Batavus Godofredus

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Batavus Godofredus (Artois, ca.1490 – ca.1560) è stato un miniatore francese.

Non si hanno informazioni sicure sia della nascita sia del percorso di formazione artistica di Godofredus.

Gli storici dell'arte hanno stabilito che lavorò alla corte di Francesco I di Francia, ma le documentazioni reperibili non aiutano a definire più precisamente le sue opere.[1]

I critici d'arte gli attribuiscono un De Bello Gallico, in tre volumi, eseguito con Albert Pigghe (Londra, British Museum); i Trionfi, del Petrarca (Parigi, Biblioteca dell'Arsenale), nei quali Godofredus evidenziò una certa influenza di Clouet, seppur conservando una distanza dal gusto rinascimentale.

Alcuni storici dell'arte identificano Godofredus con Geoffroy Tory, esteta e prototipografo.[1]

Altre due opere, la cui attribuzione è incerta, il Libro d'Ore del re Enrico II, del 1550 circa, e Le Ore del Connestabile di Montmorency, mostrano caratteristiche, come la tecnica a grisaglia tipicamente utilizzata da Godofredus nei suoi lavori.[2]

  1. ^ a b Le Muse, De Agostini, Novara, 1965, vol. 5 p. 311
  2. ^ Godofredus Batavus nel Benezit Dictionary of Artists, su oxfordindex.oup.com. URL consultato il 3 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2015).
  Portale Biografie: accedi alle voci di Teknopedia che trattano di biografie