Armando Serlupini

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Armando Serlupini
Serlupini al Perugia tra gli anni 50 e 60 del XX secolo
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Calcio
RuoloAllenatore (ex attaccante)
Carriera
Giovanili
19??-1945Bastia
Squadre di club1
1945-1948Bastia? (?)
1948-1950Ternana73 (31)
1950-1952Siena73 (33)
1953-1956Perugia? (?)
1958-1960Perugia8+ (72)[1][2]
Carriera da allenatore
19??Bastia
19??non conosciuta (bandiera) Ponte Felcino
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Armando Serlupini (Bastia Umbra, 22 novembre 192611 marzo 2009) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo attaccante.

È morto l'11 marzo 2009 dopo una lunga malattia[3]. Dopo la sua morte è stato istituito un torneo di calcio giovanile in sua memoria, riservato alla categoria Pulcini[4]. Sua figlia Maria Pia è stata consigliere comunale a Perugia[5].

Caratteristiche tecniche

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Dotato di un fisico possente, aveva anche una gamba leggermente più corta dell'altra; nonostante questo difetto fisico, era dotato di un tiro particolarmente potente, grazie a cui ha segnato numerosi gol su calcio di rigore[6].

Ha iniziato la carriera nel Bastia, squadra della sua città natale, con cui nella stagione 1947-1948 ha ottenuto una promozione in Serie C, a cui la società ha rinunciato per problemi economici; passa in seguito alla Ternana, con cui nella stagione 1948-1949 fa il suo esordio nel calcio professionistico, segnando 21 reti in 37 presenze in Serie C. A fine stagione gioca un'amichevole di prova con la maglia della Lazio, il 12 maggio 1949 contro i concittadini dell'ALMAS, al termine della quale non viene tesserato dalla società capitolina. Rimane pertanto nella squadra rossoverde anche nella stagione successiva, nella quale va a segno 10 volte in 36 presenze.

A fine stagione viene ceduto al Siena, sempre in C; grazie anche alle sue 19 reti in 35 presenze la squadra toscana chiude il campionato con 48 punti, al secondo posto in classifica dietro al Piombino promosso in B. Serlupini rimane al Siena per una seconda stagione, nella quale realizza 14 gol in 38 presenze, diventando così con complessivi 33 gol il quinto miglior marcatore della storia della società toscana.

Dal 1953[7] al 1956 ha giocato in IV Serie con il Perugia, società con cui ha giocato in seguito anche nella stagione 1958-1959, al termine della quale la squadra del capoluogo umbro è stata ripescata in Serie C nonostante l'ottavo posto in classifica ottenuto nel campionato appena terminato; nell'arco di queste tre stagioni Serlupini ha segnato complessivamente 72 reti con la maglia perugina, diventandone il miglior marcatore di tutti i tempi.[8]

Una volta terminata la carriera da calciatore, ha lavorato come guardia municipale nel Comune di Perugia[6]; allo stesso tempo ha allenato varie squadre dilettantistiche umbre, tra cui il Bastia e il Ponte Felcino[9].

Bastia: 1947-1948 (girone umbro)
  1. ^ Reti totali nel Perugia
  2. ^ Almanacco illustrato del calcio, Rizzoli edizioni, 1961, p. 193.
  3. ^ Perugia-Ternana, 15 marzo 2009[collegamento interrotto] Terninrete.it
  4. ^ Perugia: Grande festa di chiusura del Torneo di calcio giovanile Pontevilla
  5. ^ La donna di Gaucci: Hanna Ljungberg Calciodonna.it
  6. ^ a b Campionato 2008/09 Archiviato il 16 ottobre 2014 in Internet Archive. Madboys1991.it
  7. ^ Statistiche del Siena nella IV Serie 1953-1954 Archiviato il 23 febbraio 2014 in Internet Archive. Sienaclubfedelissimi.it
  8. ^ Claudio Giulietti, Fabio Mazzeo nella storia, in Vecchia Guardia Grifo News, 13 aprile 2014, p. 3.
  9. ^ Copia archiviata (XML), su asdpontevilla.it. URL consultato il 4 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2014). Asdpontevilla.it

Collegamenti esterni

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