Indice
Serie A (Svizzera)
Serie A | |
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Sport | |
Tipo | Club |
Paese | Svizzera |
Organizzatore | ASF/SFV |
Cadenza | annuale |
Formula | tre gironi eliminatori più girone finale |
Retrocessione in | Serie B |
Storia | |
Fondazione | 1898 |
Soppressione | 1930 |
Numero edizioni | 32 |
Ultimo vincitore | Servette |
Record vittorie | Grasshoppers Servette Young Boys (6) |
La Serie A è stata il massimo campionato svizzero di calcio tra il 1898 ed il 1930. Organizzata dall'Associazione Svizzera di Football, vide competere un numero di squadre variabile, generalmente suddivise in tre gironi geografici (Est, Centro, Ovest) e una fase finale per l'assegnazione del titolo tra le vincitrici dei gironi.
Le ultime classificate venivano, di norma, retrocesse in Serie B (in seguito rinominata Serie Promozione). Questo perché l'ammissione in Serie A non era garantita dal fattore sportivo, ma richiedeva un'esplicita approvazione da parte della federazione.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]I primi anni
[modifica | modifica wikitesto]Dopo una prima edizione non ufficiale[1], organizzata dal quotidiano La Suisse Sportive, a partire dalla stagione 1898-1899 venne organizzato regolarmente il campionato svizzero di calcio. Alla prima edizione presero parte solo dieci squadre, suddivise in tre gironi geografici. La formula del torneo era ad eliminazione diretta, infatti solo con la stagione successiva (1899-1900) vennero introdotti i gironi all'italiana con partite di andata e ritorno, le cui vincitrici si qualificavano per il girone finale.
L'identica formula fu utilizzata nel campionato di Serie B. Nel 1899-1900 e nel 1900-1901, così anche come nel 1907-1908 e nel 1908-1909 i gironi furono solamente due, Est ed Ovest, a causa del numero ridotto di squadre iscritte. Per contro, nel 1905-1906 fu necessario suddividere in due sottogruppi la zona orientale e, nel 1914-1915, quella centrale. Le vincitrici disputavano poi uno spareggio per l'ammissione alle finali.
Il caso della stagione 1922-1923
[modifica | modifica wikitesto]Tuttavia, questo meccanismo era piuttosto farraginoso ed avrebbe evidenziato tutti i suoi limiti nel corso della stagione 1922-1923. Dopo l'inizio della fase finale per il titolo, al Berna fu assegnata la vittoria per 3-0 a tavolino nella partita contro il Bienna per la presenza di giocatori squalificati nelle file dei biennesi. La classifica venne così riscritta, ponendo Berna e Young Boys primi a parità di punti. Di conseguenza, le due compagini avrebbero dovuto affrontarsi in uno spareggio, il 29 aprile 1923 a Losanna, ma lo Young Boys si rifiutò di disputare l'incontro ed il Berna fu proclamato campione regionale del girone Centro. Dopo la conclusione delle finali per il titolo, vinte tra l'altro dalla stessa squadra bernese, un'ulteriore verifica portò ad assegnare al Basilea la vittoria a tavolino per 3-0 sul Berna nella partita del 4 febbraio 1923, valida per il girone, perché i bernesi avevano schierato un giocatore squalificato. Pertanto, lo Young Boys si sarebbe qualificato per la fase finale al posto del Berna.[2]. Siccome si era giunti già a settembre 1923 e non essendoci più tempo per la disputa di un'ulteriore fase finale, nessuna squadra venne proclamata campione di Svizzera per la stagione 1922-1923.
L'ultima edizione del 1929-1930
[modifica | modifica wikitesto]Nell'ultima stagione di Serie A 1929-1930, anche le seconde classificate dei tre gironi regionali furono ammesse a disputare la fase finale per il titolo, risultando composto da sei formazioni anziché le tradizionali tre. Ad aggiudicarsi il titolo di campione di Svizzera fu il Servette che chiuse il girone con quattro vittorie in altrettante partite.
Riforma e scomparsa della Serie A
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1925 i club di Serie A diedero vita alla Association Suisse de Série A (ASSA), organizzazione alla quale fu richiesto di difendere gli interessi delle società che ne facevano parte, in contrapposizione alla Zusammenschluss der unteren Serien (ZUS, letteralmente "Unione delle serie minori") fondata già nel 1921 dalle squadre di Serie B e categorie inferiori.[3]. Le due organizzazioni, grazie alla mediazione dell'allora presidente federale Otto Eicher e la proposta avanzata dal Bienna, concordarono una riforma del calcio svizzero che avrebbe portato alla luce il campionato di Prima Lega per la sola stagione 1930-1931 e la Lega Nazionale a partire dalla stagione 1931-1932.[4].
Albo d'oro
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Erik Garin, Switzerland 1898-1930, su rsssf.com. URL consultato il 27 aprile 2017.
- ^ (EN) Erik Garin, Switzerland 1898-1930, su rsssf.com. URL consultato il 27 aprile 2017.
- ^ (DE) Geschichte: 1915-1924, su org.football.ch, ASF/SFV. URL consultato il 27 aprile 2017.
- ^ (DE) Geschichte: 1925-1934, su org.football.ch, ASF/SFV. URL consultato il 27 aprile 2017.
- ^ Dopo spareggio con l'Old Boys Basilea (2-1).
- ^ Dopo spareggio con il Montriond Losanna (2-1).
- ^ Dopo spareggio con lo Zurigo (5-0).
- ^ Dopo spareggio col Winterthur (2-1).
- ^ Dopo spareggio con l'Old Boys Basilea (1-1, 4-1).
- ^ Dopo spareggio col Winterthur (1-0).
- ^ Dopo spareggio col Cantonal Neuchâtel (11-1).
- ^ Dopo spareggio col Brühl San Gallo (2-0).
- ^ Dopo spareggio col San Gallo (2-1).
- ^ Dopo spareggio con lo Zurigo (2-1).
- ^ A tavolino, per rinuncia dello Young Boys a disputare lo spareggio.
- ^ Il torneo finale, vinto dal Berna, venne annullato.
- ^ Dopo spareggio con lo Young Fellows (1-1, 1-0).
- ^ Dopo spareggio col Grasshoppers (3-2).
- ^ Dopo spareggio con lo Young Boys (1-0).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Classifiche finali su RSSSF.com, su rsssf.com.