Utente:Sidals/Sandbox
Museo nazionale danese | |
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Ubicazione | |
Stato | <span style="margin:0px ATTENZIONE! Non hai inserito il nome/codice della nazione! Leggi la guida del template che stai usando!px 0px ATTENZIONE! Non hai inserito il nome/codice della nazione! Leggi la guida del template che stai usando!px">[[File: ATTENZIONE! Non hai inserito il nome/codice della nazione! Leggi la guida del template che stai usando!|class=noviewer| ATTENZIONE! Non hai inserito il nome/codice della nazione! Leggi la guida del template che stai usando! (bandiera)|20x16px]] ATTENZIONE! Non hai inserito il nome/codice della nazione! Leggi la guida del template che stai usando! |
Località | Copenaghen |
Indirizzo | Frederiksholms Kanal 12 |
Caratteristiche | |
Tipo | Storico |
Sito web | |
Il Museo nazionale danese è il più grande Museo di storia culturale della Danimarca. Si tratta di un centro di conservazione dedicato alla storia della civiltà danese messa a confronto con altre civiltà e si trova nel centro di Copenaghen.
L'edificio
[modifica | modifica wikitesto]Palazzo rococò edificato nel 1743-44 da Nicolai Eigtved come abitazione di Federico V.
Le collezioni
[modifica | modifica wikitesto]Il piano terra mostra reperti dalla preistoria fino circa al 1000. Affascinante è la sala delle rune, che riporta diverse pietre e monoliti con sopra incise le rune. Si prosegue con armi, monili, imbarcazioni, spaccati e ricostruzioni di villaggi. Al primo piano, invece, c'è la sezione dedicata al medioevo-rinascimento.
Al secondo piano c'è la sezione che copre il periodo dal '600 al 2000. Il percorso mostra ricostruzioni di stanze e case tipiche di ogni epoca, gli oggetti della vita quotidiana della gente comune, la storia dei grandi personaggi, passando attraverso i vari sovrani, l'occupazione nazista della seconda guerra mondiale, il boom tecnologico. Si articola in sei sezioni.
Preistoria danese
[modifica | modifica wikitesto]La sezione sulla Preistoria è articolata in Mesolitico, Neolitico, Età del Bronzo, Età del Ferro ed Età Vichinga. Tra i pezzi esposti più noti figurano il Carro solare di Trundholm, il Calderone di Gundestrup, i resti della Ragazza di Egtved, l'idolo di Broddenbjerg, l'arco di Holmegaard, l'Epitaffio di Sicilo, i Corni d'oro di Gallehus e una ricca collezione di pietre runiche, tra cui la pietra runica di Snoldelev, la pietra runica di Tryggevælde e la pietra runica DR 216 di Tirsted
Medioevo danese
[modifica | modifica wikitesto]In Danimarca il Medioevo ha inizio con la trasformazione del paese in un Regno Cristiano (1000); il suo termine coincide con la Riforma Luterana (1536). I reperti esposti hanno a che fare in gran parte con la Chiesa, mentre è da segnalare la presenza di una sezione speciale sugli abitanti della Groenlandia.
Rinascimento danese
[modifica | modifica wikitesto]La sezione riguardante il Rianscimento coprende il periodo che va dalla Riforma del 1536, con la quale la Chiesa danese divenne Protestante, fino all'introduzione della monarchia assoluta nel 1660. Gli oggetti che appartengono a questa sezione sono spesso rari o inusuali e venivano collezionati da privati con il gusto per l'esotico. Fanno parte dell'esposizione orologi, strumenti scientifici e tecnologici; parte di questi reperti proviene dalla collezione appartenuta al re.
Dal 1660 al 2000
[modifica | modifica wikitesto]Questa parte del Museo riguarda la storia danese dalla monarchia assoluta del 1660, abolita dopo la morte di Cristiano VIII di Danimarca nel 1848, fino ai nostri giorni. L'esposizione è suddivisa in tre sezioni cronologiche: "Sotto la monarchia assoluta 1660-1848", "Popolo e Nazione 1848-1915", "Stato Sociale 1915-2000". Oltre 5000 oggetti esposti in 37 stanze mostrano come è cambiata la storia del paese negli ultimi 340 anni.
Antichità classiche e del Vicino Oriente
[modifica | modifica wikitesto]I reperti che fanno parte di questa sezione sono originari di varie aree del Mediterraneo e del Vicino Oriente. Numerosi sono gli oggetti provenienti dall'Antico Egitto, tra cui alcune mummie con i relativi sarcofagi, stele dipinte, vasi canopi, amuleti, sculture e abiti. L'archeologia greca è rappresentata nel suo periodo più antico dalla scultura cicladica; completano la collezione numerosi vasi risalenti al periodo Miceneo, Geometrico, Arcaico ed Orientalizzante. Diversi manufatti provengono anche dall'Italia, in particolare dall'Etruria e dalle colonie della Magna Grecia. A questi si aggiungono reperti risalenti all'epoca romana quali mosaici, sculture, ritratti e sarcofagi. Infine, diversi manufatti da Iran, Iraq, Siria e Palestina costituiscono la sezione sull'archeologia del Vicino Oriente.
Collezione etnografica
[modifica | modifica wikitesto]L'esposizione comprende manufatti provenienti da diversi paesi del mondo. Ci sono oggetti appartenenti alle civiltà precolombiane, sculture, abiti strumenti ed armi provenienti dall'Africa, artefatti da Cina, Giappone ed India, utensili per la pesca e la caccia e strumenti cerimoniali da varie isole dell'Oceania e manufatti appartenuti a diversi popoli dell'Artico. Non mancano oggetti legati all'Induismo ed al Buddismo
Gabinetto numismatico
[modifica | modifica wikitesto]La collezione reale di monete e medaglie comprende oltre mezzo milione di oggetti; una selezione di questi reperti è esposta nelle sale 141-147 del Museo.
Altri progetti
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Galleria
[modifica | modifica wikitesto]-
Modellino di barca dall'Egitto
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Statuetta maschile da Timna, Yemen
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Coperchio in avorio di un altare portatile
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L'altare di Boeslunde
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Statue in legno di Maria e Giovanni
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Maschera Maori dalla Nuova Zelanda
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Statua della dea Kali
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale del museo, su natmus.dk. URL consultato il 31 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2011). < errore
- https://natmus.dk/