Omicidio di Elisa Pomarelli

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Omicidio di Elisa Pomarelli
omicidio
TipoStrangolamento
Data25 agosto 2019
14:00 circa – 15:00 circa
LuogoCarpaneto Piacentino
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Emilia-Romagna
ProvinciaPiacenza
ObiettivoElisa Pomarelli
ResponsabiliMassimo Sebastiani
MotivazioneGelosia e omofobia[1]
Conseguenze
Morti1

L'omicidio di Elisa Pomarelli è un caso di cronaca nera avvenuto il 25 agosto 2019 a Carpaneto Piacentino, nella provincia di Piacenza, di una ragazza di 28 anni, da parte di un suo ex amico, Massimo Sebastiani,[2] 45 anni, che ha suscitato una grande indignazione, manifestazioni pubbliche e stimolato il dibattito culturale sulla violenza contro le donne in Italia.[1][3]

Cronologia degli eventi

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Elisa Pomarelli era una ragazza di 28 anni, impiegata nell'azienda di assicurazioni del padre[4], residente con la famiglia a Piacenza, nel quartiere di Borgotrebbia, aveva due sorelle ed era dichiaratamente lesbica. Aveva anche un amico più grande di lei, il 45enne Massimo Sebastiani, operaio, che frequentava da anni, residente a Carpaneto Piacentino. Pomarelli aveva iniziato ad allontanarsene negli ultimi tempi, poiché l'uomo aveva cominciato a nutrire verso di lei delle attenzioni sempre più insistenti[1].

Domenica 25 agosto 2019, Elisa e Massimo decisero di andare a pranzare insieme in una trattoria a Ciriano, una frazione di Carpaneto. Poco dopo, verso le ore 14 dei due si persero le tracce. Le indagini e gli interrogatori rivelarono che i due amici andarono a casa di Sebastiani a Campogrande di Carpaneto e qui, nel pollaio dell'uomo[5], dopo che Elisa disse di volersi allontanare da lui e che stava frequentando una ragazza, Sebastiani la uccise, strangolandola. L'uomo portò il cadavere della ragazza nel bagagliaio della sua auto, una Honda Civic e, nel tentativo di spegnere il cellulare di Pomarelli, avviò per errore una videochiamata con un'amica della ragazza, agganciando per l'ultima volta la cella di Cadeo, prima di gettarlo nei campi. L'uomo si recò a rifornirsi di benzina e poi intorno alle 15 si diresse a Costa di Sariano, una frazione di Gropparello, sull'Appennino piacentino, dall'ex suocero a cui aveva scritto di aver avuto una lite con la sua amica. Seppellì il corpo della donna nei boschi circostanti e, intorno alle 16.30, tornò a Carpaneto, dove iniziò a scrivere alcuni messaggi al numero di Pomarelli e inscenò una chat per costruirsi un possibile alibi, l'ultimo messaggio lo inoltrò intorno alle 19[6]. Quella sera Sebastiani cenò con un'altra amica in una trattoria di Vigostano, a Castell'Arquato, per poi fermarsi a bere qualcosa al ritorno. Secondo un testimone, l'ultimo avvistamento dell'uomo risaliva intorno a mezzanotte sul ciglio di una strada di Sariano di Gropparello[7].

La fuga e l'arresto di Sebastiani

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Lunedì 26 agosto 2019, il giorno dopo la scomparsa di Pomarelli, la famiglia diede ufficialmente l'allarme e le autorità locali, con un considerevole dispiegamento di forze tra vigili del fuoco, Protezione Civile, polizia locale e ANPAS (anche liberi volontari e, in seguito, i Granatieri di Sardegna), iniziarono le ricerche della ragazza e di Sebastiani in Val Chero, oltre a perlustrare l'abitazione dell'uomo, su cui si concentrarono fin da subito le attenzioni degli inquirenti, sebbene i familiari della vittima non lo conoscessero[8]. Le ricerche non diedero esito e furono ampliate le perlustrazioni. Il 31 agosto successivo Sebastiani venne ufficialmente iscritto nel registro degli indagati, ma solo per sequestro di persona[9] poiché non si pensò subito alla possibilità che la ragazza fosse stata uccisa[10][11], ma che fosse stata probabilmente rapita e trattenuta in una località sconosciuta.

Per 13 giorni, Sebastiani riuscì a sfuggire alla cattura vivendo nei boschi[12], nutrendosi di quello che trovava, per poi rifugiarsi ancora nella casa dell'ex suocero a Sariano, che nel frattempo era stato incarcerato con l'accusa di averlo aiutato a fuggire (ma venne poi liberato)[13]. Qui visse diversi giorni tra il solaio dell'abitazione dell'uomo e il fosso dove aveva sepolto il cadavere di Pomarelli[14], con cui a volte dormiva[15][16].

Sabato 7 settembre 2019, nella tarda mattinata, i carabinieri catturarono e arrestarono Sebastiani, nascosto in un casolare abbandonato sul Monte Moria[17]. Successivamente venne condotto dai militari a Sariano per cercare Pomarelli[18] il cui corpo fu rinvenuto un metro sottoterra dove era stato sepolto e l'uomo ammise l'omicidio[19]. Il 12 settembre 2019 l'autopsia sul corpo della ragazza confermò la morte per strangolamento[20].

Dopo la confessione dell'omicidio, il legale di Sebastiani chiese la perizia psichiatrica[21] che stabilì che l'uomo fosse capace di intendere e di volere[22]. Il 4 agosto 2020, all'udienza preliminare nel tribunale di Piacenza, per Sebastiani venne richiesto e ottenuto il rito abbreviato che garantisce uno sconto della pena[23]. Per legge il rito abbreviato non può essere applicato ai casi di omicidio aggravato in cui ricade il femminicidio, ma in questo caso l'accusa è stata semplicemente di omicidio volontario poichè Sebastiani non era né il marito né il compagno della vittima[24]. Il 24 agosto 2020, a quasi un anno dalla sua uccisione, venne celebrato il funerale della vittima nella chiesa Santi Angeli Custodi di Borgotrebbia e l'allora sindaca Patrizia Barbieri proclamò il lutto cittadino[25].

Il 19 luglio 2021, il tribunale condannò Sebastiani a 20 anni di carcere[26], una sentenza che provocò sgomento nella famiglia e negli amici di Pomarelli[27] e che fu confermata il 6 luglio 2022 in appello[28]. Il 20 novembre 2022 l'uomo rinunciò a ricorrere in Cassazione. Attualmente è incarcerato nella casa circondariale di Piacenza "Le Novate"[29].

Ci furono numerose polemiche per via della narrazione degli eventi data da alcune testate giornalistiche fra cui Il Giornale che, riferendosi a Sebastiani, definirono l'assassino un "gigante buono" che aveva agito per un "raptus d'amore"[4]. La definizione venne stigmatizzata anche da parte dell'allora presidente dell'ordine dei giornalisti Carlo Verna[30].

Influenza nella cultura di massa

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Nel 2022 venne realizzato il docufilm Uccisa due volte - Il caso Pomarelli di Alessandro Galluzzi per Crime+Investigation, che racconta l'omicidio con interviste e filmati inediti, ripercorrendo la tragica fine di Elisa Pomarelli[31]. È stata resa disponibile sulle piattaforme streaming Now e Prime Video.

Il Novara Pride tenutosi il 14 settembre 2019 fu dedicato dagli organizzatori alla memoria di Elisa Pomarelli[32][33].

Dal 2022[34] si tiene ogni settembre a Piacenza il "Femme Fest - Il Festival per dire NO al femminicidio", una rassegna di incontri sulla violenza di genere a ricordo di Elisa Pomarelli.

  1. ^ a b c Barbara Berti, Elisa Pomarelli, non solo femminicidio: è stata uccisa perché amava le donne, su luce.lanazione.it, 28 giugno 2022.
  2. ^ I carabinieri hanno trovato Massimo Sebastiani, l'uomo scomparso a fine agosto assieme a Elisa Pomarelli, su ilpost.it, 7 settembre 2019.
  3. ^ Angela Marino, Sebastiani confessa: "Ha detto 'Vediamoci meno', mi sono sentito deluso e l'ho uccisa", su fanpage.it, 12 settembre 2019.
  4. ^ a b Giulia Siviero, Povero lui, su ilpost.it, 9 settembre 2019.
  5. ^ Angela Marino, Piacenza, Elisa era entrata nel pollaio di Sebastiani per raccogliere uova per sua sorella, su fanpage.it, 10 settembre 2019.
  6. ^ Angela Marino, “Taty scusa, fatti sentire”: i messaggi inviati da Sebastiani a Elisa quando era già morta, su fanpage.it, 10 settembre 2019.
  7. ^ Angela Marino, L’omicidio Pomarelli e quella misteriosa busta: “Se la conserviamo ci danno dei soldi”, su fanpage.it, 11 settembre 2019.
  8. ^ Scomparsa di Elisa e Massimo, le ricerche si concentrano a Sariano, su piacenza24.eu, 27 agosto 2019.
  9. ^ Emanuela Gatti e Leonardo Trespidi, «Massimo è pericoloso», ora lo si cerca anche armati. Nuovo sopralluogo dei Ris, su ilpiacenza.it, 2 settembre 2019.
  10. ^ Indizi nel baule dell’auto e nei video. Il prefetto: “Non perdiamo la speranza di trovare Elisa viva”, su liberta.it, 3 settembre 2019.
  11. ^ Angela Marino, Piacenza, la sorella di Elisa: “Non credo che Massimo l’abbia uccisa: sento che è viva”, su fanpage.it, 5 settembre 2019.
  12. ^ “Sebastiani avvistato una seconda volta nel bosco a sud di Sariano”, su liberta.it, 5 settembre 2019.
  13. ^ Angela Marino, Omicidio Piacenza, esce dal carcere Silvio Perazzi, presunto complice di Sebastiani, su fanpage.it, 11 settembre 2019.
  14. ^ Biagio Chiariello, La confessione di Massimo Sebastiani: “Così ho uccisa Elisa nel pollaio, poi ho dormito con lei”, su fanpage.it, 10 novembre 2019.
  15. ^ Davide Falcioni, Omicidio Piacenza: Sebastiani ha dormito alcune notti accanto al corpo di Elisa Pomarelli, su fanpage.it, 10 settembre 2019.
  16. ^ Giacomo Nicola, Piacenza, la follia di Sebastiani: ha dormito vicino a Elisa dopo averla strangolata, su ilmattino.it, 10 settembre 2019.
  17. ^ Catturato Massimo Sebastiani: era nel solaio di un'abitazione di Monte Moria, su ilpiacenza.it, 7 settembre 2019.
  18. ^ Sebastiani catturato. Era in un casolare. Condotto a Costa di Sariano per cercare Elisa, su liberta.it, 7 settembre 2019.
  19. ^ Trovato il corpo di Elisa. Massimo Sebastiani indagato per omicidio, su liberta.it, 7 settembre 2019.
  20. ^ L’autopsia sul corpo di Elisa Pomarelli: è morta per strozzamento, su liberta.it, 12 settembre 2019.
  21. ^ Angela Marino, Piacenza, il legale di Sebastiani chiede perizia psichiatrica: “Ossessione affettiva”, su fanpage.it, 10 settembre 2019.
  22. ^ «Sebastiani in grado di intendere e volere», su ilpiacenza.it, 7 marzo 2021.
  23. ^ Omicidio Elisa Pomarelli, rito abbreviato e perizia psichiatrica per Massimo Sebastiani, su piacenzasera.it, 4 agosto 2020.
  24. ^ Elisa Pomarelli, oggi i funerali della ragazza lesbica uccisa nel 2019: «Il suo omicidio non verrà giudicato come un femminicidio», su corriere.it, 24 agosto 2020. URL consultato il 3 settembre 2024.
  25. ^ Oggi i funerali di Elisa Pomarelli, lutto cittadino a Piacenza, su piacenzasera.it, 24 agosto 2020.
  26. ^ Sebastiani condannato a 20 anni. La famiglia di Elisa: “Giustizia non è fatta”, su liberta.it, 19 luglio 2021.
  27. ^ Omicidio Elisa, vent'anni a Sebastiani. I familiari della vittima: "Non è giustizia", su bologna.repubblica.it, 19 luglio 2021.
  28. ^ Omicidio Pomarelli, la Corte d'Appello conferma vent'anni di reclusione a Sebastiani, su ilpiacenza.it, 6 luglio 2022.
  29. ^ Omicidio Pomarelli, Sebastiani rinuncia alla Cassazione, su ilpiacenza.it, 20 novembre 2022.
  30. ^ Coppia scomparsa a Piacenza, “gigante buono” e “raptus per troppo amore”. Odg contro le parole usate dalla stampa: “Cronaca distorta”, su ilfattoquotidiano.it, 9 settembre 2019. URL consultato il 3 settembre 2024.
  31. ^ Uccisa due volte: il caso Elisa Pomarelli su Crime+Investigation, su piacenzasera.it, 14 giugno 2022.
  32. ^ Il Novara Pride dedicato a Elisa Pomarelli è stato un successo, su primalodi.it, 16 settembre 2019.
  33. ^ Barbara Cottavoz, Novara, la sfilata dell’orgoglio gay sarà nel ricordo di Elisa Pomarelli, su lastampa.it, 11 settembre 2019.
  34. ^ Femme Fest, su scopripiacenza.it.
  • Carlotta Vagnoli, Poverine. Come non si racconta il femminicidio, Einaudi, Torino, 2021.