Congresso Olimpico
Il Congresso Olimpico è un incontro consultivo organizzato dal Comitato Olimpico Internazionale, a cui partecipano i comitati olimpici nazionali, le federazioni sportive riconosciute dal massimo organo sportivo e i membri del CIO, oltre ad alcuni rappresentanti dei vari sport.[1]
Nel corso degli anni vi sono stati tredici Congressi Olimpici, convocati dal Presidente del Comitato Olimpico Internazionale ad intervalli non regolari, con lo scopo di discutere e sviluppare il movimento olimpico e sportivo mondiale.[1] Ai congressi olimpici si affiancano le Sessioni del Comitato Olimpico Internazionale, che si tengono a frequenza più regolare e ratificano se necessario le raccomandazioni dei Congressi, che appunto hanno ruolo esclusivamente consultivo.[2]
Il primo incontro di questo genere si tenne nel 1894 su iniziativa di Pierre de Coubertin e dell'Union des sociétés françaises de sports athlétiques, con l'obiettivo di ripristinare i Giochi olimpici, durante il quale venne istituito il CIO e vennero stabiliti alcuni principi di massima del movimento olimpico.[3][4] Dal 1894 al 1930 sono stati organizzati otto Congressi Olimpici, che trattarono varie questioni relative alla struttura e agli ideali olimpici; dopo questo periodo, ci fu poi un'interruzione di oltre quarant'anni fino a quando il X Congresso Olimpico si tenne a Varna, in Bulgaria, nel 1973.
Lista dei Congressi Olimpici
[modifica | modifica wikitesto]Edizione | Anno | Città | Nazione | Tema |
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I | 1894 | Parigi | Francia | Rinascita dei Giochi olimpici, studio e principi del dilettantismo |
II | 1897 | Le Havre | Francia | Igiene sportiva e pedagogia |
III | 1905 | Bruxelles | Belgio | Questioni di sport ed educazione fisica |
IV | 1906 | Parigi | Francia | Integrazione delle belle arti nei Giochi Olimpici e nella vita di tutti i giorni |
V | 1913 | Losanna | Svizzera | Psicologia e fisiologia dello sport |
VI | 1914 | Parigi | Francia | Unificazione dei regolamenti olimpici e delle condizioni di partecipazione |
VII | 1921 | Losanna | Svizzera | Modifica del programma olimpico e condizioni di partecipazione |
VIII | 1925 | Praga | Cecoslovacchia | Pedagogia sportiva, regolamento olimpico |
IX | 1930 | Berlino | Germania | Modifica dei regolamenti olimpici |
X | 1973 | Varna | Bulgaria | Sport per un mondo di pace Ridefinizione del Movimento Olimpico e del suo futuro, Rapporti tra CIO, Federazioni Internazionali e Comitati Olimpici Nazionali, Progetti per i Giochi Olimpici futuri |
XI | 1981 | Baden-Baden | Germania Ovest | Uniti da e per lo sport Il futuro dei Giochi Olimpici, la cooperazione internazionale, il futuro del Movimento Olimpico |
XII | 1994 | Parigi | Francia | Congresso Olimpico del Centenario, Congresso dell'unità Il contributo del Movimento Olimpico alla società moderna, l'atleta contemporaneo, lo sport nel suo contesto sociale, lo sport e i mass media |
XIII | 2009 | Copenaghen | Danimarca | Il ruolo del Movimento Olimpico nella società Gli atleti, i Giochi Olimpici, la struttura del Movimento Olimpico, Olimpismo e gioventù, la rivoluzione digitale |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) IOC Congresses, su Olympics.com. URL consultato il 28 agosto 2021.
- ^ (FR) Comitato Olimpico Internazionale, Charte Olympique (PDF), su Olympic.org, 17 luglio 2020. URL consultato il 23 agosto 2021.
- ^ (FR) Athènes 1896 : 125 ans de valeurs olympiques partagées, su Olympics.com, 1º agosto 2021. URL consultato il 20 agosto 2021.
- ^ (EN) I Olympic Congress - Paris 1894, su Olympics.com. URL consultato il 20 agosto 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Norbert Muller, One Hundred Years of Olympic Congresses 1894-1994, Losanna, International Olympic Committee, 1994, ISBN 3885001195.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Congresso Olimpico
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su olympics.com.
- (EN) IOC Congresses, su Olympics.com.
- (FR) Comitato Olimpico Internazionale, Charte Olympique (PDF), su Olympic.org, 17 luglio 2020.