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Chiesa di Santa Maria a Mare (Salerno)
Chiesa di Santa Maria a Mare | |
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Stato | Italia |
Regione | Campania |
Località | Salerno |
Coordinate | 40°39′27.7″N 14°48′16.8″E |
Religione | Cattolica |
Titolare | Santa Maria |
Arcidiocesi | Salerno-Campagna-Acerno |
Stile architettonico | Architettura moderna |
Inizio costruzione | secolo XIV |
La Chiesa di Santa Maria a Mare si trova nel settore orientale di Salerno[1].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La Chiesa originariamente risale al Trecento. Alcuni studiosi [2] credono possa essere anteriore, perchè vicina e collegata alle chiese create dai Longobardi per seppellirvi i familiari nell'area di Sala Abbagnano e Giovi (come la Chiesa di San Nicola del Pumpolo e la Chiesa di San Felice in Felline).
A seguito di terremoti rimase semidistrutta ed abbandonata nel Seicento (specialmente in quello del 1694). Nel secolo successivo fu ristrutturata e riutilizzata.
«Già esistente nel 1309 con il rettore Giovanni Aversano, ricordata poi nel 1338 con la stessa denominazione.... In seguito, probabilmente nel XVIII secolo è stata ristrutturata assumendo l'attuale configurazione[3]»
La Chiesa è di recente totale ristrutturazione nel quartiere salernitano orientale di Mercatello. Il sagrato è stato rifatto ed abbellito nel 2020[4].
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]L'edificio attualmente ha forma rettangolare, con strutture verticali in muratura in tufo intonacata e dipinta. Ha una volta a botte con unghie sulla navata ed una cupola emisferica sul presbiterio. Il pavimento è in marmo a lastre rettangolari ed in marmette di graniglia.
La facciata esterna -di aspetto moderno- ha un ordine di lesene su parete intonacata. All'interno vi sono stucchi decorativi (in particolare sopra l'altare).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Foto della chiesa di S. Maria a mare
- ^ De Simone e D'Ambrosio
- ^ Ministero Beni Culturali: Salerno
- ^ Sagratro