Discussione:Heidegger e il nazionalsocialismo/Archivio
prospetto di modificare la “sezione” György Lukács con l''addizione' d'un «Template:Vedi anche» a pagina da creare titolata: Critica di Lukács della relazione tra il capitalismo, la filosofia di Heidegger e le cause del nazismo.
non so se creare una sezione in Italia con un 'incipit' e sottosezioni relate ai varî 'autori' (dei 'giudizi')
sarebbe 'funzionale' se il, o la, 'casualcausale'/'causalcasuale' 'lettore', o 'lettrice', modificasse la voce aggiungendo parti dei testi di Thomas Sheehan, Adorno, Michael Wheeler, Donatella Di Cesare e Fédier (di alcuni 'componendo' 'pragrarfi' a loro relati):
- Thomas Sheehan, Heidegger e i nazisti (PDF), in Prospettive settanta, vol. 11, n. 3-4, Napoli, Guida, 1989, pp. 402-427, ISSN 0391-836X . URL consultato il 3 gennaio 2015.
- Theodor W. Adorno, Il gergo dell'autenticità. Sull'ideologia tedesca, introduzione di Remo Bodei, trad. it. a cura di Pietro Lauro, Torino, Bollati Boringhieri, ottobre 2002 [1989 (1ª ed. ita., ed. originale: Jargon der Eigentlichkeit. Zur deutschen Ideologie, 1964, Suhrkamp Verlag, Francoforte sul Meno)], pp. 127-LXIII, ISBN 88-339-0485-7.
- (EN) Michael Wheeler, Martin Heidegger, in The Stanford Encyclopedia of Philosophy, primavera 2014, Stanford, Edward N. Zalta, 2014 [ottobre 2011], ISSN 1095-5054 . URL consultato il 25 settembre 2014.
- Donatella Di Cesare, Heidegger e gli ebrei. I «Quaderni neri», Torino, Bollati Boringhieri, 2014, pp. 359, ISBN 88-339-7373-5.
- François Fédier, Heidegger e la politica. Anatomia di uno scandalo, a cura di Gino Zaccaria, trad. it. di Maurizio Borghi, Milano, Egea (casa editrice dell'Università Bocconi), 1993 [1988 (Heidegger. Anatomie d'un scandale, Robert Laffont, Parigi)], ISBN 978-88-238-0216-2. URL consultato il 12 dicembre 2014.
- Martin Heidegger, Heidegger. Scritti politici (1933-1966), a cura di Gino Zaccaria, prefazione, postfazione e note di François Fédier; traduzione dal francese di Maurizio Borghi e dal tedesco di Zaccaria (condotta sul ms.), Casale Monferrato, Piemme, 1998 (per Fornero nel 1988; Giovanni Fornero, op. cit., p.3) [1995 (Écrits politiques (1933-1966), Gallimard, Parigi, ISBN 2070732770)], pp. 412, ISBN 88-384-3065-9.
- (FR) Massimo Amato, Philippe Arjakovsky, Marcel Conche, Henri Crétella, Françoise Dastur, Pascal David, François Fédier, Hadrien France-Lanord, Matthieu Gallou, Gérard Guest, Alexandre Schild, Heidegger à plus forte raison, Parigi, Librairie Arthème Fayard, Aprile 2005, pp. 542, ISBN 978-2-213-63975-8. URL consultato il 5 dicembre 2014.
oltre che di:
- (FR) Marc Cerisuelo, Jean-Claude Monod, Sidonie Kellerer, Richard Wolin, Claude Romano, Antoine Lilti, Frank Lestringant, Alain Mascarou, Thierry Hoquet, Heidegger : la boîte noire des Cahiers, in Critique, LXX, n. 881, Parigi, Éditions de Minuit, dicembre 2014, pp. 96, ISBN 978-2-7073-2837-3, ISSN 0011-1600 . URL consultato il 9 gennaio 2015.
e se conoscesse se sono di “pubblico dominio” le foto a p. 157 e 205 del testo di Schneeberger:
- (DE) Guido Schneeberger, Nachlese zur Heidegger. Dokumente zu seinem Leben und Denken, Berna, Suhr, 1962. URL consultato il 24 settembre 2014.
--Karlzeno (msg) 23:18, 5 gen 2015 (CET)
- Ho rollbackato le modifiche di Karlzeno, che come ammette lui stesso si basavano sull'interpretazione di parte di György Lukács, oltre che espresse in un italiano stentato, con strani neologismi (che vuol dire "relato"?), e apportate da un'utenza, questa di Karlzeno, creata a hoc nel giugno scorso con lo scopo di attentare a questa voce. L'utente era stato del resto già avvisato che, in assenza di una discussione pregressa e di una versione condivisa, le sue modifiche sarebbero state rollbackate.--Custeped (msg) 11:36, 11 gen 2015 (CET)
- 'ripristino poiché il mio è stato ed è Teknopedia:Non aver paura di fare modifiche.
Custeped, se leggesti la voce, perché per te: «come ammette lui stesso si basavano sull'interpretazione di parte di György Lukács» ('comunque' il mio 'fu': «prospetto di modificare Heidegger e il Nazionalsocialismo con parti di La distruzione della ragione», anche se poi fu un "modificare Heidegger e il Nazionalsocialismo anche con parti di La distruzione della ragione"), se l'unica parte che “si basa sull'interpretazione [...] di György Lukács” è la parte György Lukács le altre si “basano” sui testi in bibliografia[1] (tra cui varî testi 'scolastici' italiani)?
Perché annullasti questa vecchia modifica presentando che «nel 1922 il nazismo ancora non esisteva», se lo NSDAP fu «fondato nel 1920»?
Perché: «italiano stentato, con strani neologismi (che vuol dire "relato"?)», se «relato» è presente nel dizionario italiano? vuoi presentarmi che “sono un ignorante” e che necessiterei “d'imparare l'italiano” o di “stare zitto”?
Perché: «apportate da un'utenza, questa di Karlzeno, creata a hoc [già modificavo, e lo faccio ancòra, anonimamente wikipedia. la “creai l'utenza” per 'necessità dialogica', dato il mio 'ip dinamico'] nel giugno scorso con lo scopo di attentare a questa voce», come se io fossi “in malafede” o un “vandalo”?
Perché se “ritieni che la voce sia di parte o non accurata, non migliori la modifica stessa, invece di semplicemente annullarla ripristinando una versione precedente della voce” e i tuoi 'argomenti' sono relati alla 'forma' e non ai 'contenuti'?
Con ciò non v'è contributo 'costruttivo' (come da me già domandato sopra) alla voce.--Karlzeno (msg) 04:59, 12 gen 2015 (CET)
- ^ *(FR) Arnaud Dandieu, Philosophie de l'angoisse et politique du désespoir, in Revue d'Allemagne et des pays de langue allemande, n. 60, Parigi, Éditions Montaigne, 1932, pp. 883-391. URL consultato il 5 dicembre 2014.
- (FR) Alexandre Koyré o Emmanuel Lévinas (?), Hans Driesch. — Philosophiske Forschungswege, Ractschlage und Warnungen. Verlag Emmanuel Reinicke, Leipzig, 121 p., in Revue philosophique de la France et de l'étranger, Lucien Lévy-Bruhl (direttore), 116 (anno 58), Parigi, Librairie Félix alcan, giugno dicembre 1933, pp. 290-291. URL consultato il 5 dicembre 2014.
- Emmanuel Lévinas, Alcune riflessioni sulla filosofia dell'hitlerismo, introduzione di Giorgio Agamben, con un saggio di Miguel Abensour, trad. it. di Andrea Cavalletti e Stefano Chiodi, Macerata, Quodlibet, 1996 [1934], ISBN 978-88-86570-23-7. URL consultato il 25 settembre 2014.
- (FR) Fondo Jean Wahl, IMEC, Dossier Heidegger, Fascicolo "Heidegger", Parigi, 14 settembre 2009, p. 6, http://www.imec-archives.com/fonds/wahl-jean/ . URL consultato il 5 dicembre 2014.
- (FR) Henri Thielemons, Existence tragique: la métaphysique du nazisme, in Nouvelle revue théologique, vol. 66, n. 6, Tournai - Parigi, Casterman, 1936, pp. 561-579.
- Karl Löwith, Il nichilismo europeo. Considerazioni sugli antefatti spirituali della guerra europea, a cura di Carlo Galli, Roma - Bari, Laterza, 20064 [1940 Der europäische Nihilismus], ISBN 978-88-420-5688-1.
- Georges Bataille, Prima Introduzione. L'Antropologia dell'Uscita. Bataille su Heidegger e il fascismo. e Contro Heidegger, in Giuseppe Bianco, Stefanos Geroulanos (a cura di), Scritti sul fascismo 1933-34, Milano - Udine, Mimesis Edizioni, 2010 [1970 Critique d'Heidegger e La structure psychologique du fascisme, in Bataille, Œuvres complètes, t. 1, Gallimard, Parigi], pp. 7-49, ISBN 978-88-575-0267-0. URL consultato il 5 dicembre 2014.
- (EN) Stefanos Geroulanos, The Anthropology of Exit: Bataille on Heidegger and Fascism, in October, vol. 117, Cambridge, The MIT Press, estate 2006, pp. 3-24, ISSN 01622870 , JSTOR 40368430. URL consultato il 5 dicembre 2014.
- (EN) Georges Bataille and Stefanos Geroulanos, Critique of Heidegger, in October, vol. 117, Cambridge, The MIT Press, estate 2006, pp. 25-34, ISSN 01622870 , JSTOR 40368431. URL consultato il 5 dicembre 2014.
- Martin Heidegger, Introduzione alla metafisica (PDF), presentazione di Gianni Vattimo, trad. it. di Giuseppe Masi, Milano, Mursia, 1968 [1953 (Einführung in die Metaphysik, Niemeyer, Tubinga)].
- György Lukács, La distruzione della ragione (PDF), introduzione di Elio Matassi, vol. 2, Milano - Udine, Mimesis Edizioni, 2011 [1954 (Die Zerstörung der Vernunft, Aufbau-Verlag, Berlino)], ISBN 978-88-575-0514-5. URL consultato il 22 giugno 2014.
- Jean Wahl, Vers la fin de l'ontologie. Étude sur l'Introduction dans la métaphysique par Heidegger, Parigi, Société d'Édition d'Enseignement Supérieur, 1956, pp. 257.
- Theodor Ludwig Wiesengrund-Adorno, la Conciliazione forzata. Lukács e l’equivoco realista, in Note per la letteratura 1943-1961, trad. it. di Giacomo Manzoni, I, Torino, Giulio Einaudi Editore, 1979 (già in Tempo presente, vol. IV, 1959, n. 3, pp. 178-92) [1958 (titolato A proposito del Significato attuale del realismo critico)]. URL consultato il 9 dicembre 2014.
- (DE) Guido Schneeberger, Nachlese zur Heidegger. Dokumente zu seinem Leben und Denken, Berna, Suhr, 1962. URL consultato il 24 settembre 2014.
- Gianni Vattimo, Essere, storia e linguaggio in Heidegger, 1ª ed., Genova, Casa Editrice Marietti, 1963, pp. 202, ISBN 88-211-8650-4.
- George Mosse, Le origini culturali del Terzo Reich, Milano, il Saggiatore, 2008 [1964], ISBN 978-88-565-0063-9. URL consultato il 6 giugno 2014.
- (FR) Gilles Lapouge, Kojève. Les philosophes ne m'intéressent pas, je cherche des sages (Intervista relaizzata qualche giorno prima della sua morte nel giugno 1968), in La Quinzaine littéraire, n. 53, Parigi, SELIS, 1-15 giugno 1968, pp. 18-20, ISSN 0048-6493 . URL consultato il 5 dicembre 2014.
- Gianni Vattimo, Introduzione a Heidegger, 7ª ed., Bari-Roma, Laterza, 1991 [1971 (1a), 1980 (2a con bibliografia completamente aggiornata)], pp. 204, ISBN 88-420-0252-6.
- Ludovico Geymonat, Capitolo settimo. L'esistenzialismo (PDF), in Il Novecento, collana Storia del pensiero filosofico e scientifico, con specifici contribuiti di: Ugo Giacomini, Giulio Giorello, Alberto Meotti, Mario Quaranta, Silvano Tagliagambe, Renato Tisato, 7, tomo 1, Milano, Garzanti editore, 1981 [settembre 1976 (nuova ed., I ed. aprile 1972)], pp. 146-183. URL consultato il 13 dicembre 2014.
- Antonio Negri, Irrazionalismo, neokantismo, storicismo e neopositivismo in Germania. Fenomenologia ed esistenzialismo: Husserl ed Heidegger. Lukács e la genesi del marxismo occidentale., in Storia della Filosofia, diretta da Mario Dal Pra, vol. 10, Milano, Vallardi Editore, 1978. URL consultato il 15 ottobre 2014.
- Jeffrey Herf, Il modernismo reazionario. Tecnologia, cultura e politica nella Germania di Weimar e del Terzo Reich, trad. it. di Marco Cupellaro, introduzione di Gian Enrico Rusconi, Bologna, Il Mulino, 1988 [1984], pp. 338, ISBN 88-15-01677-5. URL consultato il 24 settembre 2014.
- Jürgen Habermas, L'infiltrazione della critica della metafisica nel razionalismo occidentale: Heidegger, in Il discorso filosofico della modernità. Dodici lezioni, trad. it. di Emilio Agazzi e Elena Agazzi, Torino, Arnoldo Mondadori Editore («I Classici del pensiero»), ottobre 2009 [1985 (Der Philosophische Diskurs der Moderne. Zwölf Vorlesungen, Suhrkamp Verlag, Francoforte sul Meno)], pp. 203-591.
- Victor Farias, Heidegger e il nazismo, trad. it. di M. Marchetti e P. Amari, Torino, Bollati Boringhieri, 1988 [1987 (Heidegger et le nazisme, Verdier, Lagrasse)], ISBN 978-88-339-0421-4. URL consultato il 25 settembre 2014.
- AA.VV., Risposta a colloquio con Martin Heidegger, trad. it. di Carlo Tatasciore e Enzo Grillo, Napoli, Guida, 1992 [1988], pp. 320, ISBN 88-7835-144-X. URL consultato il 10 ottobre 2014.
- Thomas Sheehan, Heidegger e i nazisti (PDF), in Prospettive settanta, vol. 11, n. 3-4, Napoli, Guida, 1989, pp. 402-427, ISSN 0391-836X . URL consultato il 3 gennaio 2015.
- Theodor W. Adorno, Il gergo dell'autenticità. Sull'ideologia tedesca, introduzione di Remo Bodei, trad. it. a cura di Pietro Lauro, Torino, Bollati Boringhieri, ottobre 2002 [1989 (1ª ed. ita., ed. originale: Jargon der Eigentlichkeit. Zur deutschen Ideologie, 1964, Suhrkamp Verlag, Francoforte sul Meno)], pp. 127-LXIII, ISBN 88-339-0485-7.
- Domenico Losurdo, La comunità, la morte, l'Occidente . Heidegger e l'«ideologia della guerra», Torino, Bollati Boringhieri, 1991, ISBN 88-339-0595-0.
- François Fédier, Heidegger e la politica. Anatomia di uno scandalo, a cura di Gino Zaccaria, trad. it. di Maurizio Borghi, Milano, Egea (casa editrice dell'Università Bocconi), 1993 [1988 (Heidegger. Anatomie d'un scandale, Robert Laffont, Parigi)], ISBN 978-88-238-0216-2. URL consultato il 12 dicembre 2014.
- Walter Cavini e Leonardo Amoroso, Heidegger, in Enciclopedia garzanti di filosofia (nuova edizione ampliata e aggiornata), AA.VV. (consulenza generale di Gianni Vattimo in collaborazione con Maurizio Ferraris e Diego Marconi), Milano, Garzanti Editore (edizione del 1999 del Club degli Editori su licenza Garzanti editore), 1993 [1981], pp. 488-491, ISBN 88-11-50483-X.
- Eric J. Hobsbawm, Il secolo breve: 1914/1991, trad. it. di Brunello Lotti, Milano, (RCS Rizzoli Libri S.p.A.), 2010 (1a ed. digitale, da 9a ed. BUR Storia 2006) [1994 (Age of Extreme. The short Twenty Century 1914-1991, Pantheon Books - Random House, New York, 1994)], pp. 599, ISBN 978-88-586-0931-6. URL consultato l'8 dicembre 2014.
- Martin Heidegger, Heidegger. Scritti politici (1933-1966), a cura di Gino Zaccaria, prefazione, postfazione e note di François Fédier; traduzione dal francese di Maurizio Borghi e dal tedesco di Zaccaria (condotta sul ms.), Casale Monferrato, Piemme, 1998 (per Fornero nel 1988; Giovanni Fornero, op. cit., p.3) [1995 (Écrits politiques (1933-1966), Gallimard, Parigi, ISBN 2070732770)], pp. 412, ISBN 88-384-3065-9.
- Massimo Marassi, Heidegger, Martin, in l'Enciclopedia della filosofia e delle scienze umane, AA.VV. (consulenza generale e coordinamento scientifico di Virgilio Melchiorre, presentazione Eugenio Garin), Novara, Istituto Geografico De Agostini, 1996, pp. 407-410, ISBN 88-415-2592-4.
- AA.VV., Guida a Heidegger. Ermeneutica, Fenomenologia, Esistenzialismo, Ontologia, Teologia, Estetica, Etica, Tecnica, Nichilismo, a cura di Franco Volpi, Roma-Bari, Editori Laterza, 1997, ISBN 88-420-5380-5.
- Maurice de Gandillac, Le Siècle traversé. souvenirs de neuf décennies, Parigi, Albin Michel, 1998, ISBN 978-2-226-10467-0. URL consultato il 5 dicembre 2014.
- Giovanni Fornero, il secondo Heidegger, in Dal secondo Heidegger al dibattito filosofico contemporaneo, collana Protagonisti e Testi della Filosofia, D, tomo 2, Milano, Paravia Bruno Mondadori (nuova edizione), 2000, pp. 1-50, ISBN 88-395-3320-6.
- Peter Sloterdijk, Non siamo ancora stati salvati. Saggi dopo Heidegger, trad. it. a cura di Anna Calligaris e Stefano Crosara, Milano, Bompiani, 2004 [2001 (Nicht gerettet. Versuche nach Heidegger, Suhrkamp Verlag, Francoforte sul Meno)], pp. 353, ISBN 88-452-1209-2.
- Sossio Giametta, Parte seconda. Spigolature heideggeriane, in I pazzi di Dio. Croce, Heidegger, Schopenhauer, Nietzsche e altri. Saggi e recensioni, Napoli, Istituto italiano per gli studi filosofici (2a edizione accresciuta), 2007 [2002 (La Città del Sole)], pp. 125-194, ISBN 978-88-8292-378-5.
- (FR) Emmanuel Faye, Heidegger, l'introduction du nazisme dans la philosophie. Autour des séminaires inédits de 1933-1935, Parigi, Albin Michel, Aprile 2005, pp. 576, ISBN 978-2-226-14252-8. URL consultato il 5 dicembre 2014.
- Heidegger, l'introduzione del nazismo nella filosofia, trad. it. di Francesca Arra (condotta sulla seconda edizione del 2007), Roma, L'Asino d'oro edizioni, 2012, pp. 450, ISBN 978-88-6443-047-8. URL consultato il 5 dicembre 2014.
- (FR) Massimo Amato, Philippe Arjakovsky, Marcel Conche, Henri Crétella, Françoise Dastur, Pascal David, François Fédier, Hadrien France-Lanord, Matthieu Gallou, Gérard Guest, Alexandre Schild, Heidegger à plus forte raison, Parigi, Librairie Arthème Fayard, Aprile 2005, pp. 542, ISBN 978-2-213-63975-8. URL consultato il 5 dicembre 2014.
- Paola Pettinotti, La vita, in Armando Massarenti (a cura di), Heidegger, collana I grandi filosofi. Opere scelte da Armando Massarenti, in collaborazione con Giusi Strummiello, vol. 30, Milano, Il Sole 24 ORE, 2006, pp. 9-74, ISBN 978-88-421-0914-3.
- Federico Dal Bo, La lingua malata. Linguaggio e violenza nella filosofia contemporanea, Bologna, Clueb, 2007, pp. 133, ISBN 978-88-491-2841-3. URL consultato il 13 dicembre 2014.
- Adriano Fabris e Antonio Cimino, Heidegger, Roma, Carocci editore, febbraio 2009, pp. 180, ISBN 978-88-430-4759-8.
- Costantino Esposito e Pasquale Porro, Un «luogotenente del nulla», in Contemporanea, collana Filosofia, in collaborazione con Giusi Strummiello, vol. 3, Bari, Editori Laterza, 2011 [2009], pp. 279-283, ISBN 978-88-421-0914-3.
- (EN) Michael Wheeler, Martin Heidegger, in The Stanford Encyclopedia of Philosophy, primavera 2014, Stanford, Edward N. Zalta, 2014 [ottobre 2011], ISSN 1095-5054 . URL consultato il 25 settembre 2014.
- Giuseppe Cambiano, Massimo Mori, Martin Heidegger, in Età contemporanea, collana Tempi del pensiero. Storia e antologia della filosofia, vol. 3, Roma-Bari, Laterza, 2012, pp. 289-298, ISBN 978-88-421-0991-4.
- Luca Fonnesu, Mario Vegetti, Claudio La Rocca, Sergio Filippo Magni e Roberta Picardi, Martin Heidegger, in Dai post-hegeliani a Heidegger, collana Filosofia: autori, testi, temi, 3a, Milano, Le Monnier, 2012, pp. 414-427, ISBN 978-88-421-0991-4.
- Cesare Catà, La passeggiata impossibile. Martin Heidegger e Paul Celan tra il niente e la poesia (PDF), prefazione di Diego Poli, Roma, Aracne editrice, luglio 2012, ISBN 978-88-548-5001-9. URL consultato il 4 gennaio 2015.
- Michael Wheeler, Al crocevia della filosofia contemporanea, Roma, Gregorian & Biblical Press, 2012, p. 208, ISBN 978-88-7839-160-4.
- Maurizio Ferraris, Quaderni di tenebra, in MicroMega, n. 4, Roma, L'Espresso, 2014. URL consultato il 25 settembre 2014.
- Donatella Di Cesare, Heidegger e gli ebrei. I «Quaderni neri», Torino, Bollati Boringhieri, 2014, pp. 359, ISBN 88-339-7373-5.
- (DE) HEIDEGGER. Mitternacht einer Weltnacht, in Der Spiegel, n. 7, Amburgo, SPIEGEL-Verlag, febbraio 1966, pp. 110-113, ISSN 0038-7452 . URL consultato il 7 gennaio 2015.
- Nicholas Tertulian, Heiddeger. Fuhrer della filosofia, su Enciclopedia Multimediale delle Scienze Filosofiche (emsf.rai.it), RaiNet, 6 dicembre 1988. URL consultato il 13 ottobre 2014.
- Maurizio Borghi (a cura di), con la collaborazione dei curatori di eudia e di Ivo De Gennaro, Libro bianco. Heidegger e il nazismo sulla stampa italiana (sito ove è possibile consultare varî documenti pubblicati on line dalla stampa italiana), su wiki.eudia.org, Maurizio Borghi, Gino Zaccaria, 1.3 - Marzo 2014. URL consultato il 4 dicembre 2014.
Richiesta di parere
[modifica wikitesto]Segnalo la richieda di un parere. Come ho scritto lì ricordo che le fonti devono avere autore certo ed autorevole per l'argomento. Una wiki come [1] non può essere usata come fonte.--Moroboshi scrivimi 08:07, 12 gen 2015 (CET)
- Ho rollbackato le modifiche di Karlzeno che, come avevo scritto ieri qui sopra, oltre ad essere basate su una fonte di parte, sono state apportate da un'utenza, questa di Karlzeno, creata a hoc nel giugno scorso con lo scopo di attentare a questa voce, per lo più espresse in un italiano dubbio, con cui lo stesso utente mi ha risposto qui sopra, con frasi ed espressioni al limite dell'incomprensibile. Facendo una ricerca su wikipedia, mi pare che sia lo stesso stile con cui si esprimeva un tale Francescorussig, che usava in maniera simile i verbi al passato remoto, con espressioni tipo "ti presentai" e neologismi come "relato". Al prossimo suo intervento nella voce senza ricercare prima un consenso in maniera collaborativa, e soprattutto in maniera di farsi capire usando correttamente l'italiano, penso sarà il caso di segnalarlo.--Custeped (msg) 15:55, 12 gen 2015 (CET)
- Grazie per la risposta Moroboshi, ma è così anche se è una wiki 'chiusa' e 'non aperta' a modifiche d'altri oltre a quelle dei suoi curatori?
Comunque non la eliminai come fonte poiché:
- era già presente in voce, ed (per il suo sito) è curata da autori d'una rivista scientifica (ma cercando "ora" worldcat non la presenta: [2] e [3]; poco la ricerca con google);
- alcuni dei suoi “curatori” sono traduttori di due edizioni di testi di, o relati ad, Heidegger[1] (de Gennaro inoltre è professore alla Bocconi, alla Libera università di Bolzano e fondatore e organizzatore dei Corsi Estivi di Filosofia di Merano, della bocconi anche Gino Zaccaria ed ivi ex-ricercatore Maurizio Borghi);
- mi sembrò (ma non so se per lui sia tuttora così) che l'utente Custeped (anche perché la usò per la creazine della voce) fosse contrario all'eliminazione d'essa e poiché, mi sembrava e mi sembra che essa riassuma anche le posizioni di Fédier, mi sembra che, con essa, la voce sia più neutrale ed esprima più punti di vista possibili.
Ma se confermi che non può esere usata come fonte la elimino.
Custeped le fonti sono “della parte” degli autori d'esse, tra esse varî testi usati dal sistema scolastico italiano (inoltre, come sopra, si vedano le varie fonti in bibliografia[2]) es.:
- Giovanni Fornero, il secondo Heidegger, in Dal secondo Heidegger al dibattito filosofico contemporaneo, collana Protagonisti e Testi della Filosofia, D, tomo 2, Milano, Paravia Bruno Mondadori (nuova edizione), 2000, pp. 1-50, ISBN 88-395-3320-6.
- Giuseppe Cambiano, Massimo Mori, Martin Heidegger, in Età contemporanea, collana Tempi del pensiero. Storia e antologia della filosofia, vol. 3, Roma-Bari, Laterza, 2012, pp. 289-298, ISBN 978-88-421-0991-4.
- Costantino Esposito e Pasquale Porro, Un «luogotenente del nulla», in Contemporanea, collana Filosofia, in collaborazione con Giusi Strummiello, vol. 3, Bari, Editori Laterza, 2011 [2009], pp. 279-283, ISBN 978-88-421-0914-3.
- Luca Fonnesu, Mario Vegetti, Claudio La Rocca, Sergio Filippo Magni e Roberta Picardi, Martin Heidegger, in Dai post-hegeliani a Heidegger, collana Filosofia: autori, testi, temi, 3a, Milano, Le Monnier, 2012, pp. 414-427, ISBN 978-88-421-0991-4.
e 'ancòra':
- perché continui ad “attaccarmi personalmente” e ad “attaccare” la 'forma'? dato il tuo «un'utenza, questa di Karlzeno, creata a hoc nel giugno scorso con lo scopo di attentare a questa voce» e «Facendo una ricerca su wikipedia, mi pare che sia lo stesso stile con cui si esprimeva un tale Francescorussig, che usava in maniera simile i verbi al passato remoto, con espressioni tipo "ti presentai" e neologismi come "relato"» mi sembra che tu “sia in malafede”.
- «presentare» è un verbo italiano per il treccani;
- «relato» è presente nel dizionario italiano (se è un neologismo ed è «al limite dell'incomprensibile» perché non lo sarebbero il tuo «rollbackato» e le tue «frasi»?);
- il passato remoto è un tempo verbale dell'italiano, o sbaglio?
- ti ridomando (poiché questo tuo messaggio è simile a quello soprastante) se i tuoi «espresse in un italiano dubbio», «frasi ed espressioni al limite dell'incomprensibile» e «soprattutto in maniera di farsi capire usando correttamente l'italiano» siano 'traduzioni formali' di “sei un ignorante” o “necessiti d'imparare l'italiano” o, data anche la tua non dialogicità in relazione alla voce, un “stai zitto”?
- perché annullasti queste: [4] [5] [6] vecchie modifiche presentando che «nel 1922 il nazismo ancora non esisteva» e «sebbene allora il nazismo neanche esistesse come istituzione», se lo NSDAP fu «fondato [indi “istituito”], nel 1920»?
non rispondi nel merito alle domande e non dialoghi (in relazione alla voce e alle fonti della bibliografia[2]), mi sembra che sia tu a non «ricercare prima un consenso in maniera collaborativa», a non contribuire 'costruttivamente' (come da me già due volte domandato sopra) alla voce e a 'distrarre' dalla contribuzione ad essa.
Indi, poiché mi sembra che tu voglia impedire la modifica della voce con fonti autorevoli la ripristino per Teknopedia:Non aver paura di fare modifiche.--Karlzeno (msg) 22:29, 12 gen 2015 (CET)
- ^
- François Fédier, Heidegger e la politica. Anatomia di uno scandalo, a cura di Gino Zaccaria, trad. it. di Maurizio Borghi, Milano, Egea (casa editrice dell'Università Bocconi), 1993 [1988 (Heidegger. Anatomie d'un scandale, Robert Laffont, Parigi)], ISBN 978-88-238-0216-2. URL consultato il 12 dicembre 2014.
- Martin Heidegger, Heidegger. Scritti politici (1933-1966), a cura di Gino Zaccaria, prefazione, postfazione e note di François Fédier; traduzione dal francese di Maurizio Borghi e dal tedesco di Zaccaria (condotta sul ms.), Casale Monferrato, Piemme, 1998 (per Fornero nel 1988; Giovanni Fornero, op. cit., p.3) [1995 (Écrits politiques (1933-1966), Gallimard, Parigi, ISBN 2070732770)], pp. 412, ISBN 88-384-3065-9.
- ^ a b
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- (FR) Alexandre Koyré o Emmanuel Lévinas (?), Hans Driesch. — Philosophiske Forschungswege, Ractschlage und Warnungen. Verlag Emmanuel Reinicke, Leipzig, 121 p., in Revue philosophique de la France et de l'étranger, Lucien Lévy-Bruhl (direttore), 116 (anno 58), Parigi, Librairie Félix alcan, giugno dicembre 1933, pp. 290-291. URL consultato il 5 dicembre 2014.
- Emmanuel Lévinas, Alcune riflessioni sulla filosofia dell'hitlerismo, introduzione di Giorgio Agamben, con un saggio di Miguel Abensour, trad. it. di Andrea Cavalletti e Stefano Chiodi, Macerata, Quodlibet, 1996 [1934], ISBN 978-88-86570-23-7. URL consultato il 25 settembre 2014.
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- Jürgen Habermas, L'infiltrazione della critica della metafisica nel razionalismo occidentale: Heidegger, in Il discorso filosofico della modernità. Dodici lezioni, trad. it. di Emilio Agazzi e Elena Agazzi, Torino, Arnoldo Mondadori Editore («I Classici del pensiero»), ottobre 2009 [1985 (Der Philosophische Diskurs der Moderne. Zwölf Vorlesungen, Suhrkamp Verlag, Francoforte sul Meno)], pp. 203-591.
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- Theodor W. Adorno, Il gergo dell'autenticità. Sull'ideologia tedesca, introduzione di Remo Bodei, trad. it. a cura di Pietro Lauro, Torino, Bollati Boringhieri, ottobre 2002 [1989 (1ª ed. ita., ed. originale: Jargon der Eigentlichkeit. Zur deutschen Ideologie, 1964, Suhrkamp Verlag, Francoforte sul Meno)], pp. 127-LXIII, ISBN 88-339-0485-7.
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- François Fédier, Heidegger e la politica. Anatomia di uno scandalo, a cura di Gino Zaccaria, trad. it. di Maurizio Borghi, Milano, Egea (casa editrice dell'Università Bocconi), 1993 [1988 (Heidegger. Anatomie d'un scandale, Robert Laffont, Parigi)], ISBN 978-88-238-0216-2. URL consultato il 12 dicembre 2014.
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- Eric J. Hobsbawm, Il secolo breve: 1914/1991, trad. it. di Brunello Lotti, Milano, (RCS Rizzoli Libri S.p.A.), 2010 (1a ed. digitale, da 9a ed. BUR Storia 2006) [1994 (Age of Extreme. The short Twenty Century 1914-1991, Pantheon Books - Random House, New York, 1994)], pp. 599, ISBN 978-88-586-0931-6. URL consultato l'8 dicembre 2014.
- Martin Heidegger, Heidegger. Scritti politici (1933-1966), a cura di Gino Zaccaria, prefazione, postfazione e note di François Fédier; traduzione dal francese di Maurizio Borghi e dal tedesco di Zaccaria (condotta sul ms.), Casale Monferrato, Piemme, 1998 (per Fornero nel 1988; Giovanni Fornero, op. cit., p.3) [1995 (Écrits politiques (1933-1966), Gallimard, Parigi, ISBN 2070732770)], pp. 412, ISBN 88-384-3065-9.
- Massimo Marassi, Heidegger, Martin, in l'Enciclopedia della filosofia e delle scienze umane, AA.VV. (consulenza generale e coordinamento scientifico di Virgilio Melchiorre, presentazione Eugenio Garin), Novara, Istituto Geografico De Agostini, 1996, pp. 407-410, ISBN 88-415-2592-4.
- AA.VV., Guida a Heidegger. Ermeneutica, Fenomenologia, Esistenzialismo, Ontologia, Teologia, Estetica, Etica, Tecnica, Nichilismo, a cura di Franco Volpi, Roma-Bari, Editori Laterza, 1997, ISBN 88-420-5380-5.
- Maurice de Gandillac, Le Siècle traversé. souvenirs de neuf décennies, Parigi, Albin Michel, 1998, ISBN 978-2-226-10467-0. URL consultato il 5 dicembre 2014.
- Giovanni Fornero, il secondo Heidegger, in Dal secondo Heidegger al dibattito filosofico contemporaneo, collana Protagonisti e Testi della Filosofia, D, tomo 2, Milano, Paravia Bruno Mondadori (nuova edizione), 2000, pp. 1-50, ISBN 88-395-3320-6.
- Peter Sloterdijk, Non siamo ancora stati salvati. Saggi dopo Heidegger, trad. it. a cura di Anna Calligaris e Stefano Crosara, Milano, Bompiani, 2004 [2001 (Nicht gerettet. Versuche nach Heidegger, Suhrkamp Verlag, Francoforte sul Meno)], pp. 353, ISBN 88-452-1209-2.
- Sossio Giametta, Parte seconda. Spigolature heideggeriane, in I pazzi di Dio. Croce, Heidegger, Schopenhauer, Nietzsche e altri. Saggi e recensioni, Napoli, Istituto italiano per gli studi filosofici (2a edizione accresciuta), 2007 [2002 (La Città del Sole)], pp. 125-194, ISBN 978-88-8292-378-5.
- (FR) Emmanuel Faye, Heidegger, l'introduction du nazisme dans la philosophie. Autour des séminaires inédits de 1933-1935, Parigi, Albin Michel, Aprile 2005, pp. 576, ISBN 978-2-226-14252-8. URL consultato il 5 dicembre 2014.
- Heidegger, l'introduzione del nazismo nella filosofia, trad. it. di Francesca Arra (condotta sulla seconda edizione del 2007), Roma, L'Asino d'oro edizioni, 2012, pp. 450, ISBN 978-88-6443-047-8. URL consultato il 5 dicembre 2014.
- (FR) Massimo Amato, Philippe Arjakovsky, Marcel Conche, Henri Crétella, Françoise Dastur, Pascal David, François Fédier, Hadrien France-Lanord, Matthieu Gallou, Gérard Guest, Alexandre Schild, Heidegger à plus forte raison, Parigi, Librairie Arthème Fayard, Aprile 2005, pp. 542, ISBN 978-2-213-63975-8. URL consultato il 5 dicembre 2014.
- Paola Pettinotti, La vita, in Armando Massarenti (a cura di), Heidegger, collana I grandi filosofi. Opere scelte da Armando Massarenti, in collaborazione con Giusi Strummiello, vol. 30, Milano, Il Sole 24 ORE, 2006, pp. 9-74, ISBN 978-88-421-0914-3.
- Federico Dal Bo, La lingua malata. Linguaggio e violenza nella filosofia contemporanea, Bologna, Clueb, 2007, pp. 133, ISBN 978-88-491-2841-3. URL consultato il 13 dicembre 2014.
- Adriano Fabris e Antonio Cimino, Heidegger, Roma, Carocci editore, febbraio 2009, pp. 180, ISBN 978-88-430-4759-8.
- Costantino Esposito e Pasquale Porro, Un «luogotenente del nulla», in Contemporanea, collana Filosofia, in collaborazione con Giusi Strummiello, vol. 3, Bari, Editori Laterza, 2011 [2009], pp. 279-283, ISBN 978-88-421-0914-3.
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- Luca Fonnesu, Mario Vegetti, Claudio La Rocca, Sergio Filippo Magni e Roberta Picardi, Martin Heidegger, in Dai post-hegeliani a Heidegger, collana Filosofia: autori, testi, temi, 3a, Milano, Le Monnier, 2012, pp. 414-427, ISBN 978-88-421-0991-4.
- Cesare Catà, La passeggiata impossibile. Martin Heidegger e Paul Celan tra il niente e la poesia (PDF), prefazione di Diego Poli, Roma, Aracne editrice, luglio 2012, ISBN 978-88-548-5001-9. URL consultato il 4 gennaio 2015.
- Michael Wheeler, Al crocevia della filosofia contemporanea, Roma, Gregorian & Biblical Press, 2012, p. 208, ISBN 978-88-7839-160-4.
- Maurizio Ferraris, Quaderni di tenebra, in MicroMega, n. 4, Roma, L'Espresso, 2014. URL consultato il 25 settembre 2014.
- Donatella Di Cesare, Heidegger e gli ebrei. I «Quaderni neri», Torino, Bollati Boringhieri, 2014, pp. 359, ISBN 88-339-7373-5.
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- Nicholas Tertulian, Heiddeger. Fuhrer della filosofia, su Enciclopedia Multimediale delle Scienze Filosofiche (emsf.rai.it), RaiNet, 6 dicembre 1988. URL consultato il 13 ottobre 2014.
- Maurizio Borghi (a cura di), con la collaborazione dei curatori di eudia e di Ivo De Gennaro, Libro bianco. Heidegger e il nazismo sulla stampa italiana (sito ove è possibile consultare varî documenti pubblicati on line dalla stampa italiana), su wiki.eudia.org, Maurizio Borghi, Gino Zaccaria, 1.3 - Marzo 2014. URL consultato il 4 dicembre 2014.
- Ho cassettato le fonti per mantenere leggibile la discussione, gentilmente evita di inserire ogni volta la bibliografia completa ed inserisci solo i testi strettamente necessari alla modifica che vuoi discutere, inserendoli nel testo senza tag
<ref>…</ref>
altrimenti finiscono di default a fondo pagina di discussione. - Teknopedia viene compilata in maniera consensuale, è vero che si può essere audaci e fare modifiche che si ritengono utili, ma se queste vengono contestate ci si ferma e si discute. Pertanto ripristino la voce alla versione sbagliata. Ulteriori modifiche dovranno essere discusse qui prima di essere inserite, ulteriori modifiche che non siano semplici correzioni di errori e/o di servizio saranno rollbackate. Nel caso chiedete un parere sui progetti di competenza della voce.
- Riguardo alla wiki, l'autore non mi pare sia noto, perlomeno google ha dato come unico risultato un professore di legge americano - se mi sbaglio e ha pubblicato testi riconosciuti sull'argomento e pertanto sia fonte autorevole indicalo in discussione.--Moroboshi scrivimi 07:11, 13 gen 2015 (CET)
- Ho cassettato le fonti per mantenere leggibile la discussione, gentilmente evita di inserire ogni volta la bibliografia completa ed inserisci solo i testi strettamente necessari alla modifica che vuoi discutere, inserendoli nel testo senza tag
Moroboshi quelli sono «i testi strettamente necessari alla modifica».
Per il consenso mi sembrò che dato i primi 7 giorni di “silenzio” e le correzioni, solo ortografiche, di due utenze potesse esservi da parte di almeno quelle due utenze un Silenzio assenso. Ripristinai 'tramite' Teknopedia:Non aver paura di fare modifiche anche perché composi la mia «versione sbagliata» anche — ciò che segue non per la 'wiki', i cui autori furono a me sconosciuti fino alla lettura della pagina di wikipedia — tramite testi scolastici normalmente in uso nelle scuole di secondo grado italiane e nelle università (oltre che altri testi pubblicati da alcune delle maggiori case editrici italiane o che comunque pubblicano testi 'usati' dal 'sistema scolastico', ed altri testi citati da tutti li altri. v. il 'cassetto' supra) es.:
- Protagonisti e Testi della Filosofia: [7], [8], [9], [10], [11], [12], [13], [14], [15], p. 15, [16], [17];
- Tempi del pensiero. Storia e antologia della filosofia: [18], [19], [20], [21], [22], [23];
- Filosofia: [24], [25], [26], p. 24, [27], [28];
- Filosofia: autori, testi, temi: [29], [30], [31], [32], [33], [34], [35], [36], [37], [38], [39].
Indi prospettavo che quei testi non fossero la versione sbagliata e non che quella di Custeped fosse quella 'giusta' (cosa che è tuttora da dimostrare).
Il parere già lo domandai: Teknopedia:Richieste di pareri/Voci: differenze tra le versioni (con tua risposta), progetto:Filosofia, progetto:Storia/Storia contemporanea, progetto:Biografie, utente:Eumolpo e utente:Massimiliano Panu.
Moroboshi, se tu vuoi dialogare della mia modifica, non 'attaccandomi' o 'cercando di offendere' come sopra Custeped (è così che m'è sembrato e per questo glielo domandai, ma non v'è stata ancòra sua risposta... è forse esso un “Silenzio assenso”? (: comunque mi sembrò, e sembra, che con lui non è possibile alcun dialogo 'costruttivo' per la voce), per me va bene.
Per la 'wiki', è necessario domandare a Custeped poiché (come già sopra presentato) fu lui a “usarla per la creazione della voce”.--Karlzeno (msg) 05:08, 14 gen 2015 (CET)
- Se una voce esiste già da un paio d'anni e le modifiche contestate sono quelle degli ultimi sette giorni considero la versione consolidata quella antecendente a queste ultime - nessuno di noi è presente tutte le 24 ore a controllare le modifiche. Giusta comunque la richiesta di pareri, ma in questi casi prima si aspetta comunque il tempo che qualcuno possa rispondere alla richiesta. Riguardo al postare tutte le fonti, capisco che queste siano necessarie per tutta la modifica che vuoi fare, ma se si deve discutere di essere dovresti spezzarle in brani gestibili, l'ideale è un breve schema delle modifiche e quindi cominciarle a vedere per singoli paragrafi - non tutta la modifica in una botta unica. In mancanza di risposte in tempi accettabili (non certamente il giorno dopo) poi si può IMHO procedere.--Moroboshi scrivimi 06:11, 14 gen 2015 (CET)
- Dato l'atteggiamento di Karlzeno che insiste a esprimersi nel suo gergo personale, penso sia opportuno intanto chiedere un CU, poiché mi sembra evidente che lo stile e persino le parole adottate ("presentai", ecc.), siano gli stessi di Francescorussig (di cui si è avuta qui la discussione sulla problematicità). Nel caso non sia possibile effettuarlo chiederò in ogni caso l'apertura di una nuova procedura di problematicità per la sua utenza.--Custeped (msg) 11:09, 14 gen 2015 (CET)
- Qui ho effettuato la richiesta di check user.--Custeped (msg) 11:27, 14 gen 2015 (CET)
- Dato l'atteggiamento di Karlzeno che insiste a esprimersi nel suo gergo personale, penso sia opportuno intanto chiedere un CU, poiché mi sembra evidente che lo stile e persino le parole adottate ("presentai", ecc.), siano gli stessi di Francescorussig (di cui si è avuta qui la discussione sulla problematicità). Nel caso non sia possibile effettuarlo chiederò in ogni caso l'apertura di una nuova procedura di problematicità per la sua utenza.--Custeped (msg) 11:09, 14 gen 2015 (CET)
Moroboshi: Beh ... ma come fai a conoscere da chi è stata letta? Inoltre (dalla sua creazione) le utenze (non i 'bot') che la modificarono prima di quella mia modifica sono 24 (poichè quelle dell''indirizzo IP' 151.20.36.11 sono mie). Di queste 24, 13 sono anonime e modificarono quasi solo le pagine Heidegger e Heidegger e il nazionalsocialismo, d'esse:
- questa aggiunse la 'wiki' anche a Collegamenti esterni ed alla pagina Heidegger, e questa la aggiunse, ancòra, in una differente parte della pagina;
- 9 sono probabilmente la stessa utenza (data la medesima modifica, poi annullata quasi sempre da Custeped): [40], [41], [42], [43], [44], [45], [46], [47], [48];
- questa (con un solo contributo) è denominata come il curatore della 'wiki';
- questa aggiunse un 'intercollegamento', e infine quest'altra aggiunse il nome d'un autore.
Comunque, per ora, durante i giorni di 'durata' della mia modifica v'è stato, in relazione alla 'storia' della pagina, un 'buon' numero di 'visualizzazioni' (220), il sette gennaio 74 (dalla sua creazione, il maggior numero di visite in un sol giorno).
Relato a «vedere per singoli paragrafi», per me va bene.
Uno «schema» come?
Qual'è il “tempo accettabile”?
Relato agli autori della 'wiki', finora conosco quasi solo che sono professori universitari: [49] [50], [51] [52]e [53]] e non conosco giudizî di fonti secondarie.
Inoltre, se la pagina di wikipedia è composta (solo) tramite il loro 'giudizio' e quello di Fédier (che per Donatella Di Cesare è uno di «quei difensori ad oltranza che, installati nel culto della personalità, respingono [...] ogni accusa e negano ogni prova» e, come Faye, è di “posizione estrema”) è un Ingiusto rilievo, poiché in relazione ai testi da me conosciuti (non so per il testo pubblicato dalle Éditions de minuit, comunque v. sopra 'nel cassetto') il loro è un 'giudizio' minoritario. Proprio per questo la mia modifica, dopo una parte storica quasi priva di giudizî (quei pochi sono sempre presentati come tali, col nome del loro autore), presenta un paragrafo per ogni autore con le critiche a lui (o lei) afferènti.
Dunque, per me, come paragrafo, o sottoparagrafo di un paragrafo Fédier, può esser parte della pagina.--Karlzeno (msg) 12:03, 14 gen 2015 (CET)