«Non capisco perché non rispondi mai ai messaggi, ma non importa.»
Purtroppo la mia presenza è così esigua che dò la priorità ad altro. :-) Comunque li leggo tutti e grazie per le tue segnalazioni.
Parlamentari europei. Hai ragione: Beniamino Donnici (così come Gianni Rivera), nella fase in cui la Rosa Bianca nasceva come soggetto fuori dai poli (prima di accordo con Udc) avevano dichiarato una manifestazione di interesse verso tale soggetto partecipando all'assemblea fondativa (l'assemblea dei mille, o qualcosa del genere). Tuttavia, essendo de facto la Rosa Bianca conglobata nell'Udc, non mi risulta che si possano considerare aderenti a quel contenitore.
- Donnici è stato eletto con l'IDV ma non ne fa più parte (ha abbandonato il partito polemicamente con Di Pietro né in Calabria è riconosciuto come esponente IDV).
- Rivera, eletto con l'Ulivo, non mi risulta che abbia aderito al Partito Democratico.
- Veneto, eletto con l'Udeur, ha abbandonato l'Udeur per fondare un proprio movimento che, dopo un iniziale dialogo con IDV, non vi è mai confluito.
Sono per considerarli 3 indipendenti. --L'osservatore (msg) 16:25, 1 lug 2008 (CEST)[rispondi]
che a Strasburgo rappresenta nel gruppo Alde (liberaldemocratici) l’Idv, partito nel quale è stato eletto e con il quale non ha più rapporti politici, ma esclusivamente istituzionali. Secondo me è una contraddizione in termini, anche perché Donnici spara quotidianamente a zero contro Idv nei suoi interventi. (Tra l'altro la fonte a cui fai riferimento penso sia un articolo di giornale citato tal quale e non una fonte diretta dell'europarlamentare). Io rimango dell'idea di considerare Donnici, Rivera e Veneto tre indipendenti (senza partito). --L'osservatore (msg) 23:13, 1 lug 2008 (CEST)[rispondi]
- PS. Perché teniamo nel template dei partiti politici il PRI e i Liberal Democratici? Ed abbiamo eliminato la Democrazia Cristiana per le Autonomie e Azione Sociale? Tutti sono stati eletti con le liste del PDL e aderiscono ai gruppi parlamentari del PDL. Ecco perché io continuavo a dire: finché il PDL non sarà un vero partito sarà difficile capire chi ci sta veramente e chi non ci sta, chi continuerà ad esistere (penso al PRI) in forma federata ma autonomamente e chi confluirà totalmente... Tu che dici? --L'osservatore (msg) 23:46, 1 lug 2008 (CEST)[rispondi]
Così va bene?. L'unico dubbio che ho è che così resta aperto anche quando nella voce ci sono altri template simili, mentre per default dovrebbe chiudersi se esistono altri template che usano lo schema "navbox". Se ti interessa questo altro comportamento dovrebbe bastare cancellare la parola "uncollapsed". Ciao Jalo 18:05, 1 lug 2008 (CEST)[rispondi]
- Strano che appaia diverso, ho coopiato il vecchio contenuto. Comunque ti ho aggiunto davanti ad ognuna delle 2 righe il parametro "font-size:120%". Basta che cambi la percentuale e la dimensione delle scritte cambierà. Ciao Jalo 19:45, 1 lug 2008 (CEST)[rispondi]
- Stavo semplicemente guardando gli osservati speciali, e ci ho messo un po' prima di leggere il messaggio :-) Jalo 19:47, 1 lug 2008 (CEST)[rispondi]
su [1] non mi e' chiaro se tu abbia i requisiti per il voto e soprattutto se intendevi esprimere un voto; così certo non appare formulato come tale e non rientrerà nel minimo di 10 pareri richiesti per ottenere una votazione --Borgolibero (msg) 20:08, 2 lug 2008 (CEST)[rispondi]
- personalmente ho avuto una lunga e franca chiaccherata con alcuni amministratori, che non vedono la necessità di cambiare il meccanismo. credo nella loro buonafede, ma il meccanismo attuale per me è migliorabile. io non la vedo nei termini di una battaglia. mettiamo che le linee guida siano le leggi di wikipedia: questi sarebbero per paragone solo regolamenti applicativi, non sono la costituzione, e possono essere cambiati. intanto ho fatto una piccola proposta, che mi e' stato confermato essere corretta nei toni e in sede adeguata: Discussioni_Teknopedia:Amministratori#Riportare nella pagina il meccanismo del tacito assenso grazie del chiarimento, --Borgolibero (msg) 20:39, 2 lug 2008 (CEST)[rispondi]
- Ciao Checco. Come tu inviti me a riconsiderazioni, potrei invitare te (al commento, solo: conosco il tuo pensiero, non condividendolo ma rispettandolo) alla luce di queste mie considerazioni? Ti ringrazio :-) --Leoman3000 21:54, 2 lug 2008 (CEST)[rispondi]
- Capisco le tue preoccupazioni (inizialmente, non ti nascondo che me le ero poste pure io; tuttavia ho visto abbastanza "affluenza" da oltre un anno a questa parte). Le cose che preoccuperebbero me maggiormente, invece, sono le lungaggini burocratiche (credo che sia diverso votare un admin da una pagina in cancellazione o vetrina) e il rischio di votare per "antipatia a pelle", piuttosto che basarsi sull'effettivo e concreto operato dell'utente. In pratica, da punti di vista diversi, nasce la necessità di migliorare (sempre in senso soggettivo, forse :D ) lo strumento. Comunque sia, in caso di modifica/sondaggio in relazione alla riconferma, mi limiterò ad esprimere un parere, ma mi asterrò perché, essendo amministratore, non mi pare opportuno decidere su un qualcosa riguardante un mio "futuro". --Leoman3000 11:38, 3 lug 2008 (CEST)[rispondi]
Sì, ma non ti assentare troppo, ché non vorrei rimanere l'unico a ballare l'hully-gully :P Scherzi a parte, va bene. In caso di emergenza romperò il vetro. Grazie per la fiducia. A presto! --Ginosal Il cicoriante 13:04, 3 lug 2008 (CEST)[rispondi]
Sicuramente, ti dico in tutta sincerità però che lo farò con calma quando avrò tempo. Come mai le hai scritte prima in en.wiki invece che in it.wiki? --MacLucky (msg) 15:05, 3 lug 2008 (CEST)[rispondi]
Ciao Checco! Non ho capito questa tua risposta . Perché "fuori tempo massimo"? --ChemicalBit
- Cerchiamo di aumentare il rapporto segnale/rumore - (msg) 12:18, 6 lug 2008 (CEST)[rispondi]
Ormai la tua linea iperinclusivista è pressochè invincibile ;-)--Giovanni Panuccio (msg) 16:03, 7 lug 2008 (CEST)[rispondi]
- Be', ammetti che un partito che abbia solo il simbolo e un numero di dirigenti sorprendentemente simile a quello degli elettori proprio ribrezzo non ti fa ;-) --Giovanni Panuccio (msg) 16:14, 10 lug 2008 (CEST)[rispondi]
- La tua capacità di scindere le tue idee dall'obiettività wikipediana è ammirevole. Eppure, indipendentemente dall'essere uninominalisti (come sono anch'io) o iperproporzionalisti, temo che la tua concezione dell'enciclopedicità delle associazioni politiche sia eccessivamente estensiva--Giovanni Panuccio (msg) 15:43, 14 lug 2008 (CEST)[rispondi]
Ho creato la categoria dei Partiti democratici cristiani. Sicuramente non ne condividerai il contenuto. Cmq non so perchè non è inserita in Partiti politici come sottocategoria. Puoi darle un'occhia e modificarla? grazie--Bellini.raf (msg) 13:21, 10 lug 2008 (CEST)[rispondi]
Ciao Mitico! Vieni a vedere il Progetto:Musica/Corale? Ciaoo --Jacobus (msg) 09:16, 11 lug 2008 (CEST)[rispondi]
un tuo edit sulla voce Sinistra (politica) se non ho visto male ha portato alla cancellazione del wikilink al partito socialdemocratico con la motivazione che è un partito irrilevante.. devo aver capito male io: altrimenti sarebbe un POV mostruoso.. dacci un'occhio e spiegati meglio, ciao, --Borgolibero (msg) 16:01, 19 lug 2008 (CEST)[rispondi]
- Chiariamo bne il fatto che non contesto l'edit, ma la motivazione.
- Il partito social democratico ha una storia, ma qui si puo' non linkarlo e lasciare l'approfondimento nella voce relativa. Comunque, chi si occupi di edit di voci politiche e si qualifichi fin dalla propria user page come cristianocattolico-reaganiano (curiosa commistione) e faccia edit simili adducendo motivazioni simili certo non fa di tutto per far supporre una posizione NPOV. comunque, apprezzo la tua chiarezza, almeno uno sa con chi a che fare --Borgolibero (msg) 16:13, 19 lug 2008 (CEST)[rispondi]
Carissimo Checco (Francesco? sono veneto anch'io..) d'estate fa caldo e se uno non si diverte un po' provocando reazioni :D Che tu sia simpatizzante di un certo partito e cattolico francamente poco mi interessa.. a me mi hanno sfottuto chiamandomi cattolico da famiglia cristiana, e non era una provocazione ironica come invece era la mia.. trovo invero le tue simpatie politiche solo un po' poco congrue e in realtà non le condivido affatto ma il commento sopra era solo uno sfottò o poco piu'. resta il fatto che le motivazioni ai wikilink, anche con il caldo, si mettono un po' piu' precise (bastava un "gia' presente"). buon lavoro, --Borgolibero (msg) 16:36, 19 lug 2008 (CEST)[rispondi]
- Ciao Checco! Approfitto della discussione esistente per inserirmi! Era un bel pezzo che non scrivevo in wiki con una certa costanza.
- Comprendo la tua obiezione e, per quanto mi riguarda, di certo non mi sento "oltraggiato" per la tua revisione della voce. Vorrei solo evidenziare che il PSDI è attualmente quotato (aprile 2008) con uno 0,5% dei consensi (che conferma il dato del 2006, dello 0,2 su base nazionale ma con liste presentate in sole 10 regioni per il famigerato "patto di desistenza" siglato con i DS), vale a dire la metà del Partito Socialista (che in Toscana, Puglia, Calabria, Sardegna, Piemonte e Liguria ha usufruito dei voti socialdemocratici, basta confrontare la differenza tra i dati nazionali e quelli regionali, e fra Camera e Senato), ed all'incirca qualcosina in più di Sinistra Democratica (0,2 - 0,3?).
- In verità, nel periodo in cui si fa riferimento ai "maggiori partiti di sinistra attivi", sarebbe senza ombra di dubbio meno pretenzioso indicare un più concreto ed umile "n.p."...
- In ogni caso trovo anche io che sia poco significativo trasformare la voce in oggetto in un assurdo campo di battaglia, quindi lasciamola pure com'è! ;))
- Con immutata stima ed amicizia, -- L.G.C. { Αλεξανδερ } 21:31, 21 lug 2008 (CEST)[rispondi]
- Concordo pienamente sul discorso del radicamento. Per quello che concerne l'appeal mediatico, anche il PS - come tutti i soggetti sospesi nel limbo della extraparlamentarietà - ultimamente non gode certo di ottima salute...
- Visto che sono presenti novità delle ultime ore - sono ancora preso di caldo per l'afa romana! - ti svelo in anteprima un paio di retroscena che verranno formalizzati durante il prossimo Consiglio Nazionale di settembre.
- L'altro ieri si è tenuta una serrata riunione con Cesa e Casini, l'argomento primario era l'adesione, con riconoscimento della piena soggettività politica, del Partito Socialdemocratico alla costituente di centro. Punti cardine dell'alleanza saranno l'allargamento del programma ai principi sociali e liberali per creare una aggregazione di carattere laico-riformista, alla quale dovrebbero aderire anche PRI(?), il PLI oltre ai socialisti rimasti spiazzati dalla scissione del NPSI.
- Sulla base di quanto concordato, il simbolo dello scudo crociato farà spazio ad un nuovo logo più neutro che verrà presentato per la prossima tornata elettorale del 2009.
- Ieri mattina invece (23/07), abbiamo avuto un incontro con l'amico Nencini in piazza san Lorenzo in Lucina. Oltre alla formale visita di cortesia per via del suo nuovo incarico, l'incontro è servito per discutere dell'ipotesi di dare vita ad una camera di compensazione per tutti quei soggetti laici della sinistra italiana recentemente esclusi dall'agone parlamentare. Non si tratterebbe di una federazione a carattere elettorale (perlomeno non nasce con questo scopo, visto che metterebbe insieme decimali di percentuali di voto, inutili ai fini elettorali se dovesse essere inserito lo sbarramento alle europee), dovrebbe somigliare più che altro ad un diritto di tribuna auto concesso, per rientrare trasversalmente sulle tematiche maggiormente sentite in Parlamento; un modo per recuperare anche quella famosa visibilità mediatica di cui si discuteva prima.
Alla prossima, -- L.G.C. { Αλεξανδερ } 19:36, 24 lug 2008 (CEST)[rispondi]
scusa per il ritardo nell'intervento ma per impegni vari avevo lasciato wiki. ciao --Francomemoria (msg) 15:36, 22 lug 2008 (CEST)[rispondi]
Vorrei conoscere la modalità per proporre una cancellazione. Chi la può proporre e come la può proporre. grazie --Espresso (msg) 09:56, 25 lug 2008 (CEST)[rispondi]
Ciao Checco! Ho visto la tua segnalzione in Teknopedia:Vandalismi in corso
Per prima cosa bisognerebbe avvertire l'utente nella sua pagina di discussione prima di segnalarlo in Teknopedia:Vandalismi in corso, e cercare di risolvere in quel modo (come chiaramente indicato nel box in cima a quella pagina Teknopedia:Vandalismi in corso )
Cortesemente inoltre indica in modo più chiaro e preciso quali siano i problemi.
Una segnalzione così è abbastanza inutile oltre che scorretta.--ChemicalBit
- Cerchiamo di aumentare il rapporto segnale/rumore - (msg) 19:39, 26 lug 2008 (CEST)[rispondi]
La pagina di Rifondazione non solo è inutilmente lunga, ma è nelle mani di folli che non vogliono alcuna semplificazione. Come se indicare il giorno ed il mese preciso di ogni Congreso sia indispensabile in un'Enciclopedia! Mia dai una mano ad decomunistizzarla un pò?--Bellini.raf (msg) 18:30, 28 lug 2008 (CEST)[rispondi]
Il problema principale è che il PS era e rimane ondivago, preferendo un profittevole atteggiamento da mercante/carovaniere. Un giorno ti dicono che vogliono costituire insieme a te l'area laica e riformista e poi l'indomani, quando si sentono più interessanti dal punto di vista numerico, li trovi a contrattare la loro e la tua dote proprio con Veltroni e lo stesso Casini.
Qui in Toscana stiamo cercando di disinnescare questa propensione del Partito Socialista, attraverso una collaborazione con gli altri "socialisti europei" di Sinistra Democratica (qui si chiarisce la principale motivazione per la dichiarazione di sostegno alla lista de "La Sinistra l'Arcobaleno" al Senato nel 2008), ma anche in questo caso la situazione non è semplice visto il forte legame che questi ultimi hanno ancora con Rifondazione...
Io sono fra quelli che sono meno favorevoli, per una lunga serie di ragioni, all'accordo che dovrebbe essere ratificato in consiglio nazionale, nel prossimo settembre, per dare forma insieme al progetto allargato dell'Unione di Centro.
Per quanto mi riguarda hanno già dimostrato, anche in un passato molto recente, di tenere in scarsa considerazione quello che si impegnano a siglare, sia a livello regionale che a quello nazionale. Senza trascurare il fatto che hanno chiarito di non possedere alcuna seria visione di governo per l'Italia - la difesa dei valori e dell'identità cristiana non è tale, al di là dell'appello alla fede è semplicemente propaganda - coltivando esclusivamente la "grande ambizione" di divenire l'ago della bilancia del, per loro, malefico sistema bipolare...
Con questi presupposti l'unica reale base di apparentamento non è rappresentata da una reminiscenza storica dei bei tempi di proficuo governo - per la nazione, si intende! ;) - con la Democrazia Cristiana, che al confronto era veramente una formazione politica dalla radicata propensione laica, ma è bensì l'eterno spauracchio dello sbarramento al 4-5 per cento riproposto con cadenza costante dai “vocati al maggioritario” per tutte le scadenze elettorali, condominiali e bocciofile comprese.
Quello che mi infastidisce è la tendenza ad appiattirsi su posizioni grigie in nome della possibilità di partecipazione. Quello che no si riesce a capire è che le alleanze e le federazioni devono essere fatte in base ad una comunione – o perlomeno ad una prossimità – di vedute, altrimenti non si farà altro che scollare ancor di più il paese dai suoi rappresentanti, allargando a dismisura le fila degli astenuti.
Bene fanno in questo caso i comunisti che hanno deciso di tornare a parlare e comportarsi da comunisti. La gente che li voterà lo farà perché si riconosce realmente nel loro progetto rivoluzionario per la classe operaia. Probabilmente saranno condannati ad una marginalità politica come La Destra di Storace, ma almeno avranno contribuito a portare un pò di chiarezza in questa nostra torbida pozza chiamata politica italiana.
Con amicizia, Luciano, -- L.G.C. { Αλεξανδερ } 20:28, 31 lug 2008 (CEST)[rispondi]
- Checco, non hai idea di quanto sia d'accordo con te. Immaginare una partito riformista che non è in grado di puntare formalmente neanche al 20% è, di per se stesso, solamente un ossimoro politico. Il problema però, proprio come dici tu, è che il Partito Democratico non è al momento in grado di rappresentare l'elemento catalizzante per un processo di aggregazione della sinistra moderata. Rappresenta esso stesso una chimera fin troppo disomogenia per sopportare un'ulteriore ampliamento del suo spettro identitario e, per di più, non possiede la credibilità necessaria per convincere i cosiddetti piccoli ad un passaggio che ha tutto il sapore dell'estremo hara-kiri.
- Per quello che riguarda Casini, non penso assolutamente che abbia la seria intenzione di capeggiare una terza via politicamente indipendente dal PD e dal PdL, la sua storia politica e familiare non lascia dubbi al riguardo. Semmai può essere più propenso a consolidare il suo sogno di divinire l'indispensabile ago della bilancia per le future coalizioni per i governi locali e nazionali, ottimizzando al massimo i profitti della sua formazione. "Se questo è un leader"... Saluti, Luciano, -- L.G.C. { Αλεξανδερ } 17:50, 12 ago 2008 (CEST)[rispondi]
- A chi lo dici...
- Grazie Checco, buon ferragosto anche a te!
- Luciano, -- L.G.C. { Αλεξανδερ } 18:07, 12 ago 2008 (CEST)[rispondi]
Ciao! Allora... 1) Per quanto riguarda il PATT e gli Autonomisti Popolari (anche se non parlerei di vere novità) vedrò cosa posso fare nei prossimi giorni. 2) Per la corsa alla presidenza i candidati ufficiosi di cui mi è giunta notizia sono: Lorenzo Dellai (sostenuto da Unione per il Trentino, Pd, Patt, Udc, Verdi, Leali, Socialisti, Ladini), Sergio Divina (PdL, Lega, Autonomisti Popolari, Partito Pensionati, una lista per i ladini), Agostino Catalano (per Rifondazione), Bruno Firmani (per l'IdV che in TN non è alleata con il Pd), Nerio Giovanazzi (ex-forzista sostenuto da due liste: Amministrare il Trentino e Giovani per il Trentino). 3) Il caso Udc è un po complesso, soprattutto perché la decisione finale verrà presa dopo ferragosto, comunque azzarderei l'ipotesi che il partito (intendendo il suo simbolo) sosterrà Dellai; tuttavia un parte dei suoi ex-politici, capitanata da Pino Morandini (e credo appoggiata da un 30-50% dell'elettorato), si candiderà nelle liste del PdL; inoltre è probabile che in un futuro prossimo, dopo le elezioni (2010?), Udc con Upt e forse anche Patt creeranno un partito unico di centro (a mio avviso sotto il simbolo, modificato, della stessa UpT). 4) Chi vincerà? Ho fatto i miei conti e, considerando i risultati delle politiche 2008, mettendo insieme i voti dei vari partiti che sostengono i vari candidati ho ottenuto questo: Divina 46,2%, Dellai 44,1%, Firmani 4,8%, Catalano 3,0%; tuttavia visto l'enorme aumento (quasi +50%) di voti a Pdl-LN rispetto alle regionali 2003, rivedrei al ribasso le loro stime, che invece si dovrebbero aumentare di un po' considerando gli ex-voti all'Udc (che alle politiche ha preso il 6,4 in TN); i voti di Dellai dovrebbero diminuire a causa dell'Udc, ma aumentare per l'IdV, il cui elettorato si sposterà probabilmente quasi in massa verso il Pd. Risultato: un sostanziale pareggio; ma se dovessi azzardare un risultato direi che vincerà Dellai di un breve margine (52%?). 5) Per l'SVP non saprei cosa dirti, non sono molto afferrato sulla politica altoatesina, ma posso dirti che sta perdendo voti (nelle regionali scenderà per la prima volta sotto il 50% in Alto Adige) a favore de Die Freiheitlichen (che hanno posizioni più di destra); quindi è possibile che per riprendesi quella parte di elettorato si sposti verso il PdL, anche se credo che fino a che Dellai governerà il Trentino ciò non accadrà.
Spero di aver risposto esaustivamente e in modo chiaro alle tue domande. --Gusme (talk) 12:09, 13 ago 2008 (CEST)[rispondi]
- Esatto, se vince Divina è probabile che l'SVP si sposti a destra, proprio quello che intendevo. Ti aiuterei per la scrittura di quelle voci molto volentieri, ma c'è solo un piccolo problema: non saprei neanch'io da dove partire. Infatti è da relativamente poco che seguo la politica trentina (come quella nazionale), e quei partiti li ho solo sentiti nominare. Comunque cercherò di documentarmi (a livello cartaceo, ovviamente!), e vedrò cosa potrò fare. --Gusme (talk) 12:32, 13 ago 2008 (CEST)[rispondi]
Mi permetto di segnalarti, senza alcun intento "elettorale", ma solo per l'interesse che manifesti per le voci riguardarti la politica, quanto sta accadendo sulla pagina Armando Aulicino e, similmente, su Alessandro Aricò. Ciao e a presto! --SicilGolem (msg) 17:29, 18 ago 2008 (CEST)[rispondi]
Uellà, ma cosa è successo qui? --Ginosal Qwe! ҉ 13:47, 27 ago 2008 (CEST)[rispondi]
- Figurati. Nei giorni scorsi la gente salvava e la pagina spariva, per questo ho chiesto :) Ciao --Ginosal Qwe! ҉ 13:51, 27 ago 2008 (CEST)[rispondi]
- Hai ragione tu, ovviamente. Il governo entra in carica con il giuramento nelle mani del Presidente della Repubblica. L'otto. --Ginosal Qwe! ҉ 13:55, 27 ago 2008 (CEST)[rispondi]
- Spè, però, tu hai ragione a dire che è entrato in carica l'otto (c'è una Costituzione a dirlo, oltre a tutti i libri di diritto pubblico e costituzionale). Ma l'incarico l'ha ricevuto il sette, e il template parla di data dell'incarico. Il che è, ovviamente, ininfluente: conta l'entrata in carica. Forse l'equivoco è questo. --Ginosal Qwe! ҉ 14:03, 27 ago 2008 (CEST)[rispondi]
- Non rollbackare più. Abbiamo ragione, ma se rollbackiamo di nuovo ci fanno passare da quella del torto. Seguiamo l'etichetta. --Ginosal Qwe! ҉ 14:08, 27 ago 2008 (CEST)[rispondi]
- Scrivo qui per non intasare l'altra discussione. Rispondi con calma se (come me) stai impazzendo tra questa e l'altra. :) Ho riesumato il libro di diritto pubblico, e, sebbene non sia chiarissimo, sembra considerare in carica il governo dimissionario (alla stregua di quello privo di fiducia, ovvero che non l'ha ancora ottenuta). Inoltre ti do una chicca: "la controfirma del decreto di nomina di se stesso e dei ministri è il primo atto che compie il nuovo Presidente [...] nel momento in cui il nuovo presidente firma, egli non è ancora in carica". Mi sembra tagli la testa al toro Ginosal Qwe! ҉ 14:33, 27 ago 2008 (CEST)[rispondi]
- Scusami, ma non ho capito. Il governo e il suo presidente sono indissolubilmente legati. Se il Presidente del Consiglio lascia, bisogna formare un nuovo governo che deve ottenere una nuova fiducia, con o senza elezioni. Poi scusa se ho equivocato ciò che volevi dire, ma ho sonno :P Ginosal Qwe! ҉ 14:42, 27 ago 2008 (CEST)[rispondi]
Ah, ho capito. Hai perfettamente ragione. Quel template genera confusione. Per ogni governo, un template diverso "sul governo e sul suo presidente del consiglio". Ginosal Qwe! ҉ 14:48, 27 ago 2008 (CEST)[rispondi]
- Ok, ok. Ci siamo capiti conflittandoci nelle rispettive talk. --Ginosal Qwe! ҉ 14:49, 27 ago 2008 (CEST)[rispondi]
- Oh, ma mica i liberali son tutti scemi? Uno intelligente ci doveva essere :P :P :P Muhaha. Scherzi a parte, quando si parla di dati oggettivi come questi, non c'è ideologia che tenga (fin quando si è in buona fede, è ovvio). Ginosal Qwe! ҉ 14:54, 27 ago 2008 (CEST)[rispondi]
- Ora tutto si spiega. E non trascurerei i Beatles, anche se io non ce l'ho scritto. Ora vado a nanna un'oretta perché sono assonnato e ho da studiare, altrimenti la laurea non la prenderò mai e il diritto pubblico l'avrò studiato solo per precisare la data di insediamento del Berlusca, il che sarebbe una beffa colossale :) Ci sentiamo presto per il template, è fondamentale cambiarlo per la fruibilità e la serietà delle voci sui governi. Ciao. --Ginosal Qwe! ҉ 15:08, 27 ago 2008 (CEST)[rispondi]
Ciao! Ho messo giù una bozza del template: qui c'è il codice e qui il template è utilizzato. Si tratta proprio della bozza di una bozza, quindi c'è da lavorare ancora, sui termini, sui nomi dei parametri, su parametri da aggiungere o eliminare... comunque modificali come ti pare. Ciao ciao! --Ginosal Qwe! ҉ 12:10, 28 ago 2008 (CEST)[rispondi]
In genere, niente è mai fuori discussione, comunque condivido la presenza delle voci. Ci sono su it.wiki? --Cantalamessa 14:38, 2 set 2008 (CEST)[rispondi]
Secondo me non si tratta di chiusura, è che su it.wiki nessuno peremtterebbe mai che vengano scritte voci come quelle presenti su en.wiki, che lasciamelo dire senza offenderti, sono abbastanza partigiane verso il federalismo (che ancora non c'è!). --Cantalamessa 11:59, 3 set 2008 (CEST)[rispondi]
Si, può darsi che confonda federalismo con indipendentismo, ma il concetto era quello.--Cantalamessa 15:38, 3 set 2008 (CEST)[rispondi]
Mi spiace, ma non so dirti niente sugli "Autonomisti Popolari" di Bezzi: se ne sente parlare davvero poco (o ultimamente per niente, almeno per quanto sono riuscito a seguire). Comunque per Andreotti sembra che sia in atto un riavvicinamento al Patt, infatti molti esponenti del Patt stesso spingono per un suo "ritorno a casa" (qui l'articolo de l'Adige). --Gusme (talk) 13:39, 3 set 2008 (CEST)[rispondi]
- Mi spiace, ma "Autonomia Popolare" proprio mi mancava... Da qui, sembrerebbe nato nel 2002 e derivato dall'"Autonomia Integrale – Federazione Autonomista Regionale" delle elezioni 1998. Però non so se è lo stesso di Luciano Pilati (politico che non ho mai sentito nominare) (infatti AP del 2002 era a sostegno del centro-sinistra, mentre quella di Pilati è per il centro-destra...) Altro non riesco a trovare. :( --Gusme (talk) 15:56, 9 set 2008 (CEST)[rispondi]
Ciao Checco, come volevamo dimostrare, anche La Malfa è passato al gruppo misto :-) --Ediedi (msg) 16:44, 7 set 2008 (CEST)[rispondi]
La componente Liberaldemocratici-Repubblicani esiste già all'interno del Gruppo misto ed entrambi i deputati repubblicani ne fanno parte, anche se, mi pare che per quanto riguarda La Malfa, non c'è ancora stata la formalizzazione dell'iscrizione alla componente, ma forse già sì :-) Ciao. --Ediedi (msg) 15:52, 9 set 2008 (CEST)[rispondi]
Ho visto che sei un contributore di en.wiki. Io volevo contribuire facendo qualche traduzione ma il mio inglese è molto scarso. Dove posso segnalare su en.wiki le mie traduzioni affinché qualcuno controlli i miei eventuali errori?--Kaspo 21:20, 13 set 2008 (CEST)[rispondi]
Ecco, ora io sono registrato su it.wiki dal 2004 col nickname di Pepper, anche se non ci passo molto del tempo della mia vita. Ora, a parte trovare una vastità di utenti ben diversa da quelli che ricordavo (dove sono Hill, Gac, Archenzo, Hellisp?), trovo una burocraticizzazione spaventosa! Che senso hanno i sondaggi che ci sono oggi? Anche io giro molto di più sulla versione inglese, e quindi sono d'accordo con quello che hai scritto nella tua pagina. Perché complicarsi la vita per offrire meno? =) → Nitya Dharma / ? 00:35, 15 set 2008 (CEST)[rispondi]
- Beh, la qualità e quantità delle voci è data più che altro dal maggior numero di lettori e contribuenti! Però quello che non mi spiego è la mania per le cose complicate che riscontro qui! → Nitya Dharma / ? 12:06, 15 set 2008 (CEST)[rispondi]
- Concordo. Non capisco la necessità di trovare regole matematiche quando basterebbe lavorare sul consenso come da filosofia wiki. Vedi la voce fiction televisiva, di uno schematismo piatto assoluto! Prendo ispirazione da questo layout, mi piace. → Nitya Dharma / ? 12:30, 15 set 2008 (CEST)[rispondi]
Ciao Checco! Ho un po' di dubbi sull'articolo di en.wiki Taverna List, che hai scritto te. Trovo scritto che "Lista Taverna" (alias "Trentino Libero") da gennaio è diventata sezione provinciale de La Destra. La cosa strana è che Claudio Taverna per le elezioni provinciali si candiderà nelle liste del Partito Pensionati (PP), come risulta da http://www.trentinolibero.org/, sito che nomina molte volte le campagne del PP per la difesa dei pensionati, ma non fa mai riferimenti (così sembra) al partito di Storace. E non solo: sempre sul sito di TL si trova scritto che Taverna è «responsabile nazionale del dipartimento economico e segretario regionale del Trentino Alto Adige» per il Partito Pensionati. Inoltre La Destra sembra voler correre per le provinciali con il proprio simbolo (infatti lo ha depositato). Volevo capire se sai qualcosa di più su questa vicenda e quali sono state le fonti per scrivere quell'articolo. --Gusme (talk) 14:35, 16 set 2008 (CEST)[rispondi]
- p.s. Sono riuscito a creare la voce su Autonomia Popolare di Pilati: en:Popular Autonomy. --Gusme (talk) 16:47, 16 set 2008 (CEST)[rispondi]
- Quindi il comunicato stampa parlava sono di un'alleanza per le politiche, non dell'investitura come sezione provinciale, bene... aggiornerò l'articolo quanto prima. Il Partito Pensionati (come puoi vedere nell'articolo) sosterrà Divina. --Gusme (talk) 14:52, 17 set 2008 (CEST)[rispondi]
Hola Checco. Ho leggermente modificato il template da te creato, rendendo opzionali i parametri "religione", "coniuge" e "tendenza politica", che non sempre possono essere inseriti e creano vuoti antiestetici. Spero tu non abbia obiezioni :) A presto --Ginosal I shot the sheriff... 02:02, 21 set 2008 (CEST)[rispondi]
- Sì, avevo pensato al fatto che fossero tutti elementi importanti. A pensarci bene, sono parametri fondamentali per un politico USA, quindi ora rollbacko e buonanotte. Per i governi, bisognerebbe gettare un sasso in Discussioni progetto:Politica, credo. Non per "chiedere il permesso", ma per notificare e vedere se c'è consenso. Lo getto? --Ginosal I shot the sheriff... 10:42, 21 set 2008 (CEST)[rispondi]
- Sassai --Ginosal I shot the sheriff... 11:03, 21 set 2008 (CEST)[rispondi]
Ciao, volevo solo informarti, come mi avevi chiesto cortesemente, che stanno riprovando ad avviare le procedure per cancellare la voce nonostante credo sia una delle voci di "fondazioni" più completa e dettagliata. Mi sa tanto che qui qualcuno se potesse cancellerebbe anche la voce Stati Uniti... Grazie e ciao. Antonellawww (msg) 11:39, 21 set 2008 (CEST)[rispondi]
Non saprei, credo che nelle "votazioni" ci vadano solo le votazioni in corso. Vedo che le dimissioni sono già segnalate nella colonna a destra. Jalo 12:07, 21 set 2008 (CEST)[rispondi]
Ciao Checco. Conosci mica un sito dove trovare i dati delle elezioni politiche 1994, 1996, 2001 quota proporzionale Camera suddivisi per province?--Lochness (msg) 14:32, 23 set 2008 (CEST)[rispondi]
Beh, grazie! E visto che siamo in vena di complimenti... it tuo lavoro è a dir poco magnifico (nonché immane)!
Ma tornado a wiki, in questo periodo ho cercato di tendere le orecchie, ma non sono riuscito a "sentire" un gran che di quello che mi chiedi... Giacomo Bezzi sembra essere diventato coordinatore europeo del Maie [2]. Sembra poi che il "Progetto Alto Adige" di Marco Delli Zotti, che contava sull'appoggio dell'ex-vicepresidente della giunta provinciale Remo Ferretti, abbia scelto di non presentarsi alle elezioni perché Ferretti ha rinunciato alla sua candidatura e perché altri politici, che avevano inizialmente annunciato il loro sostegno, hanno optato per presentarsi in liste di altri partiti [3]. Invece di Progetto Trentino non ti so dire proprio niente... purtroppo... :(
Per quanto riguarda poi gli articoli su en.wiki, vedrò di darti una mano con le traduzioni, anche se il mio inglese scritto non è certo paragonabile al tuo... :D --Gusme (talk) 18:57, 25 set 2008 (CEST)[rispondi]
- Bene, bene... Queste elezioni sono sicuramente una finestra aperta sul futuro della politica nazionale. Mi spiego meglio: la scelta dei partiti di quale candidato appoggiare è un'anteprima di quello che succederà a livello nazionale, IMHO nascerà un nuovo partito di centro che farà da raccoglitore di tutti i partiti centristi ora presenti (in Trentino è rappresento da l'accordo fra UpT, UDC e UDEUR) e che sosterrà il PD (in Trentino, Dellai), e La Destra di Storace tornerà poi ad allearsi con il centro-destra (in Trentino c'è stato l'accordo con Divina). Le elezioni solo poi ovviamente importanti per il futuro della provincia, che dovrà affrontare gli "attacchi" del federalismo alla sua autonomia. Continuo a pensare che vincerà Dellai (anche se forse per una manciata di voti), e in certo senso lo spero anche, perché personalmente non condivido certa politica della Lega Nord e dei partiti nazionalisti. La carta migliore per il Trentino? Non saprei proprio, perché la politica deve sottostare alla differenza tra ideologie-promesse elettorali e i fatti reali. Risposta abbastanza diplomatica?? xD --Gusme (talk) 16:35, 26 set 2008 (CEST)[rispondi]
- Ti chiedo scusa per il ritardo nella risposta... Allora..
- 1) Beh, forse la mia visione della politica è un po' trentino-centrica, ma molte volte i politici centristi trentini (UpT e UDC) hanno dichiarato che vogliono dare il via ad un nuovo progetto politico di centro che possa servire da esempio per la politica nazionale. Condivido anch'io il fatto che il Trentino stia seguendo la tendenza del Nord Italia che porterà la Lega Nord a guidare le coalizioni di centro-destra.
- 2) Vedrò di riuscire a reperire quell'informazione sulla dirigenza della Lega Nord Trentino nel periodo 2003-2005, farò il possibile...
- 3) I Leali al Trentino avevano fatto un accordo (probabilmente un accordo orale tra i due leader) per inserire dei candidati del Partito Socialista nelle proprie liste. Però ad alcuni dirigenti dei LaT non piaceva l'idea che se il loro eletto in consiglio (che prevedono di eleggere) avesse dato le dimissioni, sarebbe potuto subentrare (come secondo più votato) un socialista, privandoli così della rappresentanza. Non essendoci alcun accordo scritto, i LaT hanno preferito lasciarli fuori, ma non avendo raccolto le firme necessarie per presentare una lista, il Partito Socialista non potrà partecipare alle elezioni.
- 4) Come avrai certamente saputo, probabilmente l'UDC non parteciperà alle elezioni a causa di una firma non autenticata (caso strano, proprio quella del coordinatore che non condivideva la scelta del partito di supportare Dellai...). Cosa faranno gli elettori che non si troveranno più il simbolo sulla scheda? La stessa sorte è toccata ad "Autonomisti Popolari"... --Gusme (talk) 21:27, 28 set 2008 (CEST)[rispondi]
- Tra le liste che trarranno vantaggio dall'assenza dell'UDC aggiungerei anche quella del PdL, che contiene alcuni politici ex-UDC che non volevano sostenere Dellai. Non so cosa sia successo esattamente agli Autonomisti Popolari, i giornali hanno liquidato la notizia con un "esclusi per irregolarità nelle autocertificazioni", infatti non hanno mai dato molto peso a questa formazione politica. --Gusme (talk) 14:31, 29 set 2008 (CEST)[rispondi]
Ciao Checco, al di là della mera situazione contingente, è sempre un piacere scambiare quattro chiacchiere con te :)
PRD è il "partito" che D'Andria ha deciso di fondare dopo aver perso il ricorso concernente la validità della sua elezione a segretario del PSDI. Negli ultimi quattro/cinque mesi ha tentato in tutti i modi di rientrare, pro bono, all'interno del Partito Socialdemocratico, con la promessa di ritirare qualsiasi azione legale, presente e futura, e di garantire un sostegno economico (da riutilizzare interamente per una sua candidatura alle prossime europee), "semplicemente" in cambio della sua nomina a Presidente del Partito.
Appurata, tramite la sua condotta degli ultimi anni, la poca serietà del personaggio, il Partito ha finora deciso di non accettare la gentile proposta, respingendola al mittente. D'Andria, probabilmente irritato da questa ferma indisponibilità a trattare, ha nel frattempo deciso di proseguire la sua azione fino in Cassazione ed ha "tempestivamente acquistato" i tre vecchi domini internet "psdi.it", "psdionline.it" e "socialdemocrazia.it" da Fabio Colella, figlio dell'ex tesoriere del PSDI che aveva a suo tempo sostenuto il colpo di mano dello stesso D'Andria (domini tra l'altro, per ovvie ragioni, già oggetto di una contesa legale) dirottandone poi il traffico in modo oserei dire poco legittimo su "http://www.riformatoridemocratici.it", forse con la speranza di arrecare quanto più disturbo possibile all'immagine ed all'organizzazione del Partito visto che, irrispettoso delle sentenze pregresse, ha inoltre deciso di affiancare il simbolo storico del PSDI al nuovo logo del PRD, che ne è chiaramente una spudorata evoluzione (contraffazione?) grafica.
A questo punto, lo scorso 23 settembre, la corte si è ritirata in camera di consiglio. Ora siamo tutti in attesa di un suo celere, e si spera definitivo, pronunciamento.
Ti rispondo con le parole tratte dal documento conclusivo approvato in consiglio nazionale sabato 25:
"[...]Sul piano politico conferma la volontà di dare vita ad un soggetto politico nuovo che metta insieme le forze cattoliche, laiche, riformiste e socialiste che contrastino la volontà di PdL e PD di ridurre gli spazi di democrazia nel nostro Paese.
In ogni caso, conferma l’autonomia nelle alleanze dei comitati regionali[...]
[...]Infine, approva l’adesione al "Comitato per la Democrazia" come proposto dal Segretario Nazionale."
Vale a dire che, considerata l'inalterata abitudine di Cesa e Casini di rinviare quanto più possibile la formalizzazione politica e programmatica della Costituente di Centro, per il momento si è deciso di non escludere nessuna delle strade "terzopoliste", privilegiando da subito quella che si è aperta con il “Comitato per la Democrazia” formato da PSDI, PS, PLI, Verdi, Nuovo Partito d’Azione, Rifondazione Comunista e Sinistra Democratica. Rifondazione a parte (intesa come mozione Ferrero), quest'ultima ipotesi è quella che obiettivamente mi aggrada di più.
Ovviamente spero di poterti fornire presto notizie nettamente più interessanti del consueto déjà vu che finora ci ha concesso la politica italiana ;-)
P.S.
Giusto per curiosità, possiedi un account su facebook?
Alla prossima, Luciano, -- L.G.C. { Αλεξανδερ } 10:07, 27 set 2008 (CEST)[rispondi]
- Grazie Checco :-)
- Ho letto. Per il tipo che è, sei stato fin troppo sensibile. Immagino che tu sappia anche dei suoi legami con De Gregorio ed Antonio Volpe, in quale con Igor Marini ha praticamente creato insieme a lui l'affaire Telekom Serbia.
- Se l'alternativa è rappresentata dagli odierni PdL e PD, allora sì, sono favorevole ad una via terzopolista, ma assolutamente non centrista e non massimalista. In quest'ottica credo che si possa lavorare proficuamente sulla scia di quanto prospettato da Giddens per una moderna socialdemocrazia, ricalibrata sulle esigenze e le tematiche di vita del XXI secolo.
- In un paese normale il PD avrebbe dovuto abbracciale le istanze della sinistra riformista, non cercare di soffocarle una volta per tutte. Se si iniziasse a parlare della realizzazione di un progetto unitario in grado di convogliare in sé le istanze ed i cittadini che fino ad oggi si sono identificati – e frammentati ingiustificatamente - dal socialismo liberale alla parte più moderna e propositiva dell'esperienza de La Sinistra L'Arcobaleno, vale a dire liberali, repubblicani, sinistra PD, PS, PSDI e SD, in questo caso non potrei non sentirmene parte :-)
- Potrà sembrarti suicida, ma nell'ottica di dare vita ad una moderna forza riformista, sono per uno sbarramento fisso al 4% (se non addirittura al 5%) da inserire in tutte le competizioni elettorali (amministrative, politiche ed europee), laddove è possibile inserendolo su base nazionale.
- Voglio aggiungere l'abolizione dei contributi elettorali, con propaganda e promozione paritaria da effettuarsi esclusivamente attraverso gli spazi pubblici predisposti (e, se disponibili, anche privati), mediante affissione, cartellonistica, radio, internet e tv; destinazione di una quota parte dell'indennità dell'eletto ad ogni livello dell'amministrazione pubblica (il 30%?) al gruppo di appartenenza, direttamente collegato alla lista di elezione (se cambia gruppo/partito gli verrà comunque decurtato il compenso, togliendolo al precedente gruppo senza però portarlo in dote al nuovo gruppo); infine finanziamento pubblico solo da privati cittadini (forse così finalmente si mette un freno al mal costume dei contributi a pioggia su tutti i maggiori partiti per ottenere trasversalmente i soliti favori), tassandone gli importi devoluti con l'obbligo di registrazione degli stesi da entrambe le parti, qualsiasi sia l'importo versato.
- Il discorso sulle Province come organismo paritetico e camera di compensazione tra i sindaci eletti nel territorio, e quello sulla riforma monocamerale con l'aggiunta ai deputati dei soli senatori a vita, presenti in numero massimo di 10, e proposti per gran merito e lustro alla Nazione dal Parlamento e/o con racconta di firme popolari... beh, credo che tu queste le conosca già ;-)
- Per facebook, ti capisco. Alla fine, dopo tante insistenze, giusto un mese fa mi sono deciso a creare anch'io un profilo... che vuoi che dica, ahinoi, la strada dell'ubiquità virtuale sembra essere ormai segnata! Alla prossima, Luciano, -- L.G.C. { Αλεξανδερ } 11:54, 27 set 2008 (CEST)[rispondi]
In effetti da un po' pure io mi chiedevo se non era il caso di dedicare una voce all'associazione di Falomi. Vediamo che posso fare per le fonti, che è la cosa più difficile per voci di questo tipo. fuori fonte ti posso dire che quasi sicuramente Us fu creata a tavolino da Bertinotti e Falomi con l'intento di forza un po' un esodo a sinistra dei Ds e farli entrare attraverso Us dentro il Prc, o meglio dentro la sezione italiana della Se. Ma poi le cose andarono in modo completamente diverso. Questo per chiariti di cosa si tratta. Definirla una corrente del Prc è un po' ardito: è strutturata anche meglio di certe correnti, ma non ha mai preso voce nel dibattito del Prc rimanendo indipendente e fiancheggiatore dei bertinottiani nell'operazione Sinistra Europea di cui credo sia un "nodo". Ci ragionerò e ci scriverò.
Sullo schema delle correnti io distinguerei fra aree e correnti, per quest'ultima deve esserne provata l'organizzazione, se non c'è è meglio parlare semplicemente di area. Faccio un esempio: Rifondazione per la sinistra è certamente una corrente, organizzata con tanto di tesseramento, vero partito nel partito; mentre gli scajoliani sono solo un'area che fa riferimento a Scajola non esistendo, che io sappia, un'associazione, una rivista o affini che li organizzi.
P.s.: grazie per l'expertise. ;)--Bronzino (msg) 12:29, 29 set 2008 (CEST)[rispondi]
- No scusa, ho confuso nello scrivere Falomi con Folena :-D Penso pure io che il nuovo corso del Prc non favorisca più l'operazione di Us, la quale penso confluirà presto nella costituente di Fava, con o senza Vendola.
Us diciamo che è la sigla più importante e aggregatrice di tutte quella galassia di sigle di sinistra non comunista che negli ultimi 3 anni ha lavorato alacremente per lanciare la Se, prima, e poi quando Bertinotti cambiò idea nel 2007, per lanciare la Sa. Con la sconfitta dei vendoliani però questa galassia credo sia un po' allo sbando, basti pensare che uno come Pagliarulo dopo aver costruito i rossoverdi e confluito in Sd per unir la sinistra, ha deciso di iscriversi nel Pd.--Bronzino (msg) 15:15, 29 set 2008 (CEST)[rispondi]
- Su Us per oggi mi fermo :P Grazie per le belle parole!
- Occhetto è a tutti gli effetti dirigente di Sd da diversi mesi. Il cantiere esiste ancora formalmente, ma rispento a quando fu creato (autunno 2004) ha subito una piccola diaspora e credoche la lista di Rossi Per il bene comune, derivi dalla partecipazione di un esponente del Cantiere nelle sue liste.
- La costituente di sinistra è di fatto l'allargamento di Sd perché si propone di fondare un nuovo partito con la setssa piattaforma ideale dell'attuale movimento di Fava. Al momento vede interessati Sd, vendoliani, bellilliani, una correntina dei Verdi (Verdi per la sinistra), praticamente mezzo Arcobaleno. E poi ci sarebbe l'indotto di associazioni come quella di Folena. Si farà? In fondo dal 20 settembre è già realizzata di fatto, manca solo la scissione di Vendola che ancora si muove con prudenza, forse nella speranza di fare un ribaltone dentro il Prc o forse aspetta di sapere come si voterà alle europee. Altri invece si sono rotti le scatole di nuovi partiti e hanno deciso di iscriversi alla corrente A sinistra nel Pd. restano i comunisti che potrebbero presto rifondersi e azzerare la scissione del 1998. Dentro il Prc sono d'accordo ufficialmente tutti tranne, vendoliani a parte, tanti ferreriani che vorrebbero limitarsi a rilaciare il Prc sic et simpliciter. Però in fondo i ferreriani sono pochino (io li stimo sul 10%) e se i vendoliani se ne vanno, i compagni del Pdci potrebbero essere utili. Il 2009 sarà un anno decisivo per tutta la sinistra dei prossimi 10 anni.--Bronzino (msg) 15:41, 29 set 2008 (CEST)[rispondi]