2Hurt
2Hurt | |
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Paese d'origine | Italia |
Genere | Rock alternativo Rock psichedelico |
Periodo di attività musicale | 2008 – 2022 |
Etichetta | Lostunes Records Helikonia Factory |
Album pubblicati | 9 |
Studio | 7 |
Live | 2 |
I 2Hurt sono stati un gruppo musicale rock italiano formatosi a Roma nella seconda metà degli anni 2000, con influenze legate alla tradizione Roots rock e al Rock psichedelico statunitense e in particolare al genere Paisley Underground.[1]
Storia del gruppo
[modifica | modifica wikitesto]I 2Hurt nascono nel 2008 a Roma dall'incontro tra Paolo Bertozzi, fondatore e chitarrista dei Fasten Belt, e la violinista Laura Senatore.
Come duo registrano il primo album Words in Freedom per l'etichetta Helikonia Factory,[2] che viene inserito tra i dieci migliori indipendenti del 2009 dalla rivista Il Mucchio'[3] Nel 2010 esce un l'Ep A Better Day ed entra in formazione il batterista Marco Di Nicolantonio alla batteria, anche lui ex-Fasten Belt.
Nel 2011 la band apre i concerti di Giant Sand e Dave Alvin, ex-The Blasters, e la formazione si completa con Giancarlo Cherubini al basso e Roberto Leone alla chitarra acustica. Dopo una serie di concerti nel 2012 vede la luce il terzo lavoro Heaven Isn't Gold recensito dalle riviste del settore come un disco in bilico tra ballate folk ed episodi più movimentati orientaleggianti o psych folk-blues.[4]
Nel 2013 collaborano a Party of One, disco solista di Van Christian, ex membro di Naked Prey e Green on Red, pubblicato dalla neonata personale etichetta indipendente dei 2Hurt Lostunes Records. Nello stesso anno esce il terzo album intitolato Mexico City Blues, disco completamente strumentale con lo stesso Van Christian ospite in due brani ed ispirato all'omonima opera di Jack Kerouac.
Nel 2014 viene pubblicato On Bended Knee, quinto album in poco più di sei anni, distribuito in Europa dalla tedesca Cactus Rock Records. A fine anno 2015 è la volta di un doppio live intitolato Live Another Dope, registrato in diversi concerti tra il 2009 e il 2015.
Il 15 settembre 2017 esce il sesto album in studio Eat My Skin."2020 esce 'Vampire Wknd Interview' 2022 ultimo album 'Lets Get Lost'
Nel 2022 la band decide di sciogliersi.[5]
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]Ultima formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Paolo Spunk Bertozzi - voce, chitarra elettrica
- Laura Senatore - violino
- Marco Di Nicolantonio - batteria
- Roberto Leone - chitarra acustica
- Andrea Samonà - basso
Altri componenti
[modifica | modifica wikitesto]- Giancarlo Cherubini - basso (2012-2018)
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album in studio
[modifica | modifica wikitesto]- 2009 - Words in Freedom (Helikonia Factory)
- 2012 - Heaven Isn't Gold (Helikonia Factory)
- 2013 - Mexico City Blues (Lostunes Records/Goodfellas)
- 2014 - On Bended Knee (Lostunes Records/Goodfellas)
- 2017 - Eat My Skin (Lostunes Records/Goodfellas)
- 2020 - Vampire Wknd Interview (Lostunes Records/Goodfellas)
- 2022 - Let's Get Lost (Lostunes Records/Goodfellas)
Album dal vivo
[modifica | modifica wikitesto]- 2015 - Live Another Dope (Lostunes Records/Cactus Rock Records)
- 2018 - Decade (Lostunes Records/Goodfellas)
Ep
[modifica | modifica wikitesto]- 2010 - A Better Day (Helikonia Factory)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Stefano Santoni, 2Hurt - Eat My Skin, su Ondarock. URL consultato il 25 settembre 2023.
- ^ Gianni Candellari, 2Hurt - Words In Freedom, su Ondarock. URL consultato il 25 settembre 2023.
- ^ Copia archiviata, su shop.ilmucchio.it. URL consultato il 24 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2017).
- ^ Gianni Candellari, 2Hurt - Heaven Isn't Gold, su Ondarock. URL consultato il 25 settembre 2023.
- ^ https://reverendolys.wordpress.com/2022/09/04/2hurt-lets-get-lost-lostunes/
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su 2Hurt
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) 2Hurt, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) 2Hurt, su Discogs, Zink Media.
- Sito ufficiale della Lostunes Records, su lostunesmusic.com.