L'assassino ha lasciato la firma
L'assassino ha lasciato la firma | |
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Titolo originale | Cop Hater |
Altri titoli | Odio gli sbirri |
Autore | Ed McBain |
1ª ed. originale | 1956 |
Genere | Romanzo |
Sottogenere | poliziesco |
Lingua originale | inglese |
Ambientazione | Isola, una metropoli degli Stati Uniti |
Protagonisti | Steve Carella |
Serie | 87º Distretto |
Seguito da | Estremo insulto |
L'assassino ha lasciato la firma (titolo originale Cop Hater), uscito nel 1956, è il primo romanzo di Ed McBain dedicato alla serie dell'87º Distretto. Dal romanzo è stato tratto il film omonimo L'assassino ha lasciato la firma (Cop Hater) del 1958 diretto da William Berke.[1]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Un assassino spietato con la sua .45 sta terrorizzando l'87º Distretto. Le vittime, stavolta, sono i poliziotti stessi, lasciati morti sull'asfalto caldo di un'estate torrida. Mentre Steve Carella approfondisce la sua storia sentimentale con una bella e dolce ragazza sordomuta, Teddy, deve anche cercare lo spietato assassino. Morte e dolcezza, atrocità e affetto si incontrano ancora una volta. Il dramma è alle porte, ma il prezzo da pagare sarà decisamente alto.
Edizioni in italiano
[modifica | modifica wikitesto]Il romanzo è stato pubblicato per la prima volta in Italia nel 1958, nella collana dei Gialli Giumar, tradotto da Marilena Damiani[2]. In seguito è stato pubblicato più volte da Mondadori, sia nella collana I Classici del Giallo (due volte: n. 170 e n. 772) sia nel 1986 negli Oscar Mondadori (n. 1884) con la traduzione di Andreina Negretti. Il titolo italiano, come è accaduto molto spesso nei decenni passati, non rispecchia l'originale la cui traduzione letterale è Colui che odia gli sbirri. Nel 2017 Einaudi ha pubblicato una nuova edizione del romanzo, sempre nella versione di Andreina Negretti, col titolo Odio gli sbirri.[3]
Commento
[modifica | modifica wikitesto]Lo stile è già quello maturo che spopolerà in tutto il mondo, sebbene non ancora del tutto definito. Già presenti alcuni personaggi chiave della serie, tra i quali spicca colui che sarà l'indiscusso protagonista di 50 anni di storie: Steve Carella. Un romanzo che ha fatto la storia del genere, iniziando un percorso seguito tuttora da decine di scrittori e ripreso dalle più famose serie televisive (CSI, NCIS, Distretto di Polizia, etc).[senza fonte]
Edizioni
[modifica | modifica wikitesto]- Ed McBain, L'assassino ha lasciato la firma, traduzione di Marilena Damiani, Giumar, 1958, p. 238.
- Ed McBain, L'assassino ha lasciato la firma, traduzione di Andreina Negretti, collana I Classici del Giallo, n. 170, Arnoldo Mondadori Editore, 1973, p. 179.
- Ed McBain, L'assassino ha lasciato la firma, traduzione di Andreina Negretti, collana Oscar Gialli, n.147, Arnoldo Mondadori Editore, 1986, p. 179.
- Ed McBain, L'assassino ha lasciato la firma, traduzione di Andreina Negretti, collana I Classici del Giallo, n.772, Arnoldo Mondadori Editore, 1996, p. 218.
- Ed McBain, Odio gli sbirri, traduzione di Andreina Negretti, collana Stile Libero, Einaudi, 2017, p. 235, ISBN 978-88-06-23533-8.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) L'assassino ha lasciato la firma, su IMDb, IMDb.com.
- ^ Scheda de "L'assassino ha lasciato la firma", edizione del 1958, collana Gialli Giumar, su id.sbn.it. URL consultato il 22/06/2017.
- ^ Odio gli sbirri, su einaudi.it.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Edizioni e traduzioni di L'assassino ha lasciato la firma, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) L'assassino ha lasciato la firma, su Goodreads.
- (EN) Book Information: Cop Hater, su iblist.com. URL consultato il 22 giugno 2017 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2016).