Indice
Diocesi di Cesarea di Numidia
Cesarea di Numidia Sede vescovile titolare Dioecesis Caesariensis in Numidia Chiesa latina | |
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Arcivescovo titolare | Augustine Kasujja |
Istituita | 1933 |
Stato | Algeria |
Diocesi soppressa di Cesarea di Numidia | |
Eretta | ? |
Soppressa | ? |
Dati dall'annuario pontificio | |
Sedi titolari cattoliche | |
La diocesi di Cesarea di Numidia (in latino: Dioecesis Caesariensis in Numidia) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Cesarea di Numidia nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Numidia. È probabilmente identificabile con Hammamet (Youks-les-Bains in epoca coloniale), a 12 miglia da Theveste, dove nella Tavola peutingeriana si trova la località chiamata Ad aquas Caesaris; inoltre negli atti del martirio di san Massimiliano di Theveste si fa menzione del praepositus Caesariensis.[1]
Unico vescovo attribuibile con certezza a questa diocesi africana è Domnico, il cui nome appare al 47º posto nella lista dei vescovi della Numidia convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Domnico era già deceduto all'epoca della redazione di questa lista.[2]
Secondo Mandouze, se Caesarianensis e Caesariensis designano la medesima località, a questa diocesi si potrebbe assegnare anche il donatista Cresconius Caesarianensis, che prese parte alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana. In quest'occasione, la sede, a dire di Cresconio, non aveva un vescovo cattolico. A questa affermazione, rispose il cattolico Novato di Sitifi, sostenendo che in quella località esisteva una comunità cattolica con un proprio prete e una propria chiesa. Quest'intervento metterebbe in dubbio l'identificazione di Caesarianensis con Caesariensis, poiché, secondo Mandouze, si tratta di sedi poste in due province diverse: infatti Cesariana, vicina a Sitifi, apparterrebbe alla provincia della Mauritania Sitifense.[3]
Altri autori identificano il borgo Ad aquas Caesaris della Tavola peutingeriana con il Vicus Caesari di cui si parla nelle opere di san Cipriano; se così fosse, a questa sede andrebbe assegnato anche il vescovo Gennaro (Ianuarius), che intervenne al concilio indetto a Cartagine nel 256 per discutere della questione relativa ai lapsi.[4]
Dal 1933 Cesarea di Numidia è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 26 maggio 1998 l'arcivescovo, titolo personale, titolare è Augustine Kasujja, già nunzio apostolico in Belgio e Lussemburgo.
Cronotassi
[modifica | modifica wikitesto]Vescovi residenti
[modifica | modifica wikitesto]Vescovi titolari
[modifica | modifica wikitesto]- Giuseppe Della Cioppa † (1º aprile 1953 - 18 ottobre 1958 deceduto)
- Wacław Wycisk † (16 novembre 1958 - 22 marzo 1984 deceduto)
- Alberto Bovone † (5 aprile 1984 - 21 febbraio 1998 nominato cardinale diacono di Ognissanti in Via Appia Nuova)
- Augustine Kasujja, dal 26 maggio 1998
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Mesnage, L'Afrique chrétienne, p. 407. Jaubert, Anciens évêchés et ruines chrétiennes de la Numidie et de la Sitifienne, p. 18. Toulotte, Géographie de l'Afrique chrétienne. Numidie, p. 72.
- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 282, Domnicus 2.
- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, pp. 242-243, Cresconius 17.
- ^ Mesnage, L'Afrique chrétienne, pp. 392-393. Jaubert, Anciens évêchés et ruines chrétiennes de la Numidie et de la Sitifienne, p. 18.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 464
- (LA) Stefano Antonio Morcelli, Africa christiana, Volume I, Brescia, 1816, pp. 114–115
- (FR) J. Ferron, v. Césarée de Numidie, in Dictionnaire d'Histoire et de Géographie ecclésiastiques, vol. XII, Paris, 1953, col. 206
- (FR) Joseph Mesnage L'Afrique chrétienne, Paris, 1912, pp. 406–407
- (FR) Anatole Toulotte, Géographie de l'Afrique chrétienne. Numidie, Rennes-Paris, 1894, p. 72
- (FR) Henri Jaubert, Anciens évêchés et ruines chrétiennes de la Numidie et de la Sitifienne, in Recueil des Notices et Mémoires de la Société archéologique de Constantine, vol. 46, 1913, p. 18
- (FR) André Mandouze, Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, 1. Prosopographie de l'Afrique chrétienne (303-533), Paris, Éditions du Centre National de la Recherche Scientifique, 1982
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) La sede titolare nel sito di www.catholic-hierarchy.org
- (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org