Ulrike Heiter, Giants in the Local Region, in The Astronomical Journal, vol. 133, n. 6, June 2007, pp. 2464–2486, Bibcode:2007AJ....133.2464L, DOI:10.1086/513194.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Dati della stella dall'archivio Simbad, su simbad.u-strasbg.fr.