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Ayşe Sultan (figlia di Ahmed III)
Ayşe Sultan | |
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Sultana dell'impero ottomano | |
Nome completo | Küçük Ayşe Sultan |
Nascita | Costantinopoli, 10 ottobre 1715 |
Morte | Costantinopoli, 9 luglio 1775 (59 anni) |
Sepoltura | Türbe di Turhan Sultan |
Luogo di sepoltura | Yeni Cami, Istanbul |
Dinastia | Casa di Osman |
Padre | Ahmed III |
Madre | Musli Kadin |
Coniugi | Silahdar Kunduracızade Istanbullu Mehmed Pasha (1728-1738, ved.) Gül Ratıb Hatip Ahmed Pasha (1740-1748, ved.) Silahdar Mehmed Pasha (1758) |
Figli | Secondo matrimonio Rukiye Hanımsultan |
Religione | Islam sunnita |
Ayşe Sultan (turco ottomano: عائشه سلطان, "la vivente" o "femminile"; anche nota come Küçük Ayşe, ovvero Ayşe "la minore"; Costantinopoli, 10 ottobre 1715 – Costantinopoli, 9 luglio 1775) è stata una principessa ottomana, figlia del sultano Ahmed III e della consorte Emine Musli Kadın[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Origini
[modifica | modifica wikitesto]Ayşe Sultan nacque a Costantinopoli, nel Palazzo Topkapi, il 10 ottobre 1715. Suo padre era il sultano ottomano Ahmed III, e sua madre una delle sue consorti, Emine Musli Kadın[1]. Aveva una sorella di sangue minore, Zübeyde Sultan[2][3][4].
Alla nascita, venne soprannominata Küçük Ayşe, ovvero Ayşe la minore, per distinguerla da sua cugina Büyük Ayşe (Ayşe "la maggiore"), figlia di Mustafa II[5].
Matrimoni
[modifica | modifica wikitesto]Ayşe Sultan si sposò tre volte:
- Il 28 settembre 1728 suo padre la fidanzò con Silahdar Kunduracızade Istanbullu Mehmed Pasha. Il matrimonio si tenne il 4 ottobre 1728, ma venne consumato solo nel 1733. Alla coppia venne assegnato il Palazzo Valide Kethüdası come residenza. Nel 1731, dopo la rivolta Patrona Halil che depose Ahmed III a favore di suo nipote Mahmud I, figlio di Mustafa II, Mehmed Pasha fu nominato prima Gran Visir e poi governatore di Aleppo. Ayşe rimase vedova nel 1738[6][7][8].
- Nel 1740, a Palazzo Ortaköy, sposò Gül Ratıb Hatip Ahmed Pasha, figlio del Gran Visir Topal Osman Pascià. Il matrimonio fu consumato nel dicembre 1742 nel Palazzo Demirkapı. I due ebbero una figlia. Nel 1744, Ahmed Pasha fu nominato governatore di Mora. Ayşe rimase vedova nel 1748[7][9].
Nel 1752, essendo morta senza figli Ayşe "la maggiore", ereditò il suo palazzo. Possedeva anche i palazzi Rami Pasha e Bahariye[10][7][11].
- Il 16 gennaio 1758 sposò Silahdar Mehmed Pasha, governatore di Tirhala, al Palazzo Hekimbaşı. La sua dote era di 5 000 ducati. Ayşe odiava questo marito e si rifiutò di vivere con lui nello stesso palazzo[12][10].
Morte
[modifica | modifica wikitesto]Ayşe Sultan morì il 9 luglio 1775 nel Palazzo Ortaköy. Venne sepolta nel mausoleo Turhan Sultan nella Yeni Cami[12][11].
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Dal suo secondo matrimonio, Ayşe Sultan ebbe una figlia:[13][10]
- Rukiye Hanımsultan (1744 - 1780). Sposò Lalazade Nuri Bey.
Beneficenza
[modifica | modifica wikitesto]Ayşe Sultan creò una fondazione benefica nel 1743. Una seconda venne creata a sua nome nel 1776. Erano finanziate dalle rendite dei terreni di sua proprietà a Izmit e Ankara.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Chiamata anche Muslıhe, Muslu o Musalli
- ^ Silahdar Findiklili Mehmed Agha (2001). Nusretnâme: Tahlil ve Metin (1106-1133/1695-1721). p. 900.
- ^ Uluçay 2011, p. 127.
- ^ Şemʼdânî-zâde Fındıklılı, Süleyman Efendi (1976). Aktepe, M.Münir (ed.). Şemʼdânî-zâde Fındıklılı Süleyman Efendi târihi Mürʼiʼt-tevârih-Volume II A. Edebiyat Fakültesi Matbaası. p. 9.
- ^ Uluçay 2011, p. 135
- ^ Duindam, Jeroen; Artan, Tülay; Kunt, Metin (August 11, 2011). Royal Courts in Dynastic States and Empires: A Global Perspective. BRILL. pp. 362, 363 n. 49. ISBN 978-9-004-20622-9.
- ^ a b c Uluçay 2011, p. 135.
- ^ Sakaoğlu 2008, p. 437.
- ^ Sakaoğlu 2008, p. 437-8
- ^ a b c Sakaoğlu 2008, p. 438.
- ^ a b Sakaoğlu 2008, p. 439.
- ^ a b Uluçay 2011, p. 136.
- ^ Haskan, Mehmet Nermi (2008). Eyüp Sultan tarihi, Volume 1. Eyüp Belediyesi Kültür Yayınları. p. 355. ISBN 978-9-756-08704-6.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Kala, Eyup (2019). Osmanlı Dönemi Hanım Sultan Vakıfları ve Sosyal Politika Uygulamaları .
- Sakaoğlu, Necdet (2008). Bu mülkün kadın sultanları: Vâlide sultanlar, hâtunlar, hasekiler, kadınefendiler, sultanefendiler. Oğlak Yayıncılık. ISBN 978-9-753-29623-6.
- Uluçay, Mustafa Çağatay (2011). Padişahların kadınları ve kizları . Ankara: Ötüken. ISBN 978-9-754-37840-5.