Indice
Raccordo ferroviario di Acerra
Raccordo ferroviario di Acerra | |
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Stati attraversati | Italia |
Inizio | Acerra Scalo |
Fine | Stabilimenti FIAT |
Attivazione | anni 1970 |
Gestore | FIAT dal 2011 |
Scartamento | 1435 mm |
Elettrificazione | Assente |
Ferrovie | |
Il raccordo ferroviario di Acerra è un raccordo ferroviario costruito per servire i vari impianti della zona industriale di Pomigliano d'Arco. Dal 2011 è in concessione alla FIAT.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Inaugurata agli inizi degli anni settanta, la breve diramazione è stata costruita per collegare la stazione di Acerra agli impianti della zona industriale di Pomigliano d'Arco.[1][2]
Dal 2011 è in concessione alla FIAT Group Automobiles, concessione valida fino al 2021.[3][4]
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Stazioni e impianti | ||||||||
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per Roma | |||||||
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Acerra Scalo | |||||||
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per Napoli | |||||||
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strada statale 162 NC Asse Mediano | |||||||
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Stabilimenti nord | |||||||
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Stabilimenti FIAT | |||||||
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fine tracciato utilizzato | |||||||
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Reparti produttivi | |||||||
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Manuale · Legenda · Convenzioni di stile |
La tratta è doppio a binario non elettrificato di cui solo uno in uso. Alcune sezioni del tracciato sono in disuso, in particolare nei pressi degli stabilimenti FIAT.[5] Lo stabilimento servito è esclusivamente quello della FIAT nella sua area centrale, mentre in precedenza erano servite anche le sue aree settentrionali e i reparti produttivi.
Tutti i deviatoi sono azionati manualmente. I raddoppi di binario sono presenti negli stabilimenti industriali e nello scalo di Acerra.[5]
Percorso
[modifica | modifica wikitesto]Lo scalo di testa della linea è un piccolo scalo merci costituito da 5 binari più uno che connesso ad una costruzione di cemento aperta.[5]
Superato lo scalo vi è un passaggio a livello su via San Francesco d'Assisi, immettendosi nel tracciato vero e proprio. I due binari si staccano dalla ferrovia Roma-Cassino-Napoli piegando verso sud, incrociando di nuovo un passaggio a livello. Il tracciato prosegue attraversando varie file di edifici incontrando vari attraversamenti a raso con le strade della viabilità locale. La tratta sottopassa l'Asse Mediano e, nelle vicinanze, vi è una comunicazione tra i due binari. Il binario di sinistra entra nell'area settentrionale dello stabilimento Alfa Romeo dove vi è un fascio merci inutilizzato; il binario di sinistra continua fino ad un deviatoio dove si divide: il binario di sinistra entra nello stabilimento FIAT Auto ex Alfa Romeo ed il binario di destra continua ancora fino a raggiungere i reparti produttivi dell'Alfa Romeo e l'Alfa Avio, dove termina con un paraurti. Anche l'altro binario termina nei pressi dei reparti produttivi nelle adiacenze di un'area di deposito.
All'interno dello stabilimento FIAT ex Alfa Romeo vi è un lungo fascio merci di 9 binari dedicato al carico e scarico delle automobili.
Traffico
[modifica | modifica wikitesto]Il traffico effettuato sul raccordo è solo di tipo merci e viene effettuato dalla FIAT.[3]
Materiale rotabile
[modifica | modifica wikitesto]Per trasportare le tradotte di auto viene utilizzata una D.345 dagli stabilimenti fino al fascio merci di Acerra e da lì fino alla stazione, per poi essere inserite in composizione ai treni merci e inviate verso le varie destinazioni.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sviluppo industriale e fattori ambientali: il caso Napoli, op. cit.
- ^ Lestradeferrate.it - Stazione di Acerra, su www.lestradeferrate.it. URL consultato il 29 novembre 2023.
- ^ a b Alla FIAT l'uso del raccordo ferroviario per la nuova Panda Archiviato il 29 maggio 2014 in Internet Archive.
- ^ La convenzione tra l’Area Asi di Napoli e la Fiat e i disagi per Acerra – Oblò Magazine, su oblomagazine.net. URL consultato il 29 novembre 2023.
- ^ a b c d Serafino.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gennaro Biondi, Italo Del Gaudio, Rocco Giordano, Gilberto A. Marselli, Paolo Stampacchia, Italo Talia, Salvatore Vinci, Sviluppo industriale e fattori ambientali: il caso Napoli, Guida editori, Napoli, 1987.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Rosario Serafino, Raccordo ferroviario Acerra-Pomigliano d'Arco, su lestradeferrate.it.