Ennio Falco
Ennio Falco | ||||||||||
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Nazionalità | Italia | |||||||||
Altezza | 166 cm | |||||||||
Peso | 63 kg | |||||||||
Tiro a volo | ||||||||||
Specialità | Skeet | |||||||||
Società | Forestale | |||||||||
Palmarès | ||||||||||
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Statistiche aggiornate al 24 giugno 2008 | ||||||||||
Ennio Falco (Capua, 3 gennaio 1968) è un tiratore a volo italiano, specializzato nello skeet.
Ai Giochi della XXVI Olimpiade di Atlanta del 1996 ha vinto la medaglia d'oro realizzando una doppietta con Andrea Benelli giunto terzo.[1] Nelle tre successive edizioni non è mai riuscito a raggiungere la finale a sei piazzandosi due volte 14° (Sydney 2000 e Pechino 2008) e una volta 21° (Atene 2004).
Detiene il record mondiale di skeet a squadre con 365 punti, realizzato il 3 agosto 2006 a Zagabria insieme ad Andrea Benelli e Valerio Luchini.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Olimpiadi
[modifica | modifica wikitesto]- Oro: Atlanta 1996
Campionato del mondo
[modifica | modifica wikitesto]- Individuale
- Argento (5): Lima 1997, Cairo 2001, Lonato 2005, Monaco 2010, Lima 2013
- Bronzo (2): Fagnano Olona 1994, Lahti 2002
- A squadre
Campionati europei
[modifica | modifica wikitesto]- Individuale
- A squadre
- Oro (5): Lisbona 1994, Lahti 1995, Montecatini Terme 2000, Zagabria 2001, Belgrado 2005
- Argento (2): Casalecchio di Reno 1991, Nicosia 2004
- Bronzo (3): Sipoo 1997, Nicosia 1998, Bruna 2003
Altri premi
[modifica | modifica wikitesto]Ai precedenti si aggiungono anche
- Oro al Campionato del mondo universitario del 1988
- Quattro ori, tre argenti e due bronzi alle finali di Coppa del Mondo
- 25 vittorie, 12 secondi posti e 10 terzi posti in Coppa del Mondo
- Due ori (uno individuale e uno squadre) e un bronzo (individuale) al Campionato del mondo juniores
- Un oro e un bronzo ai Giochi del Mediterraneo
- Un oro (a squadre) e tre argenti (due individuali e due a squadre) ai Campionati europei juniores
- Otto ori (tre da juniores), tre argenti e due bronzi ai Campionati italiani
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— Roma, 1996.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Daniele Brescian, ENNIO Falco, in Gazzetta Magazine, La Gazzetta dello Sport, 12 aprile 1997.
- ^ Benemerenze sportive di Ennio Falco, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano. URL consultato il 21 marzo 2019.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ennio Falco
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Ennio Falco, su issf-sports.org, International Shooting Sport Federation.
- (EN) Ennio Falco, su Olympedia.
- (EN) Ennio Falco, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (IT, EN) Ennio Falco, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano.
- Benemerenze sportive - Ennio Falco, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano.
- Scheda della FITAV (PDF) [collegamento interrotto], su 213.82.156.164.