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Campionati mondiali juniores di bob
Campionati mondiali juniores di bob | |
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Sport | |
Federazione | IBSF |
Organizzatore | International Bobsleigh & Skeleton Federation |
Titolo | Campione del mondo juniores Campione del mondo juniores under 23 |
Cadenza | Annuale |
Sito Internet | www.ibsf.org |
Storia | |
Fondazione | 1987 |
Numero edizioni | 35 |
Detentore | Bob a due donne Laura Nolte e Deborah Levi Bob a due uomini Bob a quattro uomini |
Ultima edizione | Sankt Moritz 2021 |
Prossima edizione | 2022 |
I campionati mondiali juniores di bob sono una competizione sportiva organizzata dalla Federazione Internazionale di Bob e Skeleton (IBSF) in cui si assegnano i titoli mondiali della categoria junior nelle diverse specialità del bob. Si disputano ogni anno.
Vi possono partecipare esclusivamente gli atleti e le atlete che non abbiano compiuto i 26 anni alla data in cui si svolge la competizione e tutti coloro che hanno raggiunto o raggiungeranno tale età nel periodo che va dal 1º ottobre al 31 marzo della stagione di riferimento[1].
I primi campionati mondiali juniores si disputarono nel 1987 nelle discipline del bob a due e del bob a quattro maschile. Nel 2005 venne introdotta nel calendario delle competizioni anche la gara di bob a due femminile.
A partire dall'edizione 2017 è stato introdotto anche il titolo mondiale juniores riservato agli atleti under 23, disputato con la modalità gara nella gara e assegnato tramite una classifica separata[2]. Le atlete e gli atleti possono inoltre concorrere per entrambe le graduatorie qualora rispettassero i requisiti anagrafici.
Albo d'oro
[modifica | modifica wikitesto]Bob a due donne
[modifica | modifica wikitesto]Bob a due uomini
[modifica | modifica wikitesto]Bob a quattro uomini
[modifica | modifica wikitesto]Albo d'oro Under 23
[modifica | modifica wikitesto]Bob a due donne
[modifica | modifica wikitesto]Bob a due uomini
[modifica | modifica wikitesto]Bob a quattro uomini
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Regolamento internazionale IBSF 2015, par. 4.3.1 - Requirements for participation in the Junior World Championships (PDF), su ibsf.org. URL consultato il 18 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2015).
- ^ (EN) IBSF Junior World Championships Bobsleigh in Winterberg: Women’s Bobsleigh race on Saturday, su ibsf.org, IBSF, 26 gennaio 2017 (archiviato l'8 febbraio 2019).
- ^ a b c (LV) Kā radīts latviešiem, su diena.lv, SIA Dienas Mediji, 4 marzo 2000. URL consultato il 18 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2016).
- ^ (DE) WM-Titelfür Bob-Junioren, su neues-deutschland.de, NEUES-DEUTSCHLAND.DE, 1º febbraio 1991. URL consultato il 18 febbraio 2016.
- ^ a b c (LV) Vēsture, su pipkalejs.lv, Gatis Pīpkalējs. URL consultato il 18 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2016).
- ^ a b c (DE) Clubgeschichte, su bobclub-winterberg.de, BSC Winterberg. URL consultato il 18 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2017).
- ^ a b c d (NO) Arnfinn Kristiansen og bob-laget, su nrk.no, NRK, 7 febbraio 2002 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2010).
- ^ a b c d e f (DE) Junioren Weltmeisterschaften, su bczs.ch, Bob-Club Zürichsee. URL consultato il 19 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2016).
- ^ (EN) World Junior Two-Man Championships, su web.archive.org, FIBT, 23 gennaio 1998. URL consultato il 19 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 1999).
- ^ (DE) Martin Annen Weltmeister im Zweierbob, su arth-online.ch, nexline ag, arth, 26 febbraio 2000. URL consultato il 19 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2007).
- ^ a b c (DE) Bob-WJM in Innsbruck Bronze für Höpfner/Kühne, su bsd-portal.de, Bob- und Schlittenverband für Deutschland, 8 febbraio 2001. URL consultato il 19 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2016).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Archivio risultati, su bsd-portal.de, Bob- und Schlittenverband für Deutschland. URL consultato il 18 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
- (EN, DE) Sito ufficiale IBSF, su ibsf.org, IBSF. URL consultato il 18 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2018).