Indice
Arduino II d'Ivrea
Arduino II | |
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Marchese d'Ivrea in realtà non fu mai marchese | |
In carica | 999 – 1015 |
Predecessore | Arduino d'Ivrea |
Successore | nessuno |
Nascita | X secolo |
Morte | 1050 circa |
Dinastia | Anscaridi (non certo) |
Padre | Arduino d'Ivrea |
Madre | Berta degli Obertenghi |
Arduino II o Ardicino (X secolo – 1050 circa) è stato un nobile franco presunto marchese d'Ivrea dal 999 al 1015.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Era figlio di Arduino d'Ivrea e di Berta degli Obertenghi, probabilmente figlia di Oberto II[1]. In seguito alla scomunica del padre nel 999 ad opera di papa Silvestro II, alcuni storici hanno assunto che probabilmente[1] la carica di marchese d'Ivrea fosse passato ad Ardicino, ma la transizione è smentita e ad oggi non accettata[2]. Ebbe in sposa Willa di Ugo.
Dopo la morte del padre, la marca d'Ivrea scomparve e Arduino, come i fratelli Ottone e Guiberto riconobbero Olderico Manfredi quale marchese di Ivrea.[senza fonte]
Nel 1023 mediò nelle dispute tra l'abbazia di Fruttuaria e l'abbazia di San Benigno di Digione[3].
Nel 1027 subì un attacco da parte di Corrado II, intenzionato a riappropriarsi di Ivrea, cruciale per il passaggio verso la Borgogna ma, una volta che il sovrano rientrò, i discendenti di Arduino, che controllavano il corso della Dora e da lì il passaggio verso la Borgogna, tornarono.[3].
Nel 1036 Arduino ottenne in feudo dal vescovo di Cremona Ubaldo dei beni a sud di Bergamo rafforzando così il proprio potere nella parte meridionale del territorio bergamasco.[senza fonte]
I discendenti di Arduino o dei fratelli si fecero chiamare "conti del Canavese", pur non avendo alcun comitato e senza una formale investitura, continuando a dominare l'area occidentale della marca arduinica[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Girolamo Arnaldi, «ARDUINO, re d'Italia», Dizionario Biografico degli Italiani, Istituto dell'Enciclopedia italiana Treccani
- ^ Giuseppe Sergi, Arduino fra storia e mito, Bologna, il Mulino, p. 20, ISBN 978-88-15-27837-1.
- ^ a b c Gian Savino Pene Vidari, Canavese, Arduino. Aspetti socio-istituzionali, in Giuseppe Sergi (a cura di), Arduino fra storia e mito, Bologna, il Mulino, pp. 104-109, ISBN 978-88-15-27837-1.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- AA.VV., Enciclopedia biografica universale. Istituto dell'Enciclopedia italiana Treccani, edizione 2006.
- Gabiani N., Asti nei principali suoi ricordi storici voll. 1, 2, 3. Tip. Vinassa 1927-1934.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
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