Coregonus wartmanni
Coregone blaufelchen | |
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Coregonus wartmanni | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Ittiopsidi |
Classe | Actinopterygii |
Sottoclasse | Neopterygii |
Infraclasse | Teleostei |
Superordine | Ostariophysi |
Ordine | Siluriformes |
Famiglia | Salmonidae |
Sottofamiglia | Coregoninae |
Genere | Coregonus |
Specie | C. wartmanni |
Nomenclatura binomiale | |
Coregonus wartmanni (Bloch, 1784) | |
Sinonimi | |
Coregonus lavaretus bodanensis |
Il coregone blaufelchen (Coregonus wartmanni (Bloch, 1784))[2] è un pesce osseo d'acqua dolce della famiglia Salmonidae.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Quattro specie di Coregonus sono autoctone del lago di Costanza: Coregonus arenicolus, Coregonus gutturosus (estinto negli anni sessanta-settanta), Coregonus macrophthalmus e Coregonus wartmanni. C. wartmanni si riconosce dalle altre specie per il numero di branchiospine, che sono molto lunghe e sottili, che è di 29-42. Inoltre il colore delle pinne è scuro, quasi nero, e il colore del corpo è nero bluastro durante la stagione invernale (questa colorazione scompare in breve tempo dopo la morte dell'animale)[3].
La misura massima è di 50 cm[4].
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di una specie prevalentemente pelagica che popola le acque superficiali del lago[4].
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Si nutre di insetti, plancton e, in estate, di larve di persico reale[4].
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]Avviene all'inizio di dicembre, a temperature dell'acqua inferiori a 7 °C. Contrariamente alla maggioranza degli altri Coregonus, depone uova pelagiche, in acque aperte lontano dalle coste e non sui fondali poco profondi. Le uova dopo la deposizione cadono sul fondo dove si schiudono in marzo e subito dopo la schiusa gli avannotti risalgono in superficie. I maschi formano banchi in superficie a cui si uniscono singole femmine[4].
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]È endemico del Lago di Costanza[4].
Popola le acque superficiali del lago e si può incontrare fino a 40 metri di profondità[4].
Pesca e conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La specie è oggetto di pesca commerciale[4]. Gli stock sono gestiti in maniera sostenibile e la specie non è considerata a rischio di estinzione[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Freyhof, J. & Kottelat, M., Coregonus wartmanni, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ Scheda su ittiofauna.org.
- ^ Kottelat e Freyhof.
- ^ a b c d e f g Scheda su FishBase.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Kottelat M. e Freyhof J., Handbook of European Freshwater Fishes, Cornol (CH), Publications Kottelat, 2007, ISBN 88-7021-299-8.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Coregonus wartmanni
- Wikispecies contiene informazioni su Coregonus wartmanni
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Coregonus wartmanni, su FishBase. URL consultato il 04.04.13.
- Coregone blaufelchen, Coregonus wartmanni (Bloch, 1784), su ittiofauna.org. URL consultato il 2 gennaio 2016.