Chiesa di San Teodoro (Cantù)
Chiesa di San Teodoro | |
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Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Località | Cantù |
Indirizzo | Piazza San Teodoro |
Coordinate | 45°44′26.84″N 9°07′41.57″E |
Religione | cattolica di rito romano |
La chiesa di San Teodoro è un luogo di culto cattolico di Cantù.
Storia e descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Elevata a parrocchiale nel XV secolo[1], la chiesa di San Teodoro[2] fu costruita in stile romanico tra la fine dell'XI[3] e il XII secolo ma molto rimaneggiata nel corso del tempo[1].
La facciata, modificata nel XVII secolo secondo gli stilemi barocchi[1],[4] è introdotta da un portale settecentesco in legno di noce, incorniciato da arenaria grigio-gialla. Al XVIII secolo risale invece una raffigurazione del vescovo Teodoro racchiusa nel fastigio del portale.
Le navate, delimitate da pilastri rettangolari rivestiti di serizzo e chiuse da rispettivi absidi, sono state anch'esse oggetto di importanti ristrutturazioni[1]. Se infatti l'abside centrale è originale,[4] i due laterali furono ricostruiti in stile romanico agli inizi del XX secolo[1][4] dopo che nel '600 erano stati demoliti per lasciar posto a due cappelle a pianta rettangolare progettate dell'architetto Gerolamo Quadrio. Internamente, tra la fine del '500 e gli inizi del '600 il pavimento era in laterizio con mattonelle quadrate e rettangolari, mentre le pareti erano completamente dipinte. Di queste raffigurazioni sopravvivono oggi un San Giovanni Battista, un Battesimo di Gesù e una Madonna del latte.
La copertura, che era capriate lignee con coppi a vista e che, in origine, aveva una struttura interna a cassettoni, nel periodo barocco fu dotata di una struttura a volte a vela[4].
I rimaneggiamenti hanno interessato anche il campanile[1], originariamente costruito in stile romanico durante il Medioevo[3] ma intensivamente ristrutturato già nel XVII secolo. La parte superiore fu ricostruita in pietra di Saltrio nel 1831, attraverso un intervento che vide l'aggiunta del dado ottagonale e della cupola a cipolla.
La chiesa conserva un prezioso Crocifisso ligneo con capelli e spine vere, proveniente dalla demolita chiesa dei Santi Giacomo e Filippo, oltre alle spoglie di Sant'Innocenzo della Legione tebana[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g Città di Cantù, su comune.cantu.co.it. URL consultato il 25 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2023).
- ^ Chiesa di S. Teodoro - complesso, Piazza San Teodoro - Cantù (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 17 aprile 2020.
- ^ a b TCI, Guida d'Italia [...], p. 286.
- ^ a b c d Comune di Cantù - assessorato viabilità (a cura di), Basilica parrocchiale di San Teodoro, in pannello esplicativo situato all'esterno del monumento, 1976.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Touring Club Italiano (a cura di), Guida d'Italia - Lombardia (esclusa Milano), Milano, Touring Editore, 1999, ISBN 88-365-1325-5.
Altri progetti
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