Acanthurus nigroris
Acanthurus nigroris | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Actinopterygii |
Ordine | Perciformes |
Sottordine | Acanthuroidei |
Famiglia | Acanthuridae |
Genere | Acanthurus |
Specie | A. nigroris |
Nomenclatura binomiale | |
Acanthurus nigroris Valenciennes, 1835 |
Acanthurus nigroris Valenciennes, 1835 è un pesce osseo marino appartenente alla famiglia Acanthuridae.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]L'areale della specie compre l'Indo-Pacifico centro orientale. A ovest raggiunge Aldabra e le Seychelles, a est arriva fino alle Hawaii, Tuamotu, le Marchesi e l'intera Micronesia. Diffuso nella grande barriera corallina Australiana. È più comune in zone oceaniche che nei bracci di mare chiusi. È una specie poco comune dappertutto[2][3][4].
Vive nelle lagune degli atolli che abbiano acque limpide ma anche lungo le pareti esterne delle barriere coralline in zone esposte alle onde e alle correnti. Popola soprattutto aree a fondale misto con scogliere, tratti sabbiosi e ciottoli[1][2][3][4].
Il range batimetrico in cui vive va da 1 a 90 metri[2].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie, come gli altri Acanthurus, ha corpo ovale, compresso lateralmente, e bocca piccola; sul peduncolo caudale è presente una spina mobile molto tagliente. La pinna dorsale è unica e piuttosto lunga, di altezza uniforme. La pinna anale è simile ma più corta. La pinna caudale è lunata, con lobi appuntiti. L'adulto è di colore brunastro o grigiastro più o meno scuro con fini linee sinuose bluastre su tutto il corpo. La testa è più chiara del resto del corpo, di solito è di color grigio. Alla base dell'estremità posteriore delle pinne dorsale e anale è presente una macchietta scura. La pinna caudale ha un sottile margine bianco. Il giovane è scuro con linee sul corpo poco visibili e due evidenti macchie blu una attorno all'occhio e una al margine dell'opercolo branchiale[2][3][4].
Raggiunge i 25 cm di lunghezza[2].
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Gli adulti sono talvolta solitari, si aggregano più di frequente in gruppetti e possono formare banchi di grandi dimensioni composti da centinaia di individui[1][2][3][4].
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Si nutre di alghe bentoniche, sia di macrofite filamentose che crescono su substrati duri che del biofilm composto da microalghe che ricopre le sabbie compatte[2][3][5].
Predatori
[modifica | modifica wikitesto]La letteratura riporta come suo predatore Caranx melampygus[6].
Pesca
[modifica | modifica wikitesto]Viene catturato localmente per il consumo umano ed è oggetto anche di pesca sportiva. Viene pescato anche per rifornire il mercato acquariofilo[2].
Acquariofilia
[modifica | modifica wikitesto]È presente sul mercato acquariofilo[2].
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie non appare minacciata e le popolazioni sembrano stabili[1], sebbene sia una specie poco comune[2]. La Lista rossa IUCN classifica questa specie come "a rischio minimo"[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e (EN) Acanthurus nigroris, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ a b c d e f g h i j (EN) Acanthurus nigroris, su FishBase. URL consultato il 13 marzo 2021.
- ^ a b c d e R. Myers E. Lieske, Collins Pocket Guide: Coral Reef Fishes - Indo-Pacific and Caribbean, Harper Collins Publishers, 1996, ISBN 0002199742.
- ^ a b c d H. Debelius R. H. Kuiter, Surgeonfishes, rabbitfishes and their relatives. A comprehensive guide to Acanthuroidei, TMC Publishing, 2001, ISBN 0953909719.
- ^ (EN) Food items reported for Acanthurus nigroris, su FishBase. URL consultato il 13 marzo 2021.
- ^ (EN) Predators reported for Acanthurus nigroris, su FishBase. URL consultato il 13 marzo 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- R. Myers E. Lieske, Collins Pocket Guide: Coral Reef Fishes - Indo-Pacific and Caribbean, Harper Collins Publishers, 1996, ISBN 0002199742.
- H. Debelius R. H. Kuiter, Surgeonfishes, rabbitfishesand their relatives. A comprehensive guide to Acanthuroidei, TMC Publishing, 2001, ISBN 0953909719.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Acanthurus nigroris
- Wikispecies contiene informazioni su Acanthurus nigroris
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Acanthurus nigroris, su FishBase. URL consultato il 13 marzo 2021.
- (EN) Acanthurus nigroris, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.