Elettromotrici della linea 3 della metropolitana di Milano
Elettromotrici della linea 3 della metropolitana di Milano | |
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Automotrice | |
Treno del 2º lotto (notare la veletta a LED) in uscita dal deposito di Rogoredo | |
Anni di costruzione | 1º lotto 1989-1990 2º lotto 2003-2004 |
Anni di esercizio | 1990-... |
Quantità prodotta | 1º lotto 40 treni M+R+M 2º lotto 5 treni M+R+M |
Costruttore | Parte meccanica: Fiat Ferroviaria Stanga Breda SOCIMI Parte elettrica: ABB Trazione Marelli Ansaldo Trasporti Parizzi SOCIMI |
Motrice | |
Lunghezza | 17.500 mm |
Capacità | 32 posti a sedere 180 posti in piedi |
Scartamento | 1.435 mm |
Interperno | 11.100 mm |
Passo dei carrelli | 2.150 mm |
Massa in servizio | 45,83 t |
Massa a vuoto | 29,5 t |
Rimorchiata | |
Lunghezza | 17.500 mm |
Capacità | 40 posti a sedere 190 posti in piedi |
Scartamento | 1.435 mm |
Interperno | 11.100 mm |
Passo dei carrelli | 2.150 mm |
Massa in servizio | 40,67 t |
Massa a vuoto | 22,3 t |
Rodiggio | Bo′Bo′+2′2′+Bo′Bo′ |
Potenza continuativa | 2080 kW (4 Motrici dotate di 4 motori di 130 kW ciascuno*)
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Velocità massima omologata | 90 km/h |
Alimentazione | elettrica da linea aerea 1,5 kV cc |
Dati tratti da:
Ferrari, op. cit., p. 20 |
Le elettromotrici della linea 3 della metropolitana di Milano, conosciute anche come "Tradizionali", sono delle elettromotrici di tipo metropolitano in uso sulla linea M3 della metropolitana di Milano, detta anche "linea gialla". Furono costruite in due lotti distinti (divisi in tre serie) dal 1989 al 2004.
Differenze tra lotti
[modifica | modifica wikitesto]1º lotto (1989-1990): motrici serie 8000 e rimorchiate serie 9000
- Non intercomunicante, velette a matrice di punti, porte ad aria.
- Motrici da 8001 a 8068: inverter GTO-VVVF ABB
- Motrici da 8069 a 8080: inverter GTO-VVVF Hitachi
2º lotto (2003-2004): motrici serie 8100 e rimorchiate serie 9100
- Intercomunicante, dotato di aria condizionata, velette a LED arancioni, porte elettriche.
- Motrici con inverter GTO-VVVF ABB
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Il sistema di trazione è elettrico con alimentazione in corrente continua a 1 500 V tramite linea aerea di contatto, basato su moduli inverter che alimentano motori asincroni trifase, sistema precedentemente sperimentato sui 3 treni del 5º lotto "inverter" entrati in servizio sulla linea M2 nel 1987.
I treni del 1º lotto utilizzano due diversi modelli di inverter: le motrici da 8001 a 8068 utilizzano un inverter GTO-VVVF prodotto dall'ABB, mentre le motrici da 8069 a 8080 (solitamente chiamate "Socimi", per via del loro costruttore) utilizzano un inverter GTO-VVVF prodotto in Giappone dalla Hitachi.
Le motrici con inverter diversi non sono compatibili tra di loro per via del sistema di controllo dello stesso: una UdT con inverter ABB non può viaggiare accoppiata con una con inverter Hitachi.
Le elettromotrici del 2º lotto, introdotte dal 2003 in occasione del prolungamento a Maciachini, sono tornate a utilizzare l'inverter ABB.
I motori di tutte e tre le sottoserie sono asincroni trifase, del tipo 4ELA2035, di produzione Ansaldo, ABB e Marelli.
La frenatura di servizio è elettropneumatica (con recupero e rinvio dell'energia in linea oppure con dissipazione mediante reostato), mentre per la frenatura di emergenza si usano dei pattini elettromagnetici posizionati sui carrelli.
I treni sfruttano il sistema di segnalamento e regolazione della circolazione quasi totalmente automatizzato in uso sulla linea M3, che prevede che le informazioni relative alle condizioni di marcia da mantenere siano ricevute ed applicate automaticamente dai treni e che i conducenti si occupino soltanto di aprire e chiudere le porte e dare il consenso alla partenza, rimanendo pronti ad intervenire per condurre a mano i mezzi in caso di situazioni impreviste, ad esempio oggetti o persone sui binari.
Vengono utilizzati in unità di trazione (UdT) a composizione bloccata, formate da due elettromotrici con cabina inquadranti una rimorchiata senza cabina (M+R+M)[1].
In totale ogni UdT ha una capacità di 654 posti, di cui 112 a sedere. Nell'esercizio regolare le UdT vengono accoppiate formando composizioni di sei carrozze[1]; inizialmente, nei periodi di scarsa frequentazione (prima mattina e tarda sera), circolavano anche UdT singole[2].
I mezzi costruiti sono ancora tutti in uso ad eccezione di 2 UdT di produzione Fiat con inverter ABB, che sono rimaste coinvolte in un allagamento nel 2010 presso la fermata di Sondrio e non sono tornate in servizio, e delle 6 UdT del primo lotto di produzione Socimi con inverter Hitachi, che sono state radiate.
Serie | Lotto | Anno | Numerazione | Tipo | Quantità | Costruttore | Note |
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8000 | 1º lotto | 1989-90 | 8001 ÷ 8028 | M | 28 | Stanga | Inverter ABB |
8000 | 8029 ÷ 8054 | M | 26 | Fiat | Inverter ABB | ||
8000 | 8055 ÷ 8068 | M | 14 | Breda | Inverter ABB | ||
8000 | 8069 ÷ 8080 | M | 12 | Socimi | Inverter GTO-VVVF Hitachi | ||
9000 | 9001 ÷ 9040 | R | 40 | - | |||
8100 | 2º lotto | 2003-04 | 8101 ÷ 8110 | M | 10 | AnsaldoBreda | Inverter ABB |
9100 | 9101 ÷ 9105 | R | 5 | . |
Interni
[modifica | modifica wikitesto]I treni hanno gli interni di colore azzurro chiaro, i sedili bianchi ed i pali di sostegno gialli: l'utilizzo di questi colori chiari fu deciso per dare agli interni un aspetto più brillante e moderno rispetto ai treni delle linee M1 ed M2, che avevano gli interni grigi.
Su tutti i treni, ai due lati delle velette indicatrici interne, sono presenti degli indicatori luminosi a forma di freccia che indicano il lato di apertura delle porte nella stazione in cui si sta per arrivare. Tali indicatori furono installati anche sui treni del 6º lotto della linea 2, ma mai utilizzati.
Nel corso dell'estate del 2018 si è iniziato a revisionare i treni del 1º lotto in servizio; l'intervento ha visto la sostituzione dell'illuminazione, la riverniciatura dell'interno del comparto passeggeri, la sostituzione dei vetri lato intercomunicante con un modello non apribile, la revisione ed il rinnovamento degli azionamenti delle porte e delle velette a matrice di punti e l'installazione del sistema per la diffusione degli annunci vocali che indicano le fermate ed altre informazioni di servizio. Tale revisione è effettivamente la prima modifica o rinnovamento che è stato eseguito sui treni dalla loro entrata in servizio nel 1990.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Originariamente i treni della linea 3 vennero pensati per essere in tutto e per tutto identici ai treni delle linee 1 e 2[3] ma dotati delle tecnologie più moderne esistenti all'epoca; in seguito si decise invece di dargli un aspetto molto più moderno, con un frontale aerodinamico e una luminosa livrea bianca con filetti neri e una fascia gialla, pur mantenendo molti componenti dei loro predecessori (in particolare le porte pneumatiche e l'impostazione generale).
40 UdT (20 convogli) furono consegnati tra il 1989 e il 1990, costruiti da un consorzio di aziende, che comprendeva l'OMS, la Breda, la Fiat e la Socimi, con componentistica elettronica dell'ABB e della Hitachi.
Nel 2003-2004, in occasione dell'apertura della tratta Zara-Maciachini, sono entrati in servizio i treni del 2º lotto, in apparenza molto simili a quelli del 1º lotto (dalla quale riprendono l'aspetto esterno e interno) ma dotati di indicatori a LED gialli, carrozze intercomunicanti, climatizzazione ed azionamento delle porte elettrico anziché pneumatico[4].
Sono anche presenti dei pulsanti per l'apertura individuale delle porte, ma normalmente non vengono utilizzati poiché le porte vengono aperte direttamente dal conducente del treno.
In tutto sono entrate in servizio 5 unità di trazione di seconda serie (la cui numerazione va da 8101 a 8110 per le motrici e da 9101 a 9105 per le rimorchiate[5]); solitamente viaggiano distribuite in due convogli di due UdT del secondo lotto accoppiate fra loro ed un terzo convoglio con una UdT del secondo lotto accoppiata con una UdT del primo lotto.
Inizialmente entrambe le serie non avevano il numero della motrice dipinto sul frontale, che fu aggiunto in seguito.
Tabella Materiale
[modifica | modifica wikitesto]Tutte le UdT del primo lotto in servizio (ad eccezione quindi delle 8041-8044 e 8069-8080) risultano revisionate.
Le UdT sono normalmente accoppiate consecutivamente (8001-8002 con 8003-8004, 8005-8006 con 8007-8008, e così via), tuttavia gli accoppiamenti possono variare, anche per garantire l'utilizzo dell'UdT 8109-8110, che, come già detto, essendo l'ultima di una serie di unità costruite in numero dispari (cinque), deve necessariamente essere accoppiata con una UdT del primo lotto.
UdT | Motrice | Rimorchiata | Motrice | Costruttore | Note | Servizio |
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1 | 8001 | 9001 | 8002 | Stanga | Nuovi fanali | SI |
2 | 8003 | 9002 | 8004 | Stanga | Nuovi fanali | SI |
3 | 8005 | 9003 | 8006 | Stanga | Nuovi fanali | SI |
4 | 8007 | 9004 | 8008 | Stanga | Nuovi fanali | SI |
5 | 8009 | 9005 | 8010 | Stanga | Nuovi fanali | SI |
6 | 8011 | 9006 | 8012 | Stanga | Nuovi fanali | SI |
7 | 8013 | 9007 | 8014 | Stanga | Nuovi fanali | SI |
8 | 8015 | 9008 | 8016 | Stanga | SI | |
9 | 8017 | 9009 | 8018 | Stanga | SI | |
10 | 8019 | 9010 | 8020 | Stanga | SI | |
11 | 8021 | 9011 | 8022 | Stanga | Nuovi fanali | SI |
12 | 8023 | 9012 | 8024 | Stanga | Nuovi fanali | SI |
13 | 8025 | 9013 | 8026 | Stanga | Nuovi fanali | SI |
14 | 8027 | 9014 | 8028 | Stanga | Nuovi fanali | SI |
15 | 8029 | 9015 | 8030 | Fiat | Nuovi fanali | SI |
16 | 8031 | 9016 | 8032 | Fiat | Nuovi fanali | SI |
17 | 8033 | 9017 | 8034 | Fiat | Nuovi fanali | SI |
18 | 8035 | 9018 | 8036 | Fiat | Nuovi fanali | SI |
19 | 8037 | 9019 | 8038 | Fiat | Nuovi fanali | SI |
20 | 8039 | 9020 | 8040 | Fiat | Nuovi fanali | SI |
21 | 8041 | 9021 | 8042 | Fiat | Allagata nel 2010 a Sondrio | NO |
22 | 8043 | 9022 | 8044 | Fiat | Allagata nel 2010 a Sondrio | NO |
23 | 8045 | 9023 | 8046 | Fiat | Nuovi fanali | SI |
24 | 8047 | 9024 | 8048 | Fiat | Nuovi fanali | SI |
25 | 8049 | 9025 | 8050 | Fiat | SI | |
26 | 8051 | 9026 | 8052 | Fiat | Nuovi fanali | SI |
27 | 8053 | 9027 | 8054 | Fiat | SI | |
28 | 8055 | 9028 | 8056 | Breda | Nuovi fanali | SI |
29 | 8057 | 9029 | 8058 | Breda | Apparsa nel film "Anni 90" | SI |
30 | 8059 | 9030 | 8060 | Breda | SI | |
31 | 8061 | 9031 | 8062 | Breda | SI | |
32 | 8063 | 9032 | 8064 | Breda | Nuovi fanali | SI |
33 | 8065 | 9033 | 8066 | Breda | SI | |
34 | 8067 | 9034 | 8068 | Breda | SI | |
35 | 8069 | 9035 | 8070 | Socimi | Inverter GTO-VVVF Hitachi | NO |
36 | 8071 | 9036 | 8072 | Socimi | Inverter GTO-VVVF Hitachi | NO |
37 | 8073 | 9037 | 8074 | Socimi | Inverter GTO-VVVF Hitachi | NO |
38 | 8075 | 9038 | 8076 | Socimi | Inverter GTO-VVVF Hitachi | NO |
39 | 8077 | 9039 | 8078 | Socimi | Inverter GTO-VVVF Hitachi | NO |
40 | 8079 | 9040 | 8080 | Socimi | Inverter GTO-VVVF Hitachi | NO |
UdT | Motrice | Rimorchiata | Motrice | Costruttore | Note | Servizio |
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1 | 8101 | 9101 | 8102 | Ansaldobreda | SI | |
2 | 8103 | 9102 | 8104 | Ansaldobreda | SI | |
3 | 8105 | 9103 | 8106 | Ansaldobreda | SI | |
4 | 8107 | 9104 | 8108 | Ansaldobreda | SI | |
5 | 8109 | 9105 | 8110 | Ansaldobreda | Solitamente accoppiata con UdT del 1º lotto | SI |
Curiosità
[modifica | modifica wikitesto]- Una scena del film Anni 90 (1992) è ambientata sulla rimorchiata n. 9029.[6]
- Il video musicale del brano Siamo soli di Vasco Rossi (2001) è girato per la maggior parte su un treno della linea 3, sulla cui veletta è scritto "Stupido hotel", il nome dell'album da cui la canzone è tratta.[7]
- Questi treni sono particolarmente apprezzati dagli appassionati di ferrovie giapponesi per via della loro spiccata somiglianza con gli elettrotreni serie 209 della JR East[8] in particolar modo le motrici con inverter Hitachi, il cui suono è molto simile a quello di diversi GTO-VVVF presenti su treni giapponesi, tra cui proprio quelli della serie 209.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Ferrari, op. cit., p. 19.
- ^ youtube.com, https://www.youtube.com/watch?v=0RnGpxV7-4o .
- ^ Video-presentazione dei lavori della Linea 3, al minuto 10.15 vi é un bozzetto dei futuri treni, di aspetto simile ai treni Serie 500,, su youtube.com.
- ^ Sergio Viganò, Linea "gialla" in crescita, in I Treni, anno XXV, n. 258 (aprile 2004), p. 14. ISSN 0392-4602 .
- ^ Sottomilano.it - mezzi della MM, su sottomilano.it. URL consultato il 1º maggio 2013.
- ^ scena del film disponibile su YouTube, su youtube.com.
- ^ video musicale disponibile su YouTube (veletta del treno visibile brevemente a 1:36), su youtube.com.
- ^ 2427junction.com, http://www.2427junction.com/itamilanometro03.html .
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Pietro Ferrari, Milano ha la linea 3, in I Treni Oggi, n. 106 (luglio-agosto 1990), pp. 16–22.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su elettromotrici della linea 3 della metropolitana di Milano
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- MilanoTrasporti - Treni serie 8000/9000, su milanotrasporti.org. URL consultato il 13 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2014).
- MilanoTrasporti - Treni serie 8100/9100, su milanotrasporti.org. URL consultato il 26 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2014).