Indice
Diocesi di Filippopoli di Arabia
Filippopoli di Arabia Sede vescovile titolare Dioecesis Philippopolitana in Arabia Patriarcato di Antiochia | |
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Mappa della diocesi civile d'Oriente (V secolo) | |
Vescovo titolare | sede vacante |
Istituita | XVI secolo |
Stato | Siria |
Diocesi soppressa di Filippopoli di Arabia | |
Suffraganea di | Bosra |
Eretta | ? |
Soppressa | ? |
Dati dall'annuario pontificio | |
Sedi titolari cattoliche | |
La diocesi di Filippopoli di Arabia (in latino Dioecesis Philippopolitana in Arabia) è una sede soppressa del patriarcato di Antiochia e una sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Filippopoli di Arabia, corrispondente alla città di Shahba nell'odierna Siria, è un'antica sede episcopale della provincia romana d'Arabia nella diocesi civile d'Oriente. Faceva parte del patriarcato di Antiochia ed era suffraganea dell'arcidiocesi di Bosra.
Uno dei suoi vescovi, Ormisda, fu tra i prelati intervenuti al Concilio di Calcedonia del 451[1]. Un'iscrizione ha tramandato un altro nome di vescovo, Basilio, nel 553[2]. Filippopoli, inoltre, figura come sede episcopale in una Notitia episcopatuum del VI secolo[3].
Quanto alla storia della città, si sa che essa venne fondata dall'imperatore Filippo l'Arabo (244-249) che gli diede pertanto il proprio nome[4], anche se successivamente essa venne distrutta. Dai reperti rimasti, che consistono in un colonnato di un colossale tempio e dai siti archeologici di Shahba nel governatorato di al-Suwayda, è noto però che tale città doveva essere molto ricca e pertanto doveva essere una sede episcopale di altrettanto rilievo.
Dal XVI secolo Filippopoli di Arabia è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 10 agosto 1963.
Cronotassi
[modifica | modifica wikitesto]Vescovi greci
[modifica | modifica wikitesto]Vescovi titolari
[modifica | modifica wikitesto]- Riccardo Legati, O.F.M. † (20 marzo 1439 - ?)
- Giovanni, O.F.M. † (28 luglio 1441 - ?)
- Giovanni Pesce † (3 febbraio 1447 - ?)
- Giovanni † (2 maggio 1524 - ?)
- Giorgio Maychen † (10 aprile 1549 - ?)
- Henri de Villars † (30 agosto 1655 - 25 maggio 1662 succeduto arcivescovo di Vienne)
- Troiano Acquaviva d'Aragona † (18 aprile 1729 - 14 agosto 1730 nominato arcivescovo titolare di Larissa)
- Giovanni Battista Giampè † (19 dicembre 1740 - 10 maggio 1764 deceduto)
- Giovanni Topić, O.F.M. † (10 luglio 1859 - 11 giugno 1868 deceduto)
- Félix-Clair Ridel, M.E.P. † (27 aprile 1869 - 20 giugno 1884 deceduto)
- José Tomás Mazarrasa y Rivas † (27 marzo 1885 - 11 marzo 1907 deceduto)
- George Gauthier † (28 giugno 1912 - 5 aprile 1923 nominato arcivescovo coadiutore di Montréal)
- Ignacy Maria Dubowski † (1º giugno 1925 - 10 marzo 1953 deceduto)
- Antonio Ravagli † (4 luglio 1955 - 30 agosto 1960 succeduto vescovo di Modigliana)
- Giovanni Colombo † (25 ottobre 1960 - 10 agosto 1963 nominato arcivescovo di Milano)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Le Quien, Oriens christianus, II, 861
- ^ Echos d'Orient, XII, 1909, 103
- ^ Echos d'Orient X, 1907, pp. 95 e 145.
- ^ Aurelius Victor, De Caesar, 28
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 435
- (LA) Michel Le Quien, Oriens christianus in quatuor Patriarchatus digestus, Parigi, 1740, Tomo II, coll. 861-862
- (LA) Konrad Eubel, Hierarchia Catholica Medii Aevi, vol. 2, p. 215; vol. 3, p. 273; vol. 4, p. 280; vol. 5, p. 314; vol. 6, p. 337
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) La sede titolare nel sito di www.catholic-hierarchy.org
- (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org