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Discussione:Farad
da dove deriva il nome farad?
[modifica wikitesto]nella voce e' detto: Il suo nome deriva da quello del fisico Mirko Farad.
nella voce in inglese invece: It is named after the English physicist Michael Faraday.
suona corretta la seconda
--79.23.211.44 (msg) 19:40, 22 dic 2013 (CET) sal;
Capacità di 1 farad
[modifica wikitesto]Dai miei studi universitari ricordo che, con l'avvento delle nanotecnologie, si è riusciti nell'intento di creare condensatori di alcuni Farad. La definizione data per esemplificare la capacità di un farad è, oltre che grossolana, decisamente obsoleta. Tuttavia, non essendo la fisica propriamente mio campo di interesse e non avendo cercato fonti di quanto detto, mi limito a segnalare, invitando chi è in grado a verificare ed eventualmente a correggere la voce. --Domenico.s23 (msg) 20:05, 4 nov 2014 (CET)
Un conduttore ? Forse c'è un errore, si intende un accumulatore?
[modifica wikitesto]Riporto il testo originale Un conduttore con capacità di 1 F varia di 1 volt il suo potenziale quando la sua carica immagazzinata varia di 1 coulomb. Si tratta di una capacità molto elevata, basta pensare che la Terra ha la capacità di un millifarad (1 mF)[2]. A causa di ciò, nella pratica si usano i suoi sottomultipli: il microfarad (1 μF=10-6 F); il nanofarad (1 nF=10-9 F); il picofarad (1 pF=10-12 F)[3].
Il farad non va confuso con il faraday, una vecchia unità di misura per la carica elettrica ora rimpiazzata dal coulomb, ma ancora comune in elettrochimica.
Il suo inverso, che misura l'elastanza elettrica è anche detto daraf su proposta dell'ing. A. E. Kennelly (1936), sebbene si tratti di una denominazione poco usata e non accettata dall'SI[4].
- È sicuramente un errore: i conduttori non hanno capacità. --Alessandro (msg) 12:17, 28 ott 2020 (CET)