La ferrovia di Montijo, in portogheseRamal do Montijo, ma denominata anche Ramal de Aldegallega o Ramal de Aldeia Galega (nome antico della località di Montijo) era una breve linea ferroviaria del Portogallo, a scartamento iberico, che collegava Montijo alla stazione di Pinhal Novo. Inaugurata il 4 ottobre 1908[1] fu chiusa nel 1989[2].
Nell'agosto 1854 fu autorizzato uno studio della linea allo scopo di scegliere il tracciato ottimale[3]. L'idea di un porto fluviale ad Aldeia Galega venne scartata perché troppo distante da Lisbona[4].
Nel 1906 Francisco da Silva, presidente della camera municipale di Montijo si espresse in favore della realizzazione di una ferrovia tra Pinhal Novo e Montijo[5].
La ferrovia era promossa e finanziata dagli enti locali interessati e fu una delle poche in Portogallo ad essere finanziata direttamente da questi[6]; nel 1907 la municipalità venne autorizzata a contrarre un mutuo[7].
La linea fu inaugurata il 4 ottobre 1908; l'esercizio fu assunto dalla "Divisione sud e sud-est" delle Caminhos de Ferro do Estado[7].
Quadro orario del 1914; linea Lisbona (Barreiro)-Aldegallega
Le previsioni dei progettisti furono rispettate; nei primi anni la linea ebbe un consistente traffico e i ricavi furono sufficienti ad estinguere il mutuo entro il 1º maggio 1911[7].
Dall'11 maggio 1927 l'esercizio della linea passò alla Companhia dos Caminhos de Ferro Portugueses in conseguenza della nazionalizzazione[8]; ripresero così vita le idee di prolungamento con un ponte da Montijo a Lisbona; un progetto di Linha do Sorraia fu proposto da José Fernando de Sousa, ingegnere e politico portoghese, con inizio a Ponte de Sor fino a Montijo collegandosi alla ferrovia per raggiungere Lisbona con un ponte ferroviario e stradale.
Nulla di fatto, tuttavia; dal 30 maggio 1933 la Companhia dos Caminhos de Ferro Portugueses istituì autoservizi sostitutivi per i passeggeri lasciando in funzione solo due treni giornalieri[9].
Alla fine del 1939 la Companhia dos Caminhos de Ferro Portugueses annunciò la sospensione di molti servizi ferroviari tra cui quello di Montijo[10].
Tracciato dismesso e disarmato nei pressi di Montijo, nel 2009
^ José Fernando de Sousa, As Linhas Férreas e o Porto de Setúbal (PDF), in Gazeta dos Caminhos de Ferro, vol. 46, n. 1103, 1º dicembre 1933, p. 617. URL consultato il 12 aprile 2017.
^A Guerra e os Caminhos de Ferro (PDF), in Gazeta dos Caminhos de Ferro, vol. 51, n. 1243, 1º ottobre 1939, pp. 443-444. URL consultato il 14 aprile 2017.
João Martins et al, O Caminho de Ferro Revisitado: O Caminho de Ferro em Portugal de 1856 a 1996, Lisbona, Caminhos de Ferro Portugueses, 1996, p. 446.
Francisco Reis et al, Os Caminhos de Ferro Portugueses 1856-2006, Lisbona, CP-Comboios de Portugal e Público-Comunicação Social S. A., 2006, p. 238, ISBN989-619-078-X.
Luís Filipe Rosa Santos, Os Acessos a Faro e aos Concelhos Limítrofes na Segunda Metade do Séc. XIX, Faro, Câmara Municipal de Faro, 1995, p. 213.
Alcídion Torres et al, Montijo (Aldeia Galega): Cem anos de História Municipal, Lisbona, Âncora Editora, 2007, p. 339, ISBN972-780-124-2.
Joaquim Baldrico, Do sonho à Realidade: o ramal de caminho de ferro da Aldeia Gallega 1854-1911, Santa Maria da Feira, Rainho & Neves, 2015, p. 150, ISBN978-989-20-5326-4.