Indice
Dead End Kings
Dead End Kings album in studio | |
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Artista | Katatonia |
Pubblicazione | 27 agosto 2012 |
Durata | 48:47 |
Dischi | 1 |
Tracce | 11 |
Genere | Progressive metal[1][2] |
Etichetta | Peaceville |
Produttore | Anders Nyström, Jonas Renkse |
Registrazione | febbraio-maggio 2012, Ghost Ward e The City of Glass, Stoccolma (Svezia) |
Formati | CD, CD+DVD, 2 LP, CD+DVD+2 10", download digitale, streaming |
Katatonia - cronologia | |
Singoli | |
Dead End Kings è il nono album in studio del gruppo musicale svedese Katatonia, pubblicato il 27 agosto 2012 dalla Peaceville Records.[3]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Primo album registrato con il chitarrista Per Eriksson e il bassista Niklas Sandin, subentrati ai fratelli Fredrik e Mattias Norrman al termine del 2009,[4] Dead Ends Kings si caratterizza per una maggiore direzione verso sonorità progressive metal,[1][2][5] con diversi brani che presentano le tipiche strutture del genere. Tuttavia viene concesso anche un largo spazio alla melodia e a sezioni più soft, tra cui la seconda traccia The One You Are Looking for Is Not Here, che ha visto la partecipazione vocale di Silje Wergeland dei The Gathering.[6]
Proprio riguardo all'aspetto musicale il chitarrista Anders Nyström ha evidenziato come il disco esplori nuovi generi musicali pur mantenendo le sonorità tipiche del gruppo:[7]
«Abbiamo percorso la linea sottile tra il tentativo di non ripeterci ma anche di non allontanarci da ciò che la gente conosce e ama. Ora siamo pronti a consegnare le prove e qualunque sia la direzione che questo disco ha preso è ora che lo decidiate voi. Siamo fiduciosi che la creatività e la passione in questo album siano qualcosa che echeggerà anche oltre il vicolo cieco.»
Dal punto di vista dei testi e del tema principale che ricorrono tra gli undici brani dell'album, il cantante Jonas Renkse ha spiegato che essi riguardano i corridoi della nostra mente da cui non c'è alcuna via di ritorno.[7]
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]Testi e musiche di Jonas Renkse, eccetto dove indicato.
- The Parting – 4:52
- The One You Are Looking for Is Not Here – 3:52
- Hypnone – 4:07
- The Reacing Heart – 4:06
- Buildings – 3:28 (musica: Anders Nyström)
- Leech – 4:23
- Ambitions – 5:06
- Undo You – 4:56 (Anders Nyström)
- Lethean – 4:39 (musica: Per Eriksson, Jonas Renkse)
- First Prayer – 4:28 (musica: Jonas Renkse, Anders Nyström)
- Dead Letters – 4:49 (musica: Anders Nyström)
- Tracce bonus nell'edizione deluxe
- Second – 3:34
- The Act of Darkening – 5:55
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Gruppo
- Jonas Renkse – voce, chitarra, tastiera, arrangiamento
- Anders Nyström – chitarra, cori, tastiera, arrangiamento
- Per Eriksson – chitarra, arrangiamento
- Niklas Sandin – basso, arrangiamento
- Daniel Liljekvist – batteria, arrangiamento
- Altri musicisti
- Frank Default – tastiera
- JP Asplund – percussioni
- Silje Wergeland – voce aggiuntiva (traccia 2)
- Produzione
- Anders Nyström – produzione, missaggio aggiuntivo
- Jonas Renkse – produzione, missaggio aggiuntivo
- David Castillo – ingegneria del suono, missaggio
- Per Eriksson – ingegneria del suono
- Mats "Limpan" Lindfors – mastering
- Frank Default – coproduzione e co-arrangiamento parti di tastiera
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (2012) | Posizione massima |
---|---|
Austria[8] | 25 |
Belgio (Fiandre)[8] | 157 |
Belgio (Vallonia)[8] | 186 |
Finlandia[8] | 4 |
Francia[8] | 88 |
Germania[8] | 21 |
Norvegia[8] | 17 |
Paesi Bassi[8] | 60 |
Svezia[8] | 12 |
Svizzera[8] | 46 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Raziq Rauf, Katatonia Dead End Kings Review, su bbc.co.uk, BBC. URL consultato il 10 maggio 2020.
- ^ a b (EN) Dom Lawson, Katatonia: Dead End Kings – review, su theguardian.com, The Guardian, 23 agosto 2012. URL consultato il 10 maggio 2020.
- ^ (EN) Katatonia Set August Release Date For New Album "Dead End Kings", su theprp.com, 28 maggio 2012. URL consultato il 10 maggio 2020.
- ^ (EN) KATATONIA Lineup Changes, su blabbermouth.net, Blabbermouth.net, 22 dicembre 2009. URL consultato il 10 maggio 2020.
- ^ (EN) Graham Hartmann, Katatonia, 'Dead End Kings' – Album Review, su loudwire.com, Loudwire, 23 agosto 2012. URL consultato il 10 maggio 2020.
- ^ Andrea Sacchi, Katatonia – Recensione: Dead End Kings, su metallus.it, 21 agosto 2012. URL consultato il 10 maggio 2020.
- ^ a b (EN) KATATONIA Members Talk 'Dead End Kings' Album In New Video Interview, su blabbermouth.net, Blabbermouth.net, 13 giugno 2012. URL consultato il 10 maggio 2020.
- ^ a b c d e f g h i j (EN) Katatonia - Dead End Kings, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 10 maggio 2020.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Thom Jurek, Dead End Kings, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Dead End Kings, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Dead End Kings, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Dead End Kings, su Encyclopaedia Metallum.
- (EN) Dead End Kings, su Genius.com.