KV32
KV32 Tomba di Tia’a | |
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Isometria, planimetria e alzato della KV32 | |
Civiltà | Antico Egitto |
Utilizzo | Tombe |
Epoca | Nuovo Regno (XVIII dinastia) |
Localizzazione | |
Stato | Egitto |
Località | Luxor |
Dimensioni | |
Superficie | 106,3 m² |
Altezza | max 6,11 m |
Larghezza | max 6,17 m |
Lunghezza | max 39,67 m |
Volume | 312,42 m³ |
Scavi | |
Data scoperta | 1898 |
Date scavi | 1898 |
Organizzazione | Servizio delle Antichità |
Archeologo | Victor Loret |
Amministrazione | |
Patrimonio | Tebe (Valle dei Re) |
Ente | Ministero delle Antichità |
Visitabile | no (scavi in corso) |
Sito web | www.thebanmappingproject.com/sites/browse_tomb_846.html |
Mappa di localizzazione | |
KV32 (Kings' Valley 32)[N 1] è la sigla che identifica una delle tombe della Valle dei Re in Egitto; era la sepoltura della regina Tia’a, moglie di Amenhotep II e madre di Thutmosi IV.
La tomba, che non venne mai ultimata né rifinita, è costituita da un'anticamera da cui si diparte un corridoio in discesa che termina in una scala cui segue un secondo corridoio che termina in quella che, se fosse stata ultimata, sarebbe verosimilmente stata la camera funeraria con un pilastro centrale ed una camera laterale ancora piena di detriti[1]. Durante i lavori di scavo della successiva tomba KV47 di Siptah, gli operai sconfinarono nella KV32
Scoperta e scavata da Victor Loret nel 1898, è stata scavata nel 2000-2001 nell'ambito del MISR Project: Mission Siptah-Ramses X[2].
Solo il rinvenimento di alcune suppellettili funerarie recanti il suo nome, ha consentito di assegnarla alla regina Tia’a, moglie di Amenhotep II e madre di Thutmosi IV.
Scavi sistematici della KV32 sono stati eseguiti solo nel 2010-2015, nell'ambito del The University of Basel King’s Valley Project (trad. Progetto Valle dei Re dell’Università di Basilea) [N 2][3]. Le risultanze di questi nuovi scavi hanno consentito di confermare la titolarietà della regina Tia’a.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Approfondimenti
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Le tombe vennero classificate nel 1827, dalla numero 1 alla 22, da John Gardner Wilkinson in ordine geografico. Dalla numero 23 la numerazione segue l’ordine di scoperta.
- ^ Il progetto vede la collaborazione, oltre l’Università di Basilea, dell’Università Americana del Cairo –Dipartimento Egittologia- e dell’Università di Zurigo –Centro di medicina evolutiva: progetto mummie egizie-; prevede lo studio e l’analisi di varie tombe della Valle dei re: KV26, KV29, KV30, KV31, KV32, KV33, KV37, KV40, KV59, KV61 e la recentissima KV64.
Fonti
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Nicholas Reeves e Richard Wilkinson (2000), The complete valley of the Kings, New York, Thames & Hudson, p. 183.
- ^ Ägyptologisches Seminar: MISR: Mission Siptah – Ramses X., su aegyptologie.unibas.ch. URL consultato il 3 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2017).
- ^ Ägyptologisches Seminar: University of Basel Kings' Valley Project, su aegyptologie.unibas.ch. URL consultato il 3 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2017).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Nicholas Reeves e Richard Wilkinson, The complete Valley of the Kings, New York, Thames & Hudson, 2000, ISBN 0-500-05080-5.
- Christian Jacq, La Valle dei Re, traduzione di Elena Dal Pra, O. Saggi, n. 553, Milano, Mondadori, 1998, ISBN 88-04-44270-0.
- Alessandro Bongioanni, Luxor e la Valle dei Re, Vercelli, White Star, 2004, ISBN 88-540-0109-0.
- Alberto Siliotti, La Valle dei Re, Vercelli, White Star, 2004, ISBN 88-540-0121-X.
- Alberto Siliotti, Guida alla Valle dei Re, ai templi e alle necropoli tebane, Vercelli, White Star, 2010, ISBN 978-88-540-1420-6.
- Erik Hornung, La Valle dei Re, traduzione di Umberto Gandini, ET Saggi, n. 1260, Torino, Einaudi, 2004, ISBN 88-06-17076-7.
- Alessandro Roccati, L'area tebana, Quaderni di Egittologia, n. 1, Roma, Aracne, 2005, ISBN 88-7999-611-8.
- Hanna Jenni, and Andreas Dorn, and Elina Paulin-Grothe, and David Aston: Das Grab der Königin Tiaa im Tal der Könige (KV 32). Swiss Egyptological Studies, SES, 1. Basel 2021. (online: https://edoc.unibas.ch/81215/)
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su KV32
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Theban Mapping Project, su thebanmappingproject.com. URL consultato il 3 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2006).
- https://web.archive.org/web/20170802212209/https://aegyptologie.unibas.ch/forschung/projekte/university-of-basel-kings-valley-project/
- https://web.archive.org/web/20170204004821/https://aegyptologie.unibas.ch/forschung/projekte/misr-mission-siptah-ramses-x/