Cycas curranii
Cycas curranii | |
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Stato di conservazione | |
Critico[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Superdivisione | Spermatophyta |
Divisione | Cycadophyta |
Classe | Cycadopsida |
Ordine | Cycadales |
Famiglia | Cycadaceae |
Genere | Cycas |
Specie | C. curranii |
Nomenclatura binomiale | |
Cycas curranii (J.Schust.) K.D.Hill, 1995 |
Cycas curranii (J.Schust.) K.D.Hill, 1995 è una pianta appartenente alla famiglia delle Cycadaceae, endemica delle Filippine[1].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]È una cicade con fusto eretto, alto sino a 11 m e con un diametro di 30-60 cm.[2]
Le foglie, pennate, lunghe 1,8-2,5 m, sono disposte a corona all'apice del fusto e sono rette da un picciolo spinoso, lungo circa 50 cm; ogni foglia è composta da numerose paia di foglioline lanceolate, con margine intero o lievemente ondulato, lunghe mediamente 26-28 cm.
È una specie dioica, con esemplari maschili che presentano microsporofilli disposti a formare strobili terminali solitari, di colore giallo-verdognolo ed esemplari femminili con macrosporofilli disposti nella parte sommitale del fusto, con l'aspetto di foglie pennate, dal margine spinoso, ognuno dei quali racchiude da 2 a 4 ovuli.
I semi sono grossolanamente ovoidali, lunghi 40-48 mm, ricoperti da un tegumento di colore arancio.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]La specie è nota per due distinte popolazioni presenti sulle isole di Palawan e Mindoro (Filippine)[1]
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN Red List classifica C. curranii come specie in pericolo critico di estinzione (Critically Endangered)[1].
La specie è inserita nella Appendice II della Convention on International Trade of Endangered Species (CITES)[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d (EN) Agoo, E.M.G., Madulid, D.A., Linis, V.C. & Sambale, E. 2014, Cycas curranii, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ Whitelock 2002, pp. 106-107.
- ^ CITES - Appendices I, II and III (PDF), in Convention On International Trade In Endangered Species Of Wild Fauna And Flora, International Environment House, 2011 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2012).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Whitelock, Loran M., The Cycads, Timber press, 2002, ISBN 0-88192-522-5.
- Haynes J.L, World List of Cycads: A Historical Review (PDF), su cycadsg.org, IUCN/SSC Cycad Specialist Group, 2012 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikispecies contiene informazioni su Cycas curranii
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Cycas curranii, in The Cycad Pages. URL consultato il 22 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2013).