Assedio di Aquileia
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- Assedio di Aquileia – nel 170, dalle forze germaniche (di Marcomanni, Quadi e Vandali) calate dal nord della Pannonia, lungo la via dell'Ambra durante il periodo delle guerre marcomanniche.[1]
- Assedio di Aquileia – nel 238 da Massimino il Trace
- Assedio di Aquileia – nel 312 cadde nelle mani delle armate di Costantino I, durante la guerra civile tra quest'ultimo e Massenzio.[2]
- Assedio di Aquileia – nel 361 dalle truppe di Flavio Claudio Giuliano, anche dopo la morte dell'Augusto Costanzo II[3]
- Assedio di Aquileia – nel 388 da Teodosio I
- Assedio di Aquileia – nel 401 da un'incursione di Alarico[4]
- Sacco di Aquileia – nel 453, distrutta dalle orde degli Unni di Attila
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Cassio Dione Cocceiano, Storia romana, LXXII, 2.1-3.1; Ammiano Marcellino, Storie XXIX, 6.1.
- ^ Panegyrici latini, IV, 27.1; XII, 11.1.
- ^ Ammiano Marcellino, Storie, XXI, 11-12; XXII, 8.49.
- ^ Zosimo, Storia nuova, V, 37.2.