Girolamo Barletta
| Girolamo Barletta | |
|---|---|
| Consigliere Comunale | |
| Dati generali | |
| Titolo di studio | Laurea in lettere |
| Università | Università di Catania |
| Professione | Preside |
Girolamo Barletta (Linguaglossa, 29 aprile 1931 – Giarre, 16 aprile 2024) è stato un politico, educatore e scrittore italiano. Uomo di scuola, studioso, politico, giornalista e scrittore. La sua vasta e diversificata partecipazione in ambito culturale, politico e sociale rende complesso delineare un profilo completo della sua figura.[1]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Dopo essersi laureato in Lettere presso l'Università degli Studi di Catania, iniziò la sua carriera di insegnante a Riposto, per poi proseguire a Giarre. Ricoprì il ruolo di preside di scuola media inferiore in diverse località, tra cui Castiglione, Linguaglossa, Aci Catena, Riposto e Giarre. Dal 1974 al 1998 fu preside del liceo-ginnasio Amari, impegnandosi con determinazione per preservarne l'autonomia. Dal 1998 entrò in pensione.[2] Tra il 1975 e il 1977, svolse anche il ruolo di direttore amministrativo dell'ospedale Santo Bambino di Catania.
Carriera politica
[modifica | modifica wikitesto]Barletta ebbe una carriera versatile, distinguendosi non solo come educatore, giornalista e scrittore, ma anche come politico.
Cittadino onorario dei Comuni di Giarre e Riposto[3], Barletta ricoprì la carica di consigliere comunale. Negli anni '70, a Giarre, fu capogruppo della Democrazia Cristiana e successivamente assessore durante l'amministrazione Sodano. Negli anni '60, a Riposto, Barletta fu consigliere comunale e capogruppo della Democrazia Cristiana.
Barletta fu socio fondatore, rettore e presidente della Società giarrese di Storia patria e cultura, nonché co-fondatore dell'Unitre "Salvatore Incorpora" di Linguaglossa. Fu inoltre tra i soci fondatori del Kiwanis Giarre-Riposto e dirigente della Confraternita di Sant’Egidio Abate di Linguaglossa.
Studioso delle tradizioni popolari, pubblicò numerose opere, tra cui Usi e costumi delle genti dell'Etna. Barletta collaborò anche con emittenti televisive locali, realizzando programmi speciali sulle tradizioni.
Barletta è stato elogiato per aver salvato il liceo classico Michele Amari di Giarre verso la fine degli anni '90. Questo intervento è stato descritto come l'ultimo capolavoro politico di Barletta, sottolineando la sua abilità politica nel trovare una soluzione con il collega Mario Catanuto per mantenere la dirigenza scolastica e la segreteria dell'Amari, affidando al liceo classico di Giarre lo scientifico di Linguaglossa.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia parziale
[modifica | modifica wikitesto]- Sul filo del ricordo, Vent’anni a Linguaglossa: 1940-1960
- Usi e costumi delle genti dell'Etna, Giarre, 1ª ed. Galatea 1980, 2ª ed. Bracchi 1991
- Memorie, Giarre, Bracchi, 1993
- Addio cultura del rispetto, Messina, Armando Siciliano Editore, 2010, ISBN 978-8874425594.
- G. Barletta - P. Daniele (a cura di), Santo Calì, il professore, Giarre, Liceo classico M. Amari/Catania, Provincia regionale, Assessorato alla cultura, 1992.
- G. Barletta, Commemorazione di Santo Cali del 19-12-1982, in Atti, cit.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Morto a Giarre Girolamo Barletta, preside e politico: lutto nella comunità etnea, su catania.gds.it, Giornale di Sicilia, 17 aprile 2024. URL consultato il 21 luglio 2024.
- ^ Giarre e il suo circondario piangono il preside Girolamo Barletta, su gazzettinonline.it, [1], 16 aprile 2024. URL consultato il 21 luglio 2024.
- ^ Giovedi 29 aprile conferimento cittadinanza onoraria prof.girolamo barletta, su comune.riposto.ct.it, [2], 27 aprile 2021. URL consultato il 21 luglio 2024.
