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Denis Grondin
Denis Grondin arcivescovo della Chiesa cattolica | |
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Laissez-vous réconcilier avec Dieu | |
Titolo | Rimouski |
Incarichi attuali | Arcivescovo metropolita di Rimouski (dal 2015) |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 23 ottobre 1954 a Rimouski |
Ordinato presbitero | 21 maggio 1989 dal cardinale Louis-Albert Vachon |
Nominato vescovo | 12 dicembre 2011 da papa Benedetto XVI |
Consacrato vescovo | 25 febbraio 2012 dall'arcivescovo Gérald Cyprien Lacroix, I.S.P.X. (poi cardinale) |
Elevato arcivescovo | 4 maggio 2015 da papa Francesco |
Denis Grondin (Rimouski, 23 ottobre 1954) è un arcivescovo cattolico canadese, dal 4 maggio 2015 arcivescovo metropolita di Rimouski.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]È il terzo di sette figli nati dal matrimonio di Marthe Langlois e Bernard Grondin. È cresciuto in Québec, nella parrocchia di Saint-Yves. Ha compiuto gli studi secondari al seminario Saint-François e al seminario Saint-Augustin. Ha proseguito gli studi universitari presso il Petit Séminaire de Québec in Scienze della salute e ha completato un primo ciclo di studi universitari (diploma di maturità) in medicina.
Formazione e ministero sacerdotale
[modifica | modifica wikitesto]Dopo un anno di discernimento, iniziò gli studi teologici all'Università Laval. Intraprese un cammino con la Comunità del Cammino Neocatecumenale e discerne una chiamata al sacerdozio. Dopo un'esperienza pastorale in un ambiente scolastico a Sainte-Croix de Lotbinière e al Patro Saint-Vincent de Paul, è entrato nel Grand Séminaire di Québec ed è stato ordinato sacerdote il 21 maggio 1989 dal cardinale Louis-Albert Vachon.
Ministero episcopale
[modifica | modifica wikitesto]Il 12 dicembre 2011 papa Benedetto XVI lo ha nominato vescovo ausiliare di Québec, assegnandogli la sede titolare Campli[1].
Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 25 febbraio 2012 dalle mani dell'allora arcivescovo metropolita di Québec Gérald Cyprien Lacroix, divenuto in seguito cardinale, co-consacranti il vescovo di Mont-Laurier Paul Lortie e il vescovo di Amos Gilles Lemay.
Il 4 maggio 2015 papa Francesco lo ha promosso arcivescovo metropolita di Rimouski, succedendo al predecessore Pierre-André Fournier, deceduto nel mese di gennaio [2]. Ha preso possesso dell'arcidiocesi il 14 giugno successivo.
L'11 maggio 2017 ha compiuto la visita ad limina[3].
Durante il suo mandato si è occupato di riaprire al pubblico la cattedrale di Rimouski, dopo sette anni di chiusura a causa delle cattive condizioni e di intoppi burocratici e legali[4][5]. La riapertura ufficiale si è tenuta durante la messa di Pasqua 2022[6].
Stemma e motto
[modifica | modifica wikitesto]Partito: al I interzato in fascia, al primo d'azzurro, alla stella (8) d'argento[7]; al secondo d'oro, al fuoco di rosso[8]; al terzo di verde, al rotolo della legge d'argento, aperto, con le aste poste in palo[9]; al II di rosso alla foglia di palma d'oro, posta in palo[10]; alla punta ondata, fasciata d'argento e d'azzurro di quattro pezzi, attraversante sulla partizione.[11][12]
Ornamenti esteriori da arcivescovo metropolita (pallio omesso nell'immagine).
Motto: Laissez-vous réconcilier avec Dieu, che tradotto significa "Riconciliatevi con Dio".[13].
Genealogia episcopale e successione apostolica
[modifica | modifica wikitesto]La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Enrico Benedetto Stuart
- Papa Leone XII
- Cardinale Chiarissimo Falconieri Mellini
- Cardinale Camillo Di Pietro
- Cardinale Mieczysław Halka Ledóchowski
- Cardinale Jan Maurycy Paweł Puzyna de Kosielsko
- Arcivescovo Józef Bilczewski
- Arcivescovo Bolesław Twardowski
- Arcivescovo Eugeniusz Baziak
- Papa Giovanni Paolo II
- Cardinale Marc Ouellet, P.S.S.
- Cardinale Gérald Cyprien Lacroix, I.S.P.X.
- Arcivescovo Denis Grondin
La successione apostolica è:
- Vescovo Claude Lamoureux (2023)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ NOMINA DI AUSILIARI DELL’ARCIDIOCESI DI QUÉBEC (CANADA), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 12 dicembre 2011. URL consultato il 17 luglio 2022.
- ^ Nomina dell’Arcivescovo Metropolita di Rimouski (Canada), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 4 maggio 2015. URL consultato il 17 luglio 2022.
- ^ Le Udienze, 11.05.2017, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 11 maggio 2017. URL consultato il 17 luglio 2022.
- ^ Cathédrale: perte d’influence et juge contrarié, su journallesoir.ca, 14 febbraio 2022. URL consultato il 21 luglio 2022.
- ^ Cathédrale de Rimouski: la saga judiciaire est terminée, su ici.radio-canada.ca, 24 marzo 2022. URL consultato il 21 luglio 2022.
- ^ La cathédrale revit pour Pâques, su journallesoir.ca, 18 aprile 2022. URL consultato il 21 luglio 2022.
- ^ La stella rappresenta Maria, «colei che ha creduto nel compimento di quanto le è stato detto dal Signore! ( Lc 1,45, su laparola.net.) e che ci precede nella Gloria. Come nel giorno di Pentecoste, essa è oggi la “Stella dell'evangelizzazione” (Paolo VI, Evangelii Nuntiandi, 82).
- ^ Il fuoco rappresenta lo Spirito Santo, “dono della promessa e protagonista della missione” (Giovanni Paolo II, Redemptoris missio, 21-30).
- ^ La pergamena rappresenta le Scritture, Antico e Nuovo Testamento, che hanno come centro il mistero pasquale di Cristo ( Lc 24,27, su laparola.net.), rivelazione piena e definitiva dell'Amore di Dio Eb 1,1-2, su laparola.net.). «A fondamento di ogni autentica e viva spiritualità cristiana c'è la Parola di Dio annunziata, ascoltata, celebrata e meditata nella Chiesa» (Benedetto XVI, Verbum Domini, 121).
- ^ La palma rappresenta la testimonianza del cristiano con la sua vita e la sua parola e la vittoria definitiva degli eletti nella Gerusalemme celeste (Ap 7,9). La palma evoca anche il martirio di Saint Denis, primo vescovo di Parigi e patrono del vescovo.
- ^ Le onde rimandano all'acqua viva, che rappresenta il battesimo e, nella sua estensione, tutto il cammino di conversione attraverso l'insegnamento degli apostoli, la preghiera, i sacramenti e la vita fraterna nella comunità cristiana ( At 2,41-42, su laparola.net.). Evoca anche il fiume San Lorenzo, porta di accesso ai primi evangelizzatori della Nuova Francia, e la città di Rimouski, luogo di origine del vescovo.
- ^ I colori evidenziano le tre virtù teologali: fede (blu); speranza (verde) e carità (rosso).
- ^ È frutto di una meditazione svolta durante una giornata di solitudine alla Madonna House in Ontario e da allora ha deciso di farlo proprio. Cfr. Mgr Denis Grondin, su dioceserimouski.com. URL consultato il 18 luglio 2022.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Denis Grondin
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David M. Cheney, Denis Grondin, in Catholic Hierarchy.