Discussione:Treno Alta Frequentazione

Nella voce c'è un paciugo d'informazioni, perché non si capisce esattamente di quale delle due versioni di TAF si stia parlando (sono soprattutto gli interni e le dimensioni a differire). --Umberto NURS (msg) 14:37, 25 mar 2014 (CET)[rispondi]

Aiutami a capire: a quali due versioni ti riferisci?--Ale Sasso (msg) 14:40, 25 mar 2014 (CET)[rispondi]

So solo che sulle linee Trenord di Milano vedo questi treni che fuori "sembrano" uguali, ma dentro cambiano un po' di cose (illuminazione, scale, disposizione dei posti, ecc.), i motori spingono in maniera diversa e (se l'occhio non m'inganna) una delle due ha i vagoni leggermente più lunghi. Di più non so dire, poiché li prendo sporadicamente e sono ignorante in materia.

Comunque puoi confrontare tu stesso le foto presenti nella voce stessa per accorgerti delle differenze (consiglio di zoomare):

• File:FS TAF 64.jpg
• File:TAF FNM Laveno.jpg

Si può subito notare, per esempio, che i finestrini del 2° piano della prima carrozza differiscono per dimensione, tipo e disposizione (3 apribili al posto di 2, uno dei quali è più grande nella prima immagine). --Umberto NURS (msg) 15:38, 25 mar 2014 (CET)[rispondi]

Mi sono risposto da solo: a creare confusione era l'immagine che erroneamente si riferisce invece al TSR (la seconda foto nella galleria), provvedo a toglierla? --Umberto NURS (msg) 15:46, 25 mar 2014 (CET)[rispondi]

Ovviamente sì. Le caratteristiche costruttive dei treni prodotti per Ferrovie Nord Milano e FS, tutti poi confluiti nel parco Trenord, sono le stesse, come comprova la bibliografia a supporto. Cambiano le cose invece per gli esemplari ONFC, ma anche queste sono modifiche documentate. Ti do ragione, in generale: la voce non è molto ben scritta.--Ale Sasso (msg) 16:36, 25 mar 2014 (CET)[rispondi]

E' necessario inserire, per correttezza di informazione, anche una sezione sulle criticità di questo modello. E' importante che un'enciclopedia offra uno sguardo critico nel bene e nel male, altrimenti diventa uno spazio di promozione per i produttori del mezzo.

A tal fine ho raccolto in una sezione, che di seguito propongo, le principali criticità riscontrate nell'uso quotidiano del mezzo:

Criticità Il confronto col suo precursore Carrozza Due Piani, ancora in uso su alcune tratte ferroviarie italiane, ne mette bene in evidenza le principali criticità già esposte: la scelta della circolazione forzata dell'aria invece della circolazione libera; una seduta dal disegno troppo incisivo (scomodo per la testa e per le persone con obesità) invece che panche "pluriposto" meglio adattabili alla variabilità propria del corpo umano; una salita al piano superiore ripida e quasi a chiocciola, invece che un'ampia e dritta scala con corrimano su ambo i lati; una facile deperibilità dei materiali dell'arredo.— Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 79.47.29.241 (discussioni · contributi) 09:27, 26 lug 2016 (CEST).[rispondi]

Detto che qui non promuoviamo nulla ma descriviamo asetticamente un convoglio, peraltro neppure più in produzione e costruito da un'azienda che non esiste più, il problema è che queste "criticità" che tu lamenti sono totalmente senza fonte e appaiono frutto più delle tue personali impressioni che non di una seria analisi. A latere, la comparazione con le carrozze a due piani è impropria visto che si tratta di veicoli diversi e destinati a servizi anch'essi diversi.--Ale Sasso (msg) 10:46, 26 lug 2016 (CEST)[rispondi]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Treno Alta Frequentazione. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

• Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20170120050150/http://www.firema.it/ per http://www.firema.it/

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 12:48, 11 mag 2019 (CEST)[rispondi]