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7 novembre 2024

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Soleterre è un'organizzazione umanitaria italiana fondata nel 2002 a Milano. Attualmente, l’organizzazione è presente in 8 Paesi.

Soleterre si occupa di promozione dei diritti umani e supporto psicologico per i bambini malati di tumore e le loro famiglie.

Tra gli ambiti di intervento vi sono quello dell’oncologia pediatrica attraverso il programma internazionale “Grande contro il cancro”, allineato con gli obiettivi dell’Iniziativa Globale per il Cancro dell’Organizzazione Mondiale della Sanità^[1] che mira a ridurre il numero di bambini malati e innalzare i tassi di sopravvivenza fino al 60% entro il 2030.

Dal 2022 Soleterre si è impegnata anche a rispondere alle emergenze umanitarie per portare sostegno psicologico alle popolazioni colpite da catastrofi naturali o conflitti, come ad esempio l'emergenza causata dalla pandemia di COVID-19 nel 2020, il conflitto in Ucraina nel 2022 organizzando 17 evacuazioni mediche dei bambini malati di cancro^[2], il terremoto in Marocco nel 2023 e la guerra in Palestina da ottobre 2023.

La protezione dell'infanzia passa anche dalla non interruzione delle cure in emergenza. Per questo Soleterre mette al primo posto la tutela dei minori e il loro sostegno medico e psicologico attraverso l’erogazione di farmaci, colloqui psicologici, beni di prima necessità e riabilitazione.

Soleterre si occupa inoltre di inclusione sociale e lavorativa di persone in condizioni precarie (migranti, pazienti ed ex pazienti oncologici, vittime di violenza di genere) con l’obiettivo di promuoverne l’avanzamento economico, personale e culturale, anche attraverso la creazione di partnership pubblico-privato.

L'organizzazione viene fondata a Milano nel 2002 da Damiano Rizzi, Maria Pia Scavone, Cristina Cornelli, Luca Capelli, Stefano Oltolini e Alessandro Sergio Baldo.

Damiano Rizzi è l’attuale Presidente e Cristina Cornelli ricopre la carica di Direttore Generale.

I primi progetti si concentrano in Marocco e Ucraina, mentre negli anni successivi l’azione si allarga all’Africa Subsahariana e all’America centrale. Soleterre è nata per essere presente nelle terre sole, luoghi dove in diritti umani non sono garantiti. Le attività si focalizzano da subito sul supporto alle famiglie di bambini malati di tumore a 360 gradi attraverso il sostegno psico-sociale, l’accoglienza e l’aiuto economico.

Nei primi dieci anni di attività Soleterre ha ristrutturato 25 scuole che hanno permesso a 30.000 ragazzi e ragazze di formarsi, allestito 4 reparti ospedalieri e 2 sale operatorie e curato 15.000 bambini. Ha seguito in attività di lotta all’emarginazione e prevenzione della violenza 3.000 giovani, creato 8 cooperative e dato lavoro a 1.000 donne indigenti. Ha aperto a Milano un Centro che ha dato sostegno legale, psicologico e di orientamento al lavoro a più di 700 cittadini migranti e alle loro famiglie.

Nel 2006 Soleterre inaugura la prima Casa di Accoglienza a Kiev, un alloggio gratuito vicino all’ospedale, che permette a tanti genitori di restare accanto al figlio malato e ridurre le difficoltà emotive ed economiche.

Nel 2020 interviene nell’emergenza Covid-19 estendendo il supporto psicologico a pazienti, familiari e operatori sanitari nei reparti coinvolti nella gestione dei casi. Attraverso la propria rete nazionale, composta da 100 psicologi e psicoterapeuti, sono state aiutate 4mila persone.

Da qui estende le attività di promozione della salute mentale in Italia con un programma di supporto psicologico nazionale a prezzo calmierato o in forma gratuita alle categorie più fragili.

Dal 2013 cura il Rapporto Grande contro il Cancro^[3], pubblicato ogni anno il 15 febbraio- giornata mondiale dedicata alla lotta al cancro infantile^[4]- e che ripercorre le azioni intraprese dall’Organizzazione nel corso dell’anno a favore dei bambini malati e dei loro famigliari.

Soleterre nel 2006 ha ricevuto la Targa d’Argento^[5] della Presidenza della Repubblica Italiana per le iniziative a favore dei bambini malati di cancro in Ucraina.

Nel 2023 Soleterre è stata premiata nell’ambito dei Gilead Community Awards^[6] per le attività di cura dei pazienti minori con gravi patologie nell’ambito del progetto Grande Contro il Cancro.

Nello stesso ambito, l’organizzazione ha vinto il premio TEVA Italia – Humanizing Health Awards^[7] nel 2024.

Nel 2015 Soleterre ha aderito alla campagna Universal Health Coverage for All promossa dallo Europeran Patients Forum^[8], in cui si chiede di rendere la salute accessibile a tutti entro il 2030.

A livello italiano Soleterre fa parte di Link2007^[9], Rete Qubì Selinunte^[10], Libera Associazioni nomi e numeri contro le mafie^[11], e F.A.V.O Federazione Italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia^[12].

Diverse sono anche le reti internazionali con cui Soleterre interloquisce: Uganda Cancer Society,^[13] PNPM - Plateforme Nationale Protection Migrants^[14], CDE - Plateform Convention des Droits de l’Enfant^[15]; CCI- Childhood Cancer International^[16] e la rete UICC, Union for International Cancer Control. ^[17]