Stazione di Samoggia
Samoggia stazione ferroviaria | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Anzola dell'Emilia |
Coordinate | 44°34′02.28″N 11°08′46.32″E |
Linee | ferrovia Milano-Bologna |
Storia | |
Stato attuale | In uso |
Attivazione | 1859 |
Caratteristiche | |
Tipo | Fermata in superficie, passante |
Binari | 2 |
Gestori | Rete Ferroviaria Italiana |
Interscambi | Autobus |
Statistiche viaggiatori | |
al giorno | 354 (2019) |
Fonte | Regione Emilia-Romagna |
La stazione di Samoggia è una fermata ferroviaria posta sulla linea Milano-Bologna, nel territorio comunale di Anzola dell'Emilia, di cui serve la frazione di Ponte Samoggia, nei pressi dell'omonimo torrente Samoggia. Fu inaugurata nel 1859.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La stazione venne attivata nel 1859, all'attivazione della tratta da Piacenza a Bologna.[2]
Venne trasformata in fermata impresenziata il 23 luglio 2006.[3]
Strutture e impianti
[modifica | modifica wikitesto]La stazione è dotata di un fabbricato viaggiatori, che ospita una sala d'attesa. I due binari sono serviti da altrettanti marciapiedi, collegati da un sottopassaggio,[1] che funge anche da passaggio per raggiungere la località posta oltre i binari.
Movimento
[modifica | modifica wikitesto]Il servizio passeggeri è costituito dai treni della linea S5 del servizio ferroviario metropolitano di Bologna.
I treni sono effettuati da Trenitalia Tper nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la regione Emilia-Romagna.
A novembre 2013, l'impianto risultava frequentato da un traffico giornaliero medio di 226 persone.[1] A novembre 2019, la stazione risultava frequentata da un traffico giornaliero medio di circa 354 persone (160 saliti + 194 discesi).[4]
Servizi
[modifica | modifica wikitesto]La gestione degli impianti è affidata a Rete Ferroviaria Italiana, società del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, che classifica la stazione nella categoria bronze.[5]
La stazione dispone di:
Interscambi
[modifica | modifica wikitesto]La stazione offre i seguenti interscambi:
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Stazione di Samoggia su www.sfmbo.it
- ^ Silvio Gallio, Oggi è un'ora di viaggio, CLUEB, 2009, p. 128. ISBN 9788849131734
- ^ Impianti FS, in I Treni, anno XXVII, n. 285, Salò, Editrice Trasporti su Rotaie, settembre 2006, p. 6, ISSN 0392-4602 .
- ^ Passeggeri trasportati: le frequentazioni. Il conteggio dei saliti/discesi sui treni del trasporto locale, su mobilita.regione.emilia-romagna.it. URL consultato il 4 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2023).
- ^ www.rfi.it, Le stazioni oggi in Emilia-Romagna, su rfi.it. URL consultato il 28 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Rete Ferroviaria Italiana - Direzione Circolazione, Fascicolo Linea 82, su normativaesercizio.rfi.it, ed. dicembre 2003, Direzione Territoriale Produzione di Bologna. URL consultato il 12 aprile 2022.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su stazione di Samoggia