Gran Premio di Francia 1987

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Francia (bandiera) Gran Premio di Francia 1987
442º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 6 di 16 del Campionato 1987
Data 5 luglio 1987
Nome ufficiale Grand Prix de France
Luogo Circuito Paul Ricard, Le Castellet, Francia
Percorso 3,813 km / 2,369 US mi
Circuito permanente
Distanza 80 giri, 259,584 km/ 189,543 US mi
Clima Soleggiato
Risultati
Pole position Giro più veloce
Regno Unito (bandiera) Nigel Mansell Brasile (bandiera) Nelson Piquet
Williams - Honda in 1'06"454[1] Williams - Honda in 1'09"548[2]
(nel giro 68[2])
Podio
1. Regno Unito (bandiera) Nigel Mansell
Williams - Honda
2. Brasile (bandiera) Nelson Piquet
Williams - Honda
3. Francia (bandiera) Alain Prost
McLaren - TAG Porsche

Il Gran Premio di Francia 1987 è stato il 442º Gran Premio di Formula 1 della storia, corso il 5 luglio 1987 al Circuito Paul Ricard di Le Castellet. Fu la sesta gara del Campionato Mondiale di Formula 1 1987.

Riassunto della gara

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Per la prima volta dal Gran Premio del Messico 1986, una monoposto non motorizzata Honda conquistò la prima fila: Alain Prost su McLaren motorizzata TAG Porsche, infatti, si piazzò in seconda posizione dietro a Nigel Mansell, che conquistò con la Williams la quinta pole position in sei gare. Alle loro spalle la seconda fila fu occupata dalla Lotus di Ayrton Senna e dall'altra Williams di Nelson Piquet. La natura veloce del circuito favoriva le monoposto equipaggiate con il turbo: il miglior piazzamento di una macchina non-turbo fu il 22º posto di Ivan Capelli su March, a sei secondi dai tempi migliori e con una differenza di 50 km di velocità di punta sul rettilineo.

Al via Mansell mantenne la leadership, seguito dal compagno di squadra Piquet, dopo aver passato il connazionale Senna ed Alain Prost. Eddie Cheever si ritirò già durante il primo giro, dopo aver accidentalmente fatto esplodere l'estintore nel tentativo di modificare la spinta del turbo. Poco dopo Andrea De Cesaris si scontrò con Stefan Johansson, e la McLaren fu costretta ad una sosta ai box per sostituire l'ala anteriore; i detriti dell'incidente causarono problemi a Mansell, che li investì rischiando una foratura.

L'inglese, il compagno Piquet e Prost cominciarono una lotta per la vittoria, separati da solo 2 secondi. Al 19º giro Piquet andò in testacoda e Prost lo passò prendendosi il secondo posto. Al 30º giro il brasiliano rientrò per il cambio-gomme, seguito pochi giri dopo dal connazionale Senna, che al momento occupava la quarta posizione. Nel frattempo, Thierry Boutsen si ritirò per un problema elettrico. Prost e Mansell rientrarono per il pit-stop insieme al 36º giro, lasciando la leadership a Piquet. Dopo lo stop, Mansell si avvicinò rapidamente a Piquet, e al 46º giro, complice un errore del brasiliano alla curva "Le Beausset", l'inglese si riprese la prima posizione, che non cedette più fino a fine gara. Al 65º giro Piquet fu costretto a fare un'altra sosta, a causa di un guasto al motore, e ciò gli costò ulteriori 8 secondi e la seconda posizione a favore di Prost. All'uscita dalla pit-lane Piquet riprese e passò facilmente il francese (che era alle prese con un problema elettrico), e si gettò all'inseguimento di Mansell.

I due compagni di squadra erano divisi da 20 secondi, ma nei giri finali Piquet cominciò a guadagnare circa 2 secondi a giro. A sette giri dalla fine il brasiliano aveva ridotto il distacco a 13 secondi, ma Mansell riuscì comunque a vincere agevolmente, con circa 7 secondi di vantaggio sul compagno. Johansson lottò fino a raggiungere la sesta posizione dopo due pit-stop in più dovuti alla rottura dell'ala, ma fu costretto al ritiro a soli 6 giri dalla fine; fu comunque classificato all'ottavo posto per aver coperto più del 90% della distanza di gara.

Il compagno Alain Prost conquistò il gradino più basso del podio, seguito da Senna su Lotus e Teo Fabi su Benetton. Philippe Streiff su Tyrrell concluse in sesta posizione una gara notevole, conquistando rispettivamente il suo primo punto in carriera nel Campionato mondiale di Formula 1 e la prima posizione per il Jim Clark Trophy.

Pos No Pilota Costruttore Q1 Q2 Distacco
1 5 Regno Unito (bandiera) Nigel Mansell Regno Unito (bandiera) Williams - Honda 1'06"454 1.06:705
2 1 Francia (bandiera) Alain Prost Regno Unito (bandiera) McLaren - TAG Porsche 1'06"877 1.07:843 +0"423
3 11 Brasile (bandiera) Ayrton Senna Regno Unito (bandiera) Lotus - Honda 1.07:303 1'07"024 +0"570
4 6 Brasile (bandiera) Nelson Piquet Regno Unito (bandiera) Williams - Honda 1.07:270 1'07"140 +0"686
5 20 Belgio (bandiera) Thierry Boutsen Regno Unito (bandiera) Benetton - Ford 1'08"077 1.08:176 +1"623
6 28 Austria (bandiera) Gerhard Berger Italia (bandiera) Ferrari 1'08"198 1.08:335 +1"744
7 19 Italia (bandiera) Teo Fabi Regno Unito (bandiera) Benetton - Ford 1'08"293 1.11:815 +1"739
8 27 Italia (bandiera) Michele Alboreto Italia (bandiera) Ferrari 1'08"390 1.08:916 +1"836
9 2 Svezia (bandiera) Stefan Johansson Regno Unito (bandiera) McLaren - TAG Porsche 1'08"577 1.09:095 +2"123
10 17 Regno Unito (bandiera) Derek Warwick Regno Unito (bandiera) Arrows - Megatron 1.09:256 1'08"800 +2"346
11 8 Italia (bandiera) Andrea De Cesaris Australia (bandiera) Brabham - BMW 1.09:499 1'08"949 +2"495
12 7 Italia (bandiera) Riccardo Patrese Australia (bandiera) Brabham - BMW 1.09:458 1'08"993 +2"539
13 25 Francia (bandiera) René Arnoux Francia (bandiera) Ligier - Megatron 1'09"430 1.09:970 +2"976
14 18 Stati Uniti (bandiera) Eddie Cheever Regno Unito (bandiera) Arrows - Megatron 1'09"828 1.09:869 +3"374
15 24 Italia (bandiera) Alessandro Nannini Italia (bandiera) Minardi - Motori Moderni 1.10:388 1'09"868 +3"414
16 12 Giappone (bandiera) Satoru Nakajima Regno Unito (bandiera) Lotus - Honda 1.12:268 1'10"652 +4"198
17 26 Italia (bandiera) Piercarlo Ghinzani Francia (bandiera) Ligier - Megatron 1'10"798 1.10:900 +4"344
18 9 Regno Unito (bandiera) Martin Brundle Germania (bandiera) Zakspeed 1.11:451 1'11"170 +4"716
19 10 Germania (bandiera) Christian Danner Germania (bandiera) Zakspeed 1.11:456 1'11"389 +4"935
20 21 Italia (bandiera) Alex Caffi Italia (bandiera) Osella - Alfa Romeo 1'12"167 1.12:555 +5"713
21 23 Spagna (bandiera) Adrián Campos Italia (bandiera) Minardi - Motori Moderni 1.13:145 1'12"551 +6"097
22 16 Italia (bandiera) Ivan Capelli Regno Unito (bandiera) March - Ford 1.13:204 1'12"654 +6"200
23 30 Francia (bandiera) Philippe Alliot Francia (bandiera) Lola Larrousse - Ford 1'13"026 1.14:422 +6"572
24 3 Regno Unito (bandiera) Jonathan Palmer Regno Unito (bandiera) Tyrrell - Ford 1'13"443 1.13:474 +6"989
25 4 Francia (bandiera) Philippe Streiff Regno Unito (bandiera) Tyrrell - Ford 1.13:553 1'13"525 +7"071
26 14 Francia (bandiera) Pascal Fabre Francia (bandiera) AGS - Ford 1'14"699 1.14:787 +8"245

Ordine d'arrivo

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Pos Pilota Team Giri Tempo/Ritiro Partenza Punti
1 5 Regno Unito (bandiera) Nigel Mansell Regno Unito (bandiera) Williams - Honda 80 1h37'03"839 1 9
2 6 Brasile (bandiera) Nelson Piquet Regno Unito (bandiera) Williams - Honda 80 + 7"711 4 6
3 1 Francia (bandiera) Alain Prost Regno Unito (bandiera) McLaren - TAG Porsche 80 + 55"255 2 4
4 12 Brasile (bandiera) Ayrton Senna Regno Unito (bandiera) Lotus - Honda 79 + 1 giro 3 3
5 19 Italia (bandiera) Teo Fabi Regno Unito (bandiera) Benetton - Ford 77 Problemi all'albero del motore 7 2
6 (1) 4 Francia (bandiera) Philippe Streiff Regno Unito (bandiera) Tyrrell - Ford 76 + 4 giri 25 1
7 (2) 3 Regno Unito (bandiera) Jonathan Palmer Regno Unito (bandiera) Tyrrell - Ford 76 + 4 giri 24
8 2 Svezia (bandiera) Stefan Johansson Regno Unito (bandiera) McLaren - TAG Porsche 74 Problemi al alternatore 9
9 (3) 14 Francia (bandiera) Pascal Fabre Francia (bandiera) AGS - Ford 74 + 6 giri 26
Rit 28 Austria (bandiera) Gerhard Berger Italia (bandiera) Ferrari 71 Sospensione 6
NC 11 Giappone (bandiera) Satoru Nakajima Regno Unito (bandiera) Lotus - Honda 71 Non classificato 16
Rit 27 Italia (bandiera) Michele Alboreto Italia (bandiera) Ferrari 64 Motore 8
Rit 17 Regno Unito (bandiera) Derek Warwick Regno Unito (bandiera) Arrows - Megatron 62 Problemi al turbo 10
Rit 30 Francia (bandiera) Philippe Alliot Francia (bandiera) Larrousse - Ford 57 Cambio 23
Rit 16 Italia (bandiera) Ivan Capelli Regno Unito (bandiera) March - Ford 52 Motore 22
Rit 23 Spagna (bandiera) Adrián Campos Italia (bandiera) Minardi - Motori Moderni 52 Problemi al turbo 21
Rit 25 Francia (bandiera) René Arnoux Francia (bandiera) Ligier - Megatron 33 Ritiro volontario 13
Rit 20 Belgio (bandiera) Thierry Boutsen Regno Unito (bandiera) Benetton - Ford 31 Motore 5
Rit 10 Germania (bandiera) Christian Danner Germania (bandiera) Zakspeed 26 Problemi al surriscaldamento 19
Rit 26 Italia (bandiera) Piercarlo Ghinzani Francia (bandiera) Ligier - Megatron 24 Motore 17
Rit 24 Italia (bandiera) Alessandro Nannini Italia (bandiera) Minardi - Motori Moderni 23 Problemi al turbo 15
Rit 7 Italia (bandiera) Riccardo Patrese Australia (bandiera) Brabham - BMW 19 Problemi al differenziale 12
Rit 9 Regno Unito (bandiera) Martin Brundle Germania (bandiera) Zakspeed 18 Problemi alla trazione 18
Rit 21 Italia (bandiera) Alex Caffi Italia (bandiera) Osella - Alfa Romeo 11 Motore 20
Rit 8 Italia (bandiera) Andrea De Cesaris Australia (bandiera) Brabham - BMW 2 Problemi al turbo 11
Rit 18 Stati Uniti (bandiera) Eddie Cheever Regno Unito (bandiera) Arrows - Megatron 0 Problemi elettrici 14

Tra parentesi le posizioni valide per il Jim Clark Trophy, per le monoposto con motori N/A

  1. ^ (EN) France 1987 - Starting grid, su statsf1.com. URL consultato il 14 maggio 2010.
  2. ^ a b (EN) 1987 Grand Prix of France, su silhouet.com, Teamdan.org. URL consultato il 14 maggio 2010.

Salvo ove diversamente indicato, le classifiche sono tratte dal Sito ufficiale della Formula 1

Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 1987
 

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