Bivacco Giovanni Leoni
Bivacco Giovanni Leoni | |
---|---|
Il bivacco Giovanni Leoni sulla cresta a destra sotto la cima del Monte Cistella | |
Ubicazione | |
Stato | Italia |
Località | Piano di Cistella Alto, Varzo |
Catena | Alpi Lepontine |
Coordinate | 46°14′10.42″N 8°15′25.3″E |
Dati generali | |
Proprietà | Club Alpino Italiano |
Periodo di apertura | Sempre aperto |
Capienza | 8 posti letto |
Mappa di localizzazione | |
Il bivacco Giovanni Leoni, anche noto come Bivacco Leoni o Rifugio Leoni, è un bivacco posto sulle Alpi Lepontine in Piemonte. Il Rifugio si trova nel comune di Varzo, nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola, a 2.803 m s.l.m. ed è gestito dalla sezione S.E.O. Domodossola del Club Alpino Italiano.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Il bivacco Giovanni Leoni è un bivacco non gestito dotato di 8 posti letto su tavolato. L'edificio è una piccola struttura in pietra e muratura la cui costruzione iniziò, grazie alla volontà di Giovanni Leoni, nel 1898 e che venne inaugurata nel 1901. Il bivacco è dotato di un locale con cucina provvisto di fornello a gas e di una stufetta a legna per scaldarsi. L'acqua disponibile è quella di scioglimento di neve e ghiaccio. Il bivacco è gestito dalla sezione S.E.O. Domodossola del Club Alpino Italiano. [1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il cavalier Giovanni Leoni era un ossolano che dopo essere emigrato in Sud America, dove si arricchì con il commercio, tornò in Ossola per vivere di rendita. In Italia si dedicò alla poesia divenendo post mortem un dei più famosi poeti dialettali della zona. Inoltre si occupò di alpinismo con la sezione di Domodossola del CAI e fondando la Pro Devero, associazione che nel tempo rese la Valle Devero una nota località alpina. Inoltre si impegnò affinché venisse costruito il bivacco sul Monte Cistella perché era divenuta una meta alpinistica molto frequentata. Il rifugio venne inaugurato nel 1901 e poi ristrutturato per la prima volta nel 1920 in occasione della morte di Giovanni Leoni. La sezione ossolana del Club Alpino Italiano decise poi di intitolarlo pubblicamente allo scomparso poeta Leoni nel settembre del 1924. Il bivacco venne ristrutturato ancora nel 1985 e nel 2001 e quindi passato in gestione all'associazione Amici della montagna di Mozzio e Viceno. [2]
Accessi
[modifica | modifica wikitesto]Si accede al bivacco, in circa 4 ore, da diverse località:
- da Ciamporino
- da Solcio
- da Foppiano
Ascensioni
[modifica | modifica wikitesto]- Monte Cistella (2.880 m)
- Pizzo Diei (2.960 m)
Traversate
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Hikr, su hikr.org.
- ^ Roberto Serafin, Giovanni Leoni, su old.altitudini.it, 20 maggio 2013.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- sito SEO CAI Domo, su seocaidomo.it.
- rifugi e bivacchi, su rifugi-bivacchi.com.
- Astronomia sul Cistella, su lastampa.it.
- R Armelloni, Alpi Lepontine, CAI, TCI, 1986.
- G Francese, Escursioni in Val Divedro, Proloco S. Domenico, 1991.