Angustidontus seriatus
Angustidontus | |
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Appendice di Angustidontus | |
Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Phylum | Arthropoda |
Subphylum | Crustacea |
Classe | Malacostraca |
Genere | Angustidontus |
Specie | A. seriatus |
L'angustidonto (Angustidontus seriatus) è un crostaceo estinto, vissuto nel Devoniano superiore (Famenniano, circa 350 milioni di anni fa). I suoi resti sono stati ritrovati in Europa e in Nordamerica.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Gran parte dei fossili attribuiti a questo animale sono costituiti da frammenti di appendici spinose, delle dimensioni di pochi centimetri. Resti più completi nel 2006 hanno rivelato l'aspetto dell'intero animale: lungo al massimo una trentina di centimetri, Angustidontus possedeva un corpo vagamente simile a quello delle attuali canocchie (Squilla mantis), con un addome allungato e relativamente piatto, costituito da molteplici segmenti. Nella parte anteriore del corpo erano presenti un paio di strutture predatorie (le appendici citate poco prima), dotate di una quarantina di spine sottili e allungate (da qui il nome Angustidontus). Queste strutture, di grandi dimensioni in rapporto alla grandezza dell'intero animale, erano posizionate sotto il corpo ed esercitavano un movimento all'ingiù.
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]Descritto per la prima volta nel 1936 da Cooper, questo animale è stato per lungo tempo conosciuto solo per frammenti fossili delle lunghe appendici. La classificazione, quindi, non poteva essere chiara. Alcuni studiosi avvicinarono gli enigmatici resti agli euripteridi (in particolare a Megalograptus), altri agli archeostomatopodi. Con la scoperta di resti più completi provenienti dal Nevada e dalla Polonia, è stato possibile ipotizzare le relazioni di questo animale: è probabile che Angustidontus fosse un crostaceo affine agli eocaridi, o forse ai peracaridi, in particolare al genere Palaeopalaemon. Una forma simile, altrettanto enigmatica, è Pseudoangustidontus duplospineus dell'Ordoviciano inferiore del Marocco.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Rolfe W.D.I. & Dzik, J. 2006. Angustidontus, a Late Devonian pelagic predatory crustacean. Transactions of the Royal Ssociety of Edinburgh : Earth Sciences 97, 75-96.