Eremo di San Magno
Eremo di San Magno | |
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Stato | Italia |
Regione | Campania |
Località | San Mango Piemonte |
Coordinate | 40°42′34.41″N 14°49′48.61″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | Magno di Anagni |
Arcidiocesi | Salerno-Campagna-Acerno |
L'eremo di San Magno è un eremo ubicato a San Mango Piemonte.
Storia e descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Secondo la tradizione, durante la sua fuga da Trani a Roma, per sfuggire alle persecuzioni di Decio[1], san Magno si sarebbe rifugiato per circa dieci anni, dal 220 al 230[1], in una grotta sul monte che in seguito prenderà il suo nome, all'epoca chiamato monte della Selva, evangelizzando la popolazione locale: proprio a questa sarebbe apparso dopo la sua morte, avvenuta nel 251, chiedendo di erigere un eremo nei pressi della grotta[1]. Tra il X e l'XI secolo l'eremo risultava già essere molto frequentato, anche perché nelle vicinanze sorgeva una cisterna per la raccolta dell'acqua e una torre d'avvistamento, il castello Merola. Altre testimonianze sull'esistenza dell'eremo sono documentate in scritti del 1278 e del 1309[2]. Nel 1542 venne realizzato l'affresco del santo, forse per volere popolare, mentre con l'acquisto del feudo di San Mango nel 1688 da parte della famiglia Conselice, l'eremo ritrovò popolarità: all'inizio del XVIII secolo venne realizzata una statua di San Magno, probabilmente copia di una precedente andata perduta[2].
L'eremo è incastonato nella roccia ed è costituito da diversi ambienti: la facciata è caratterizzata, sulla destra, da un campanile a vela. All'interno si trova la chiesa, ricavata nella grotta che ospitò san Magno: la cavità ha una larghezza di 14 metri, un'altezza di 9 e una profondità di 13: sul fondo è l'affresco, raffigurante San Magno, realizzato nel 1542[2]. Nel XVIII era testimoniata la presenza di tre cappelle, una dedicata alla Madonna, una a san Biagio e una a sant'Antonio Abate, tutte con relative statue[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Eremo San Magno a San Mango Piemonte, su ilborghista.it. URL consultato il 28 ottobre 2021.
- ^ a b c d Nicola Vitolo, Eremo San Magno qualcosa si muove per il rilancio. Il Comune approva progetto di risanamento, su prolocosanmango.it, 19 gennaio 2021. URL consultato il 28 ottobre 2021.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Eremo di San Magno
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Eremo di San Magno, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.